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Autore: MiaBlack    27/03/2009    6 recensioni
Non è una storia con lo stesso titolo è quella! Ginevra arriva ad Hogwarts dopo aver frequentato 4 anni alla scuola francese.. Il suo caratterino le farà fare le amicizie giuste (xD Secondo il mio punto di vista)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Ginny
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Non è un miraggio è proprio lei.. Sorpresi? si in effetti ne avete tutto il diritto, per sbloccare il mio vecchio Nick ho dovuto far cancellare tutto, poi ho deciso di cambiare nome facendo cancellare anche il Nick precedente, comunque sono sempre stata decisa a pubblicare nuovamente le storie dandole però prima ad una beta..
Allora, c'è però una piccolo problema, per ora corretto ho solo il primo capitolo, perchè la ragazza che mi betava mi ha mandato solo quello e purtroppo non ho più il suo indirizzo ne il suo nick, quindi sono rimasta senza beta se qualcuno conosce qualcuno disposto ad aiutarmi o la ragazza riconosce la storia e si mette nuovamente in contatto con me per assicurarmi che sta lavorando, così da poter finire di pubblicarla..
 Bene ora vi lascio al primo capitolo..
 
Un Anno Da Ricordare!!Capitolo 1
 
Ginevra Molly Weasley è una ragazza non troppo alta, dai capelli rossi ricci. E' l’unica ragazza non che ultima di sette fratelli. Diversamente da loro la ragazza. frequenta la scuola di Magia di Beauxbatons, in Francia. Sua madre non aveva mai capito, perché non avesse voluto andare ad Hogwarts come gli altri fratelli. Quest’anno la ragazza avrebbe iniziato il suo quinto anno. Ora si trovava a casa per le vacanze estive. Era, più precisamente, nella cucina a parlare con la madre, o forse è meglio dire urlare.
- PERCHE’? Insomma mamma, ti decidi a rispondermi? Perché non posso fare gli ultimi tre anni ancora a Beauxbatons? - aveva chiesto l’ultima di casa Weasley alla madre.
- Adesso basta! Tu da quest’anno andrai a Hogwarts e il discorso si chiude qui! – le aveva urlato la madre per la centesima volta quella mattina.
- Voglio solo sapere il perché! – continuò imperterrita non avrebbe ceduto. No lei non cedeva, non si piegava. Non per le cose che per lei erano importanti.
- Vuoi il perché? Okay è semplice. Tu-Sai-Chi è tornato e Hogwarts è la scuola più sicura. Quindi te n’andrai li!- disse con un tono che non ammetteva repliche.
- Sicura? Ma mamma stai scherzando? Con Harry Potter che è una calamita per i guai, e con Tu-Sai-Chi che lo vuole morto, tu dici a me che quella scuola è la più sicura? Ma siamo diventati tutti scemi? – un sonoro ceffone le arrivo in piena faccia. La ragazza si portò una mano sulla guancia offesa, ma rimase in silenzio. Si diresse silenziosamente verso le scale quando la madre la richiamò.
 - Un’altra cosa Ginny… Manda un gufo a Charlotte per dirle che non andrai da lei visto che andrai a Hogwarts. Non avrebbe alcun senso. – la ragazza tornò in cucina di corsa.
- No, mamma questo non puoi farmelo! Ti prego non puoi non farmi salutare i miei amici! Andrò da lei e tornerò prima per poter prendere il treno, ma non puoi non mandarmi!Ti prego! –  
- Va bene! Puoi andare da Charlotte ma sarai qui entro il 31 sera. Sono stata chiara? -
 - Cristallina mamma! Ti adoro! –
Charlotte era la sua migliore amica. Avevano legato subito, e dal secondo anno Ginevra trascorreva il mese di agosto a casa sua.
