E lei lo
sapeva che la vita era un casino incontrollabile, un insieme di
disordine e
armonia, un grosso buco che mischiava e rimischiava tutto facendo
scontrare e
inciampare le persone come se tutto fosse affidato al caso; le piaceva
fantasticare sulle vite degli sconosciuto che entravano in punta di
piedi nella
sua quotidianità perché se si fosse fermata anche
solo un minuto a riflettere
sulla sua di vita, si sarebbe accorta subito di essere una gigantesca
macchia
nera su un foglio bianco, di essere una gomma che cancellava ogni cosa
o
persona che le si avvicinava. I suoi pensieri erano un gigantesco
garbuglio e i
suoi errori passati erano un bagaglio troppo grande per lei che era
così
piccola e delicata come un fiore in inverno, sarebbe bastato un soffio
di vento
per spazzarla via ma per fortuna lui era lì. Lui era il suo
tutto e il suo
niente, era il suo foglio bianco, il suo pennarello indelebile,
impossibile da
cancellare, era il suo ordine, il suo presente, la sua unica scelta
giusta, il
suo sostegno. Eppure certe volte quel sostegno non bastava, certe volte
preferiva chiudersi nel suo silenzio al riparo dalle brutte cose che
avrebbero
potuto ferirla più di quanto non fosse già, con
mille pensieri per la testa e
le parole che si intrecciavano; troppo difficile da comprendere,
distrutta,
interrotta. Era lei che decideva cosa mostrare agli altri, ma purtroppo
loro si
fermavano lì, non tentavano mai di attraversare la corazza
che si era costruita
intorno a lei e così preferiva rimanere in silenzio lontana
da tutto e tutti. E
prima di incontrare lui non sapeva il significato della parola amore;
per lei
era qualcosa di estraneo, che le faceva paura e che doveva tenere
lontano perché
era pericoloso, avrebbe potuto farle male e lei era davvero stanca, non
aveva
più la forza di combattere. Eppure quella ragazza sperduta
scomparve quando
incontrò lui: lui era l’insieme di tutte le cose
che avrebbe dovuto tener
lontano, e soprattutto lui rappresentava amore semplice e puro.
Lui le
insegnò l’amore e lei imparò.
ANGOLO
AUTRICE:
Questa
è la
descrizione di un narratore esterno che osserva la storia di Nicole e
Lucas del
mio racconto – Se ancora splende il sole*- se volete passate
a leggerlo, un
bacio
Blackshadow90