- Io li ammazzo!- strillo guardando lo schermo della televisione prima di scaraventare il telecomando contro la parete dietro l'apparecchio.
- Jongwoon hyung, calm..-
- No, non dirmi di stare calmo, cazzo!- interrompo Leeteuk con uno sguardo truce.
- D'accordo essere incazzati neri, Yesung, ma non tratti così Jungsoo.- mi riprende Heechul inarcando un sopracciglio e posando una mano sul fianco.
Non posso crederci! Con questo tempo, lo mandano fuori vestito così?! Anzi, svestito. E gli altri mi dicono di stare calmo?!? Ma non sono incazzati anche loro?
Sto per aprire bocca di nuovo ma Ryeowook mi posa una mano sulla spalla e mi fa segno di tacere. In un primo istante non capisco, poi guardo il leader e tutto mi è chiaro. Leeteuk sta trattenendo le lacrime. Mi mordo il labbro e mi avvicino a lui, abbracciandolo.
- Scusa Eeteuk hyung. Non è colpa tua e non dovevo urlarti contro.-
Lo sento singhiozzare tra le mie braccia prima di parlare. - Parlerò con il manager e le stylist. Ora non possiamo fare molto.- E detto ciò, va a chiudersi in camera di Donghae, seguito da Heechul che cerca di tranquillizzarlo.
Donghae e Hyukjae, che prima erano chiusi in camera e alle mie strilla sono usciti, sono indaffarati in cucina con Ryeowook, dandogli ordini su che cosa fare. Sungmin, preoccupato per il suo migliore amico, continua ad alzarsi dal divano per andare in camera e poi ritornare in salotto, sperando di vedere comparire la persona che lo preoccupa. Siwon è al telefono con Kangin e, dalle urla che si sentono dall'apparecchio, capisco che anche lui, dal campo militare, ha visto la scena. Shindong cerca di calmare Sungmin mentre mangia delle patatine
Al diavolo la calma! Appena arriva quello lì mi sente. Ah se mi sente! Non ho intenzione di fare buon viso a cattivo gioco. Deve prendersi cura di sé quel rincitrullito!
 
