6 Settembre 2018

Sono le tre di notte ormai ma il vento sta passando tra le tapparelle ed io non riesco a dormire. Sì, è vero! Sono tutte scuse e lo so benissimo: in realtà sto pensando ad una cosa particolare che mi sta facendo innervosire molto per il suo andamento oscillante e imprevedibile. Vuoi sapere cos'è? 
L'amore! 
L'amore è una fantastica scatola di cioccolatini ma non sempre contiene dolci da gustare seduta comodamente sul tuo divano, ascoltando, che ne so, “Reality” di Richard Sanderson. (Quella de “Il tempo delle mele 1”, per intenderci!). No! A volte presenta una sorpresa ben più dolorosa: un bel pugno a molla pronto a colpirti in pieno volto mentre tu, ignaro, hai l'acquolina in bocca e stai già mangiando il contenuto col pensiero!
Purtroppo le cotte sono così ed io lo so bene! Ho attraversato tantissimi momenti di questo genere!
Incontri una persona..ma non una persona qualunque: è qualcuno che cattura la tua attenzione; qualcuno che, a primo impatto, reputi "interessante" o "completamente negativa" ma, sicuramente, che non ti è indifferente. Ad esempio, è come se ti ritrovassi davanti ad una bella cesta del supermercato piena di piccole scatole colorate su cui è scritto “chocolate” senza però un gusto specifico: a random, insomma! Se hai il piacere di conoscerla meglio e la situazione si fa interessante, ti avvicini al box di ferro e la tua mano inizia a scegliere a cercare.
Tenti di fare dei passi avanti? è come se estraessi il tuo bel contenitore e lo mettessi sul carrello canticchiando, fischiettando, gorgheggiando una qualsiasi melodia che segua pressapoco il ritmo di “trallallero- trallallà”. 
Non c'è bisogno che io ti dica quanto sia azzeccata la mia analogia tra l'amore ed il cioccolato, vero? Soprattutto se sei donna! 
Ti senti al settimo cielo, come quando, effettivamente, corri al supermercato e trovi in offerta ad un prezzo stracciato il tuo dolce preferito. Sai quale sarà la sensazione: un'overdose di serotonina!
Ma nella fase di innamoramento non è tutto rose e fiori. Se si è poco adatti a comprendere i sentimenti degli altri (o gli altri sono poco adatti ad esprimerli) iniziano le prime difficoltà: appena realizzi che ti piace veramente una persona, insomma, inizi a pensare che, ad esempio, un ragazzo sia carino anche quando lui non è sotto ai tuoi occhi o lo pensi troppe volte nell'arco dello stesso minuto..ecco..lì allora sorgono i dubbi.
Noi umani abbiamo un unico grande difetto: siamo troppo complicati ma non noi in sé per sé: è la nostra testa ad esserlo!
è da questo punto che iniziano le “grandi domande del caso”: “Cosa diavolo faccio ora?” “Mi faccio avanti?”. Se poi in ballo c'è anche una “grande amicizia” la situazione diventa una matassa insbrogliabile: “Ma la nostra amicizia è nata per interesse di entrambi o solo mio?”. Nel caso tu non sappia risponderti allora la faccenda diviene più intricata: “Ma il gioco vale la candela?”
Ed è in questa fase che tu scuoti la tua piccola scatola sigillata e cerchi di saggiarne l'interno.
Ovviamente l'amore è astuto! I pugni a molla non si riconoscono finché non te li becchi in faccia!
COURAGE!! In tutto questo una cosa positiva almeno una c'è! In quel momento in cui il fegato per confessarti e vai alla cassa, speranzosa, convinta a comprare -magari anche a caro prezzo, magari dopo aver distrutto un'amicizia- quel “cofanetto” sviluppi l'autostima che hai su te stessa! Sì! Ti dai un valore: ti dici che ce la puoi fare nonostante tu abbia un cinquanta per cento di possibilità di fallimento!
Almeno per me, quello è sempre stato un gran bel momento: trovare la forza per farlo era già un grande passo!
Ecco la fase finale: il vero tallone di Achille! La scelta non volontaria tra piacere o la pena: sarà lì che la scatola verrà aperta e tu potrai sapere veramente quello che hai comprato! Potrai sapere veramente cosa si nasconde dentro quella scatola! Ti capiterà una frienzone? Oppure troverai la persona della tua vita alla prima ricerca? 

Sì, però io ora voglio andare a dormire perché sono stanca. 
Ah, si dà il caso che a me il cioccolato non piaccia: io prediligo il salato.