The black king  and the white queen

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We love our tragedies.
We're both broken in our own little ways
We're broken, but we fit together just right
You know I saw the black inside your eyes
I saw they were eclipsed by mine and they looked just right.

                                                 (Evans Blue, Eclipsed)

 

 

Rukia osservò la scacchiera, incerta. Era quasi sicura che Ichigo volesse mangiarle la torre con l’alfiere, ma quella era la sua prima partita a scacchi e calibrava ogni mossa.

Il ragazzo in questione sbuffò spazientito dall’altro lato del tavolo.

“Ti vuoi muovere?”

“Shh!” lo zittì la ragazza, concentrata.

Ichigo era confuso : Rukia era appena tornata dalla Soul Society, era piombata a scuola e aveva comiciato a rimproverarlo come se niente fosse. Come se non se ne fosse mai andata.

Le rivolse uno sguardo triste, ma la ragazza era troppo concentrata nel gioco per accorgersene.

Ripensò a come gli aveva parlato dell’hollow dentro di lui,come se sapesse tutto…come se non le importasse.

Come poteva non considerarlo un mostro?

Io non ho nessun nome!

Ichigo avvertì un lungo brivido scendergli lungo la schiena al ricordo delle parole che l’altro aveva pronunciato nel suo scontro con Byakuya. Se in quel momento l’hollow non fosse apparso forse lui avrebbe perso.

Come poteva una forza così spaventosa essere anche così necessaria?

Hai paura di me, re?,sentì l’hollow dentro di sé chiamarlo.

 Strinse forte i pugni sotto il tavolo,ogni giorno la sua presenza era sempre più forte.

Fai bene a temermi, re, perché se mai un giorno dovessi diventare debole sai bene chi prenderà il tuo posto!

Ichigo chiuse gli occhi cercando di ricacciare all’interno del suo corpo quella presenza. Rukia alzò lo sguardo e un lampo di comprensione guizzò nei suoi occhi.

Mentre teneva gli occhi chiusi e le mani sul viso, cercando di scacciare la presenza dell’hollow dentro di sé, avvertì il tocco lieve e gentile di Rukia sulla spalle e una voce che gli sussurrava : “Non preoccuparti, io ti starò sempre accanto.”

Quando finalmente il ragazzo alzò lo sguardo, la mora non c’era più.

Sulla scacchiera troneggiavano soltanto due pezzi: un re nero e una regina bianca.

Ogni re ha bisogno di una regina , esclamò l’hollow scoppiando a ridere, per poi scomparire nei meandri del suo essere.

 

 

 

Beh, che dire?

Non mi piace, ma questo succede con la gran parte delle cose che scrivo.

Questa specie di one-shot l’ho scritta in un momento di ispirazione che si è esaurito in pochi secondi, ma dovevo assolutamente scrivere qualcosa su Hichigo , la mia anima di fan-girl me lo imponeva. La storia è ambientata appena dopo il ritorno di Rukia e prima degli avvenimenti della saga di Las Noches,per intenderci. Nella seconda parte di questa mini raccolta la coppia sarà UlquiHime, un altro pairing che adoro!

Alla prossima! Ami90