Un'ora dopo sentiamo la porta d'ingresso aprirsi e il rincitrullito entrare, guardandosi attorno sorpreso dalla presenza di tutti noi.
- Ciao ragazzi.- saluta mentre si toglie le scarpe.
- Ciao. È andata bene?- domanda Donghae saltandogli addosso.
- Ehm, sì?-
- Perché suona come una domanda?- esordisce Eunhyuk circondando, da dietro, la vita dello scemo.
- Perché siete strani.- risponde lui semplicemente mentre vede Ryeowook e Sungmin avvicinarglisi piano.
- Kyuhyun..-
Ho usato un tono freddo apposta. Lui mi guarda inarcando un sopracciglio. Mi chiedo sul serio cosa abbia nel cervello. È così difficile rifiutarsi, quando con noi si rifiuta sempre?!
- Kyuhyunnie, abbiamo fatto della zuppa calda. Vieni a mangiare.- lo invita Ryeowook.
Kyuhyun presumo stia per rifiutare perché apre bocca, ma Sungmin gli rifila uno scappellotto.
- Tu mangi e taci.- ordina perentorio.
Kyuhyun non ribatte. Segue i due cuochi in cucina e comincia a mangiare. Donghae ed Eunhyuk gli stanno addosso e solo ora capisco cosa stiano facendo. Lo stanno riscaldando. Certo che potevo farlo anche io e invece no, io sono cocciuto e voglio seguire i miei piani.
Kyuhyun finisce di mangiare e viene trascinato dagli altri in salotto, a guardare un programma in televisione. Appena si siede sul divano, Eunhyuk gli si siede a destra con Donghae sdraiato sopra di lui e sopra il maknae; Sungmin si siede ai piedi del più giovane e Ryeowook si siede alla sua sinistra. Non c'è posto per me. Bene, vorrà dire che stasera la sua stanza sarà off limits per tutti.
Lascio un biglietto in camera a Ryeowook avvisandolo che dormo in camera di Kyuhyun e di dirlo anche a Sungmin. So che farà ciò che gli ho detto senza farsi, e farmi, domande. Con il pigiama in mano, mi dirigo alla stanza del maknae e, dopo essermi cambiato, mi butto sul suo letto e rimango ad aspettarlo. So che non tarderà molto perché, andiamo, sarà stanco morto. Il mio intento è solo quello di sorprenderlo, non di affaticarlo. Forse.
Qualche minuto dopo, Kyuhyun entra in camera e lo vedo sussultare un attimo. Oh bene, lo metto in soggezione. Meglio per me. Sorrido maliziosamente e lo fisso in maniera provocante.
- Hyung… vorrei dormire.-
- Lo so Kyu.-
- Ma se tu stai sul letto…- ribatte, rimarcando l'ovvio.
- Non posso dormire qui? In fondo, l'abbiamo già fatto altre volte.-
- Oh d'accordo. Te la dò vinta so perché voglio sdraiarmi e dormire, e sono disposto a tutto per farlo.- risponde lui, cominciando a svestirsi.
- Oh, anche io sono disposto a tutto per farlo..- mormoro guardandolo mentre si sveste.
Mi dà la schiena, ovviamente. Non vuole che gli guardiamo il petto nudo da dopo l'incidente, perciò si cambia sempre dandoci le spalle o almeno cerca di non farsi vedere. Beh, mi spiace dirlo ma.. Ho visto tutto e non mi dispiace affatto, anzi.. Lo farò sentire di nuovo bello, un figone ambulante, un oggetto di desiderio.
“E muoviti a toglierti quei pantaloni!”, penso mentre lui sospende le mani sopra la zip.
- Hy-hyung.-
- Dimmi, Kyu.- rispondo guardandolo. Ha le punte delle orecchie rosse, vuol dire che è in imbarazzo.
- Mi.. Mi ai-aiuteresti? Ho le dita intirizzite.-
Sì, le dita intirizzite. Se vuoi le mie mani addosso a te, basta solo dirlo. Senza rispondergli mi alzo e gli vado davanti. Lui mi copre gli occhi prima che possa guardargli le cicatrici, e con l'altra mano libera mi porta le mani alla zip dei suoi pantaloni.
Mi mordo il labbro perché vorrei saltargli al collo ma prima devo fare ciò che mi sono ripromesso: riscaldarlo. Gli abbasso la zip, sentendo il suo respiro sui miei capelli. Mi libera gli occhi dalla mano e si gira, per mettersi il pigiama. Quando ha finito, mi prende per mano e mi fa sdraiare. Dopo aver trovato una posizione comoda, Kyuhyun si sdraia davanti a me, senza sfiorarmi.
- Puoi anche toccarmi. Non mordo mica!- “non ancora”, aggiungo dopo mentre lo vedo muoversi più vicino a me.
Kyuhyun mi stringe a sé e affonda il viso nel mio petto. Io gli arruffo i capelli e lo abbraccio. Rimaniamo così per qualche minuto, quando lui decide di parlare.
- Perché vuoi dormire qui, hyung?-
- Perché volevo riscaldarti a modo mio.-
- E com'è il tuo modo?-
- Così.- rispondo avvicinandolo ancor di più a me, per quanto sia possibile, e mettendogli una gamba tra le sue.
Sento sorridere soddisfatto Kyuhyun prima che alzi la testa e mi fissi con uno sguardo malizioso.
- Conosco un altro modo per riscaldarmi.- annuncia prima di cominciare a riempirmi di baci.
Che cavolo sta facendo?! Cioè, non che non mi piaccia ma.. Il mio piano era solo di dargli un po’ di calore, non di… finirci a fare altro. Ma siccome sono uno scemo, innamorato perso di questo demente di un maknae, decido di lasciarmi andare. Spiegare agli altri i succhiotti che avremo io e Kyuhyun sarà un po' difficile ma adesso non m'importa. Quello che voglio è soltanto posare le mie labbra sulle sue e perdermi nei miei pensieri.
- Aspetta.- dice Kyuhyun, allontanandomi con le sue mani sul mio petto. Io lo guardo interrogativo. - Questo vuol dire che ti piaccio?-
- Oh, Baby Kyu, sei così perspicace. E in ritardo di qualche anno, per capirlo.- rispondo, ricevendo come risposta una sberla sul braccio. Allargo il mio sorriso. - Dalla prima volta che ti ho visto, Baby Kyu.- aggiungo sinceramente.
Lui sorride maliziosamente. - Oh. Anche tu dalla prima volta che ti ho visto. Eri così… carino!- commenta, tracciando dei ghirigori sulla mia maglia.
- Senti, piccolo demonietto, carino lo dici a Ryeowook e Sungmin; io sono sexy, e lo sai.- ribatto prima di attaccargli le labbra.
Inutile dire che passiamo tutta la notte a scambiarci l'affetto che ci siamo persi in questi anni - ad un certo punto abbiamo perso anche le maglie e i pantaloni e ho potuto ammirare il suo corpo; cicatrici o non, è sempre perfetto!- e parole talmente dolci che farebbero venire le carie a tutti; spero per i ragazzi che abbiano potuto dormire.
 
- Ah, Kyu, la prossima volta che ti vestono così leggero per un concerto all'esterno in pieno inverno… ti vengo a riscaldare sia prima che dopo nei camerini, capito?- lo minaccio.
- Se mi riscaldi in questo modo.. Farò in modo di farmi vestire così leggero più spesso.- replica lui mordicchiandomi il labbro inferiore.
- Maknae rincitrullito. Potresti prenderti un malanno.- torno a dire seriamente mentre gioco coi suoi capelli.
- Lo so. Ma questo e altro per le ELF… e per farmi riscaldare da te.- ammette facendo scivolare una mano lungo la schiena, fino ad arrivare al mio sedere ed afferrarlo.
Mi scappa un mugugno. Merda! Questo ragazzino mi farà impazzire.
- Le ELF non ti vogliono in ipotermia… e io neanche.-
- D'accordo hyung. La prossima volta mi rifiuto.- concede alla fine, guardandomi con i suoi occhi scuri che, in questo momento, mi ricordano un cervo.
- Oh al diavolo Kyu! Taci e bacia!- rintuzzo, avvicinandomi alle sue labbra e cominciando un bacio che dura qualche minuto.
Si stacca per primo lui, mi posa dolcemente una mano sulla guancia e sorride sinceramente. Quanto lo amo. E quanto amo il fatto che siamo da soli, insieme, senza nessuno che ci…
- La colazione è pronta,piccioncini. Tirate su il didietro e venite a mangiare!- strilla Sungmin da fuori dalla stanza. Di sottofondo si sentono chiaramente le urla di Leeteuk che, esaltato, continua a dire “Il mio KyuKyu è cresciuto; è un uomo ora!”.
.. Come non detto!


La storia si basa su un avvenimento accaduto realmente. Kyuhyun ha cantato, insieme a The S.M Ballad, il 17/12/2010 e, in mezzo al freddo e al gelo, Kyuhyun era vestito mooooooolto leggero.