Dannazione. Sono stato imprigionato in questa fortezza piena di trappole mortali. Sono riuscito a passare oltre quegli stolidi rettili con qualche mio incantesimo, ma dopo poco mi hanno sopraffatto.

Doveva essere semplice, riuscire a passare oltre questo edificio e trovare un valico tra le montagne. La città che avrei notato in tal caso non mi avrebbe stuzzicato interesse minimamente: è un luogo per sciocchi fedeli, che sperano ancora in un aiuto divino. No, ciò che mi interessava era la meraviglia vicino alla capitale, quella splendida biblioteca custodita da una leggendaria creatura bianca. Nonostante i probabili pericoli, avevo deciso di andarci. Ma i miei calcoli si erano rivelati errati.

 Ma adesso, è un sogno irrealizzabile.

Fortunatamente, sono stato liberato da un bizzarro individuo. Ora non mi resta che ripassare e migliorare i miei incantesimi in questo santuario abbandonato, per evitare eventuali ripetizioni di errori. Purtroppo, non posso contare sulla pace della solitudine, nemmeno con il mio cappello. Questo sedicente studente della mia scuola, questo Griggs, mi rivolge molte domande sui miei studi. Non mi fido del suo pressante interesse, anche perché è continuamente sotto una magia di cammino silenzioso. Deve essere abituato a non farsi notare, solo che dubito che lo faccia per pensare meglio, come me. Temo lo faccia per controllare i suoi simili mentre svolgono le loro faccende private.

Ma non ha importanza. Lui non scoprirà niente da me. Se non altro, niente di davvero utile. Il mio salvatore è abbastanza ben disposto all'apprendimento, lui sembra adatto ad apprendere qualche stregoneria di mia invenzione.

Quando non avrò più niente da insegnargli, probabilmente proseguirò.

Quel viandate si è dimostrato un allievo capace. Dopo avergli insegnato tutto, ho deciso di partire. Ho superato tutta lo fortezza, stavolta. La cosidetta “Città degli Dei” è davanti a me. È maestosa, ma solo un villico sarebbe interessato a questa “grandiosità”. Il mio sguardo è oltre. Osservo l'edificio che si staglia in lontananza, sulla montagna. Mi basta incamminarmi attraverso il sentiero sul monte e potrò accedere al luogo dove tutta la sapienza è rinchiusa. Comunque, devo fare attenzione. Ci sono vari esseri ostili, ma se li noto prima io, non avranno speranza contro le mie capacità.

Finalmente, mi trovo negli Archivi. Ho sconfitto le guardie di questo posto, anche se non potevo biasimarle: chi non vorrebbe difendere questo paradiso? Sarebbe un grande onore... Inoltre, ho sentito dire che quegli “Invocatori” sono i servi personali del benemerito custode della biblioteca: Seath, il leggendario drago senza scaglie. Li invidio. Almeno, ora potrò apprendere i vari segreti del Duca.

È … splendido. Questo posto concede infinite conoscenze. Sto imparando nuove teorie, ora conosco il legame tra le anime, i cristalli e la magia stessa. Non ci avrei mai pensato senza questi tomi. Conosco anche il segreto dell'eternità di Seath. Sembra che il prezzo sia stato altissimmo, ma ogni progresso richiede dei sacrifici, e io di certo non provo antipatia per quella magnifica bestia senza scaglie. Inoltre, il mio allievo preferito è qui. Freme dalla voglia di conoscere ciò che ho scoperto. Io sarò lieto di accontentarlo.

Ora conosco a memoria il contenuto di ogni singolo libro. Di certo non impazzirò, ora che sono tanto sapiente. E' ciò che ho sempre cercato e desiderato in tutta la mia esistenza. Inoltre, finché il  magnifico drago vivrà, nuovi scritti verranno, e apprenderò sempre di più. Non ho di che temere, Seath è immortale.

È …. morto... Restano solo i suoi libri... Ma lui... non c'è più. Come si potrà progredire, adesso? Posso riprodurre il suo potere, adesso, ma senza di lui, non potrò fare altro. Perchè?! Devo onorarlo. A ogni costo. Devo assolutamente servirlo, non importa se vivo o meno. Ma lui non può essere morto! No, è impossibile! Devo lodarlo, servirlo, riverirlo, osannarlo! Devo essere come lui! Perchè sono vestito?! Seath non ha niente che lo copre, ed è glorioso anche così! Questi vestiti mi limitano, devo essere.... come... lui.... A ogni costo!