Teatro e Musical > Romeo e Giuletta - Ama e cambia il mondo
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Autore: benjamina    18/03/2016    0 recensioni
Visto che la prima stagione " Se è un diritto mio, combatterò" ha avuto molto successo ho deciso di scrivere la seconda stagione...dove ci saranno nuovi new entry, nuove avventure
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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*novembre*

 

Ero con le ragazze al negozio di vestiti di spose ma mi stanno facendo diventare matta, appena vedono un vestito carino vengo correndo verso di me per farmelo vedere, facendo innervosire le cassiere, ma a me non mi piacciono nessuno dei vestiti presenti,-ragazze andiamocene-dissi

-hai trovato qualcosa??-domanda Nuria

non rispondo ed esco dal locale,-nessuno di quelli che mi avete fatto vedere-dissi

-che gusti difficili Giulia-disse Gemma

-si molto difficili-disse Nuria

-non mi sento bene ragazze-dissi e vado verso casa mia.

A fine mese ho il matrimonio con Davide, e una settimana ho la mia laurea: due eventi importanti della mia vita.

-amore sei a casa??-domanda Davide

-sono in camera-dissi

entra nella stanza,-tutto bene??-

-si, ho solo un po' di mal di testa-dissi

si avvicina sdraiandosi accanto a me,-com'è andato lo shopping con le ragazze?? trovato il vestito??-

-no, ho svaligiato il negozio ma non ho trovato nulla che mi piace-dissi

-abbiamo tutto il tempo per pensarci-disse baciandomi lungo il braccio, per salire fino al mio collo,-perchè non approfittiamo adesso perché poi non potremo per un po'?-domanda

in tutta la risposta io lo bacio chiedendo l'accesso e lui me lo diede ricambiando il bacio, e con un mano mi alza la maglietta e lo aiutai a toglierla, poi passa ai miei jeans restando in intimo, la stessa cosa feci lui finché non restiamo in intimo entrambi, poi Davide sprofonda dentro di me ed io ero in paradiso.

 

 

*alla mia laurea*

 

-Giulia Esquivel-mi chiama il rettore e salgo sul palco per prendere la laurea,-in bocca a lupo, complimenti-disse

-grazie-dissi stringendogli la mano e scendo dal palco, andando ad abbracciare mia madre, mio padre, le ragazze, i ragazzi e per ultimo Davide

-complimenti amore mio, ora sei una giornalista, e mi potresti intervistare-disse

sorrisi,-zitto e baciami-dissi e lui non se lo ripetere due volte e mi bacia appassionatamente

-ragazzi trattenetevi però-disse Luca

-ma lasciali stare Luca-disse Gemma dandogli una pacca sulla spalla

-grazie Gemma, non so come ringraziarti-disse Davide abbracciandomi

-sappiate che io vi odio, vi coalizzate per mettervi contro di me-disse Luca fingendosi offeso, ma fece solo scoppiare ridere tutti quanti

-stasera si festeggia-disse Nuria

-ma non troppo, ricordiamoci che abbiamo due ragazze che sono incinte-disse Riccardo

-siete tutti quanti invitati a casa nostra-dissi

-pensavo che avremo festeggiato solo io e te-disse Davide

-dopo festeggeremo io e te promesso-sussurro senza farmi sentire dai ragazzi e la sua risposta è baciarmi come accettazione della mia proposta.

 

Ora manca solo il matrimonio,sono nervosa già adesso non vedo l'ora che il prete dice “vi dichiaro marito e moglie”, e da allora in poi sarò la signora Merlini.

Ma manca ancora il vestito e questo mi rendo ancora più ansiosa. E le mie amiche non vogliono più accompagnarmi a prenderlo, anzi se devo dire la mia sono diventate piuttosto strane in questi ultimi giorni, come se mi nascondessero qualcosa ed io odio quando mi si nascondono le cose.

 

 

*matrimonio*

 

stavo dormendo beatamente nel mio letto, da sola, Davide è a casa dei ragazzi perché la sera precedente ha fatto l'addio al celibato a casa di Riccardo mentre il mio l'ho fatto a casa mia anzi le ragazze si sono autoinvitate a casa mia.

-Giulia Giulia, svegliati-urla Nuria aprendo la porta e la finestra facendo entrare il sole autunnale, ma ancora caldo

-mmh-dissi nascondendo sotto il cuscino

-su pigrona, hai un matrimonio da celebrare-disse Nuria tirandomi in piedi e poi andiamo in soggiorno, qua vedo un manichino

-e questo??-domando sbadigliando

-chiudi gli occhi-

sbadiglio di nuovo e poi chiudo gli occhi, sento qualche rumore sotto fondo ma non so bene di cosa si tratta,-può aprire gli occhi-disse

li apro e vedo un abito da sposa, più bello che avessi mai visto: era bianca, con la scollatura a cuore, stretto fino alla vita e si allarga dalla vita in giù

-grazie ragazze, è bellissimo-dissi

-è tutto merito di Nuria-disse

la andai ad abbracciare, come vere amiche,-sei la migliore, ti voglio bene, grazie grazie-dissi

-si si però adesso mi soffochi-disse

sorrisi e mi allontano, poi mi aiutarono a vestirmi e a truccarmi, e finiamo verso le 12 e il matrimonio è alle 13, ho l'ansia a mille, non avevo fame per niente ma le ragazze mi hanno obbligato a mangiare qualcosa, dicendo che non sarei arrivata alla fine del matrimonio, le solito esagerate.