Dopo aver abbracciato la madre si diresse su per sistemare le cose che si sarebbe portata via. In un angolo vide il suo baule della scuola. Le era sempre piaciuto e le dispiaceva doverlo cambiare, soprattutto dopo aver messo lo “SS” come si divertivano a chiamarlo; che poi non era altro che lo Scomparto Segreto. Infatti, durante il loro primo anno, in camera avevano una ragazza molto curiosa, che si divertiva  a leggere i loro diari. Così un giorno, mentre lei era finita in infermeria, si decisero ad inserire nella parte superiore del baule, una specie d’asse magica in cui inserire il diario e altre cose per loro preziose, e poi usare un incantesimo per nasconderlo. Ora si trovava a doverlo sostituire e la cosa le dispiaceva molto. Si avvicinò e tirò fuori un libro d’incantesimi e iniziò a sfogliarlo.
 - Ma certo! Che idiota che sono! Con un piccolo incantesimo potrò fargli prendere i colori e lo stemma di Hogwarts! Peccato che non possa usare la magia… - in quel momento sentì bussare, pronta ad uccidere chi si era permesso di interrompere i suoi pensieri. 
- Ciao Ginny... – aveva sempre odiato quel soprannome. Ad ogni modo sorvolò sull'uso di quel nomignolo, altrimenti avrebbe dovuto sterminare tutta la famiglia.
- Dimmi Ron –
- La mamma mi ha chiesto di venirti a chiamare perchè è pronto… -
- Okay ora arrivo… -
 - Puoi chiamare anche i gemelli? Grazie ci vediamo giù… - e così dicendo sparì giù per le scale. Con poca voglia la ragazza salì le scale che la portarono al piano superiore dove si trovava la camera di Fred e George, i più casinisti di tutta la famiglia.
- Fred, George si mangia! – disse entrando senza nemmeno bussare. Ginevra rimase ad occhi aperti. La camera era quasi completamente distrutta e c’era anche puzza di bruciato visto che alcune carte stavano andando a fuoco.
- Spengi o brucia tutto! – stava gridando uno dei due.
- Un attimo! Apri quella maledetta finestra o si muore! – quando il fuoco fu spento e la calma ripristinata nella stanza, finalmente si accorsero della sorella.
- Ehi sorellina che fai qua? -
- Eh? Ah si, dovevo dirvi che… - ma si bloccò. Fred aveva usato la una magia per pulire il tavolo e le venne in mente un’idea.
- Vi posso chiedere un favore? – domandò lei mentre entrava chiudendosi la porta alle spalle e sedendosi sul letto.
- Dicci. Se ci è possibile saremo felici di farti un favore... – erano poche le cose che Ginevra chiedeva ai suoi fratelli, talmente poche da potersi contare sulla punta delle dita. Solitamente le piaceva fare le cose da sola.
- Mi potete trasfigurare il baule? -
- In che senso? -
- La forma è la stessa, ma dovete mettere lo stemma e  colori di Hogwarts… -
- FREQUENTERAI HOGWARTS? – chiesero i due fratelli in coro.
- Si, la mamma vuole che vada lì, così alla fine mi sono arresa… -
- Non puoi usare uno dei nostri? -
- No io voglio quello! Non vi costa nulla! Per piacere! –
- Okay. Vedremo cosa possiamo fare! -
- SIIIIIII siete i migliori!! Quasi mi scordavo! Ron ha detto che si mangia… - i tre fratelli scesero a pranzo.
Nel pomeriggio Fred trasfigurò il baule e Ginevra andò con sua madre e Ron a Diagon Alley per comprarsi le cose di scuola. Andò a comprare la divisa per scuola: la gonna nera appena sopra il ginocchio, la camicia bianca, un golfino grigio, il mantello nero e poi la cravatta che una volta smistata avrebbe avuto il colore della sua casa. Quando si guardò allo specchio pensò subito che aveva bisogno di qualche modifica. L’avrebbe portata con se da Charlotte; con lei sicuramente avrebbe trovato una soluzione...
 
Continua…….
 
 Spero vi sia piaciuto il primo capitolo, lasciate tanti commente vi prego! anche chi la consoceva di già! vi prego mi farebbe molto piacere! E' un po' di tempo che ci penso, ma... CHE FINE HANNO FATTO TUTTE LE VECCHIE FAN DELLE D&G? Sembra che il sito si sia svuotato.. 
Ve beh come avrò il secondo capitolo corretto lo pubblicherò, promesso.. 
un bacio 
Xellesia_Moon_Black

   
 
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