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Autore: MrsJeon    14/03/2016    1 recensioni
Sono passati due anni, dalla tua scomparsa.
"Scomparsa", perché la tua non può definirsi "morte".
Tu non sei mai morto.
Ti sento ancora vivo, dentro di me.
Comunque sia, alla fine, hai deciso di lasciarmi, eh?
Non è colpa tua, Jeon.
Sappi solo che cercherò di raggiungerti al più presto.

[Sequel di "Can you, please, stay with me?"]
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Kim Taehyung/ V
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro Jeon,
indovina chi sono, eheh.
Tralasciando le solite cazzate, ehi.
Sono io, Taehyung.
Quell'idiota che ti faceva ridere ogni giorno, o almeno ci provava, con quello stupido nasino rosso.
Con quel gelido camice bianco, che a te piaceva sfiorare con i polpastrelli altrettando freddi delle tue soffici dita.
Quanto amo quelle tue dita così fredde, che mi facevano venir voglia di coprirmi di cappotti.
“Amo”, esatto.
Perché amo ancora quelle dita.
Perché amo ancora quel tuo adorabile viso, che ti faceva sembrare quasi un angelo.
Ma che dico, lo sei.
Adesso a tutti gli effetti, però.
Perché amo ancora quei morbidi capelli castani che ti scompigliavo sempre, solo per toccarli.
Perché io ti amo ancora, Jeon.
Sono qui, a distanza di due anni dalla tua scomparsa.
“Scomparsa”, perché la tua non può definirsi “morte”.
Tu non sei mai morto.
Ti sento ancora vivo, dentro di me.
Comunque sia, alla fine hai deciso di lasciarmi, eh?
Non è colpa tua, Jeon.
Sappi solo che cercherò di raggiungerti al più presto.
Ricordo ancora quando entravo nella tua stanza.
E tu eri lì, pronto ad accogliermi, con quel tuo solito sorriso.
Ed eri lì, seduto su quel lettino medico, con le tue esili gambe avvolte da quelle gelide lenzuola nivee.
Dio, che quando ridevi, facevi felice tutto il mondo.
Ah, è caduta una lacrima sul foglio. 
Maledizione.
Dovrei stare più attento.
Le sento, sono loro.
Stanno prendendo il sopravvento.
Sono pronte per scendere giù e graffiarmi le gote.
Hanno fatto lo stesso anche prima.
Ah, la pelle. Mi brucia da morire.
Anche gli occhi, sono tutti arrossati, iniettati di sangue.
Ma non importa.
Jeon, Dio. Mi manchi, cazzo.
Vieni qui.
Abbracciami.
Ho bisogno di te, Kook.
Ho paura.
Sono da solo, sono perso senza di te.
Mi ricordo quando ti "dichiarasti" a me.
Quanto avrei voluto dirti che provavo anche io le stesse cose.
E non l'ho fatto.
Tu non potevi arrivare al prossimo mese, ed ormai stava finendo tutto.
Ed io non potevo starti accanto.
Volevo portarti via da lì, ma non potevo.
Mi sento uno schifo.
Qui tutto fa schifo.
Ma, ehi. Tra un po' sarò lì con te.
Ho preso i farmaci, quelli che anche tu stavi per assumere. Ma io ti ho fermato.
Quando pensavi che ormai non ne valesse più la pena, quando volevi soltanto farla finita.
Ed ora sto per commettere il tuo stesso errore.
Anzi, non sarà un errore. Verrò lì da te, e questo non è affatto un errore da non commettere.
Li sento, stanno facendo effetto.
Sento la morte, sta venendo a prendermi.
Gli occhi si stanno per chiudere, le mie gambe non reggeranno più di tanto.
Haha, sto tremando.
È un "buon" segno, mh.
Eh niente, volevo soltanto dirti che ti amo.
Ti amo, e ho continuato ad amarti, nonostante tutto.
E continuerò a farlo.
Sto arrivando, Jeon.
Ci vediamo.

- Per sempre tuo, Taehyu

 
   
 
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