Pioveva. Pioveva e aveva freddo. Aveva rotto il suo ombrello in un combattimento con Sesshomaru e quindi non poteva nemmeno ripararsi. Ad un tratto sentì le sue gambe piegarsi e si ritrovò in ginocchio, incapace di alzarsi. Una voce la riportò alla realtà "Kagome, Kagome stai bene?" Shippo sembrava davvero preoccupato. "Sì Shippo sto bene non preoccuparti" rispose lei a fatica. Inu Yasha, che si era fermato ad aspettarli, si voltò per dire qualcosa di scortese, ma quando vide kagome a terra sentì un calore provato soltanto un'altra volta nella vita, per Kikyo. Senza dire una parola prese Kagome tra le braccia e la riparò sotto il Karinju(ma si scrive così?NDLilla). Pareva insensibile alle deboli proteste di lei ma sentì un brivido scorrergli lungo la schiena quando la mano di lei si posò sul suo petto. Dopo un paio d'ore pioveva troppo forte per continuare e si ripararono in una grotta. Dopo un po' Shippo e Miroku(sì, c'è anche lui! Ve n'eravate dimenticati vero?NDLilla)si addormentarono profondamente, ma Inu Yasha non riusciva a staccare gli occhi dal viso di Kagome. Il tempo passava inesorabilmente e pur essendo un hanyou Inu Yasha venne soprafatto dalla stanchezza. Shippo intanto si svegliò spaventato. Aveva rivissuto in sogno la morte di suo padre(non mi ricordo più come si chiamava il demone che lo uccideva e se mi alzavo per controllare perdevo l'ispirazione. Mi dispiace. Comunque se qualcuno di voi, lettori di questa fic(sempre che ce ne siano(cosa che dubito))li sa sarebbe molto gentile a dirmeli!Grazie!NDLilla)Cercò con gli occhi Kagome e quasi gli venne un colpo quando la vide fra le braccia di Inu Yasha! Svegliò subito Miroku che ci mise un po' a capire quello che stava succedendo, poi focalizzando bene le immagini, capì e pensò che Kagome e Iny Yasha insieme fossero una delle cose più dolci che avesse mai visto(questa l'ho copiata da un libro ma per favore non denunciatemi per plagio!NDLilla). Inu Yasha, spaventato da quei rumori improvvisi si svegliò ma, non notando nulla di strano, si rimise ad ammirare Kagome fino a che non sentì l'irrefranabile impulso di baciarla. Kagome si svegliò e, con grande sorpresa di entrambi rispose al bacio.Al mattino dopo Inu Yasha dovette, seppur a malincuore, lasciare Kagome alle cure della vecchia Kaede. Due giorni dopo Kagome era completamente ristabilita ed era con Inu Yasha su una collina. Lui stava per iniziare il discorso che si era preparato in quei due giorni, ma non ne ebbe il tempo. Vennero attaccati. Da quel momento in poi non ricordò tutto, ma solo alcuni momenti, Miroku che gli diceva che Kagome er ìa stata rapita, lui che ne seguiva l'odore lui che penetrava in un kekkai, uccideva Naraku e salvava Kagome, lui su una collina con lei addormentata. Kagome aprì gli occhi e Inu Yasha disse:" sai in questi due giorni mi sono preparato un bellissimo..." Kagome non lo lasciò finire. Lo zittì con un bacio. Dietro a un cespuglio c'erano Shippo, Miroku e Kaede. Qualche giorno dopo Kaede morì, ed è così che le piace ricordare Kagome e Inu yasha, insieme sotto un tetto di stelle.
_____________________________________________________________________________________Ciao, sono Lilla! Questa è la mia prima fic, l'ho detto tre volte ma ve lo dico anche la quarta se volete. Per piacere commentate!Sono stanca! Secondo il mio orologio(perciò non credeteci)sono le 00.43, per fortuna che è sabato!Un saluto a Strekon che è l'autore di una delle più belle fic del mondo(come se non lo sapeste) La mia e-mail è elyfra_trento@yahoo.it mi dispiace ma non so fare i collegamenti con le manine quindi perdonate la mia ignoranza e scrivetemi una mail ricopiandovi l'indirizzo. Vi prego scrivetemi, le mie amiche non mi scrivono mai e alla mia e-mail arrivano solo pubblicità!Salvatemi voi!Bene ciao ci vediamo fra qualche ora