Fu un attimo. Mi buttai su di lei per spostarla. L’auto mi investì e io mi ritrovai sbattuto a terra. Lei mi raggiunse.“Sebastian!”
Non riuscivo a pensare a niente. Se non a lei.
“Io ti amo, Annette.”
“Anch’io ti amo.”
Grazie per aver reso la mia vita migliore, in questi pochi giorni.
“Ti prego, resisti.”
Ti amo, Annette.