Come una sorella

 



 

“ Tu sei il mio soldatino, la ragione per cui vivo ”




 

- Bianca, ti voglio bene.
- Te ne voglio tanto anche io, Nico.
E sorrise, felice; amava suo fratello più di ogni altra cosa, per lei era tutto ciò che esisteva. Con un gesto dolce e tenero gli scompigliò i capelli, incurante di spettinarlo, prima di avvolgerlo tra le braccia e stringerlo delicatamente a sé.



 
- Bianca, mi abbandonerai mai?
Il vento freddo sulla pelle, i capelli schiacciati dal basco verde; l’ombra di un sorriso sul viso olivastro.
- Non dire sciocchezze, Nico. Non ti abbandonerei mai e poi mai.
- Mai?
- Mai, ripeté, e si chinò sul fratello, un fazzoletto rosa stretto nella mano; un gesto rapido, prima che egli potesse scansarsi, e gli aveva pulito l’angolo della bocca dalle briciole.



 
 
- Nico! Nico!
Spaventata, corse verso il fratello; da lontano lo aveva visto inciampare su un sasso e cadere con un tonfo sul terreno.
- Ti sei fatto male?, chiese, un velo di preoccupazione nella voce.
- Il ginocchio Bianca! Il ginocchio!
- Shh, non piangere, andrà tutto bene. Ci sono io qua con te.
- Mi fa tanto male, Bianca.
- Lo so, ma il dolore passerà presto. Ti porto in infermeria, sali sulla mia schiena.
- Davvero mi porti a cavallino? Davvero, davvero, davvero?
Sorrise e scosse leggermente il capo, alzando gli occhi al cielo. – Solo se la smetti di ripetere “davvero”
- Va bene, va bene!
Con un piccolo slancio Nico si portò sulla schiena della sorella, che nel frattempo non aveva perso il sorriso.
- ANDIAMOO!
- Nico!, lo ammonì dolcemente lei, non urlare!
- Sì, ops, scusa..


 
 
- Avevi detto che saremmo rimasti per sempre insieme, Bianca.
Una lacrima solitaria corse giù per la sua guancia.
- Avevi detto che non mi avresti abbandonato, mai e poi mai.
Tirò su con il naso e si passò la piccola mano sugli occhi, asciugandoli.
- Ma non ci sei. Ed è tutta colpa tua.
E con quelle ultime parole si lasciò andare, sfogando con quelle lacrime tutta la rabbia e la tristezza che covava.




 

“ Eri il mio soldatino, ora un principe oscuro ”








{ angolo autrice }
salve demigods!
questo è, praticamente, il mio debutto in questa sezione e
- ti pareva - dovevo per forza iniziare con un qualcosa di terribilmente triste.
fa niente. come sono andata?
devo dire che avrei voluto iniziare con una percabeth ( la mia otp del cuore ), ma dopo
aver riascoltato "soldatino" mi sono buttata sui fratelli Di Angelo. 
*lacrimoni*

bhe, al più presto! ( con qualcosa di felice, si spera )