 

13:00

Matrimonio

Stiamo viaggiando con la macchinetta di Nuria, che va piano piano,-ma Nuria non è che potresti accelerare più velocemente con questo cartoccio-dissi

-ehi non offendere Milla-disse

-Milla?? è un cartoccio punto-dissi,-e accelera che siamo in ritardo-

quando accelera un pochino, la macchina inizia a fare gli scherzi, e poi si ferma,-che succede??-domando

-si è offesa e adesso non parte più-disse

-come non parte più??-domando iniziandomi ad agitarmi,-facciamo l'autostop, tanto non manca molto alla arrivo in classe-dissi e scendo dalla macchina, e inizio a fare l'autostop ma ne passasse una di macchina, certo non è una bella scena: una ragazza vestita da sposa che fa l'autostop

-Giulia, vieni dentro per favore-gridono le ragazze da dentro la macchina

-non posso restare senza fare niente, io mi sto per sposare-dissi, vedo arrivare una macchina, che vedendomi si ferma

-signorina che le è successo??-domanda

-mi devo sposare ma si è fermata la macchina, ci potreste accompagnare in chiesa??-domando

-vabbene, salite in macchina-disse

-grazie, grazie mille, ti adoro-dissi, avviso le ragazze ed entriamo nella sua macchina.

Arriviamo alla chiesa,-buona fortuna signorina-disse

-grazie ancora del passaggio-dissi scendendo

mi sistemo bene il vestito, e mi preparo per entrare in chiesa, l'ansia mi sale alle stelle e non vuole diminuire, sento la musica dall'esterno ed entro con la mia migliore amica in chiesa, guardai dritto negli occhi Davide e mi rassicurai e l'ansia si placa ma non sparisce.

Raggiunto l'altare,Nuria mi lascia nelle mani di Davide e lei raggiunge Riccardo,-siamo qui riuniti per celebrare il matrimonio di Davide Merlini e Giulia Esquivel..-inizia a fare il discorso il prete, intanto io e Davide ci guardiamo sottecchi, e mi sorride,-sei bellissima vestita così-

sorrisi e arrossisco,- tu Davide Merlini vuoi prendere come tua sposa la qui presente Giulia Esquivel per amarla e onorarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi??-

-si lo voglio-disse

-tu Giulia Esquivel vuoi prendere come tuo sposo il qui presente Davide Merlini per amarlo e onorarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi??-

-che razza di domanda fa?? Mi si è fermata la macchina, ho fatto l'autostop in mezzo alla strada, ho accettato un passaggio da uno sconosciuto per raggiungere la chiesa in tempo, e lei cosa mi dice??-

-Giulia devi rispondere si o ...no-

-mille volte si-dissi

-ora potete scambiarvi le fedi-disse il prete

mi giro verso Davide che stava cercando le fedi,-Davide, le fedi-

-non le trovo-disse

-come non le trovi?? non ci posso credere Davide ti perdi qualcosa anche i giorno del tuo matrimonio-dissi

-l'ho dato a Luca-disse,-Luca!-urla dirigendosi verso il pubblico e poi raggiunge Luca,-le fedi??-

-ah tieni-disse

-grazie-disse e ritorna accanto a me,-trovate-

-finalmente-disse il prete,-una coppia più problematica di voi non l'ho mai vista-

sorridiamo e ci scambiamo le nostre fedi,-c'è qualcuno tra i presenti in sala che si oppone a questo matrimonio-

nessuno della sala parla,-bene, dai potere da me conferiti io vi dichiaro mariti e mogli-disse,-lo sposo può baciare la sposa-disse

-era ora-disse Davide e mi attira a se per baciarmi.

Ci attardiamo da uscire dalla chiesa per salutare i miei genitori e quelli di Davide, e infine il prete, poi usciamo dalla chiesa e ci lanciano il riso addosso, sorridiamo e ringraziamo tutti quanti poi saliamo su una carrozza parcheggiata davanti alla chiesa.

Aspettate una carrozza davanti alla chiesa??

Poco importa, perché devo ammetterlo che ho sempre sognato una carrozza al mio matrimonio, e il principe?? Be si l'ho trovato, non è proprio un principe ma meglio così.

 

 

 

*un anno dopo*

-mamma, mamma-urla una bambina correndo per il giardino con una bambola in mano

-Viola, vieni qua-dissi sdraiata sul prato mentre mi accarezzo il secondo pancione, stavolta è un maschietto, Viola si sdraia accanto a me

-dov'è papà??-

sento un rumore di una macchina,-credo che sia arrivato-dissi e vedo Davide scendere la macchina e raggiungerci

-papà-gli corre incontro

-tesoro-disse prendendola in braccio e mi raggiungono sul prato,-è bella la mamma vero??-sussurra Davide a Viola

-si è bellissima la mamma-disse Viola ridendo e fece ridere anche a me.

 


LA SCRITTRICE
Ecco siamo giunti al termine della storia.
Spero che vi sia piaciuta e vi abbia fatto strappare un sorriso, o anche un lacrimuccia nelle scene tristi.
Alla prossima.
Ma se volete seguirmi e continuare a leggere le mie storie, potete seguirmi tranquillamente su Wattpad mi chiamo, "GiuliaMastrocicco".

 

   
 
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