Sarebbe stato facile scappare via, dimenticare tutto e provare ad andare avanti. Eppure rimani fermo li, guardi il volto felice della persona che ami e senti il cuore spezzarsi quando le sue labbra si posano su quelle di lei.

Fai un passo indietro e inciampi su una lattina vuota, riesci a non cadere ma il rumore fa voltare tutti.

Provi a balbettare una misera scusa, poi scappi via sentendo gli occhi pizzicare per le lacrime.

“Kenma! Aspetta!”

L'eco della voce di Kuroo ti arriva ovattato alle orecchie, il rumore del battito del tuo cuore è assordante.

Sbatti contro alcuni studenti che pigramente ti rifilano parole poco carine, ma a te non importa, nulla ormai sembra importante ora.

Ti fermi quando noti la porta della palestra, sei in trappola, decidi di entrare e di rifugiarti negli spogliatoi, ma il destino è contro di te.

Provi ad aprire tutte le porte ma il custode deve aver chiuso tutto prima di uscire a fare chissà cosa; le ginocchia smettono di collaborare e tu cadi a terra tremando, l'immagine di Kuroo ancora nella mente.

“Kenma...” Non ti volti, non vuoi vedere il suo viso “Perchè sembri così sconvolto? Himeko è la mia ragazza e non capisco perchè tu sia scappato così, sembrava avessi visto un fantasma!” Lo senti ridere e il tuo cuore fa male.

“Sono innamorato di te...” Finalmente lo hai detto, finalmente ti sei tolto quel peso dal cuore, alzi gli occhi verso il viso del tuo amico e rimani scioccato.

Kuroo sembra disgustato dalle tue parole, lo senti inveire contro di te ma ormai sembri sordo ad ogni parola.

Senti il fiato mancarti e dopo averlo visto andare via ti accasci a terra.

“Kenma? Hey, Kenma svegliati!” Apri pigramente gli occhi guardandoti attorno spaesato, sei in camera tua; sbatti più volte le palpebre e metti a fuoco l'immagine di Kuroo che ti guarda preoccupato.

“Dannazione, mi hai fatto spaventare! Stavi dormendo tranquillo poi hai iniziato a dire cose strane e ti sei messo a piangere. Cosa stavi sognando di così tremendo?”

Un sogno. Ti sfiori il viso sentendo le guance bagnate. Solo un sogno. Allunghi le braccia e le stringi attorno al collo di Kuroo, inspiri il suo profumo e finalmente senti il cuore calmarsi.

“Non mi ricordo, ma non mi importa. Ora sei qui con me.”Sussurri felice.

Kuroo è sorpreso ma ricambia subito il tuo sorriso, posa le labbra sulle tue in un tenero bacio poi ti fa stendere nuovamente accanto a lui. “Beh ora sarò costretto ad abbracciarti tutta la notte, lo faccio per scacciare via gli incubi quindi domani mattina non potrai lamentarti perchè ti ho strizzato nel sonno!”

Ridi divertito dalle sue parole, senti la mente priva di ogni pensiero e accetti di buon grado quella soluzione.

“Ti amo...”

“Ti amo anch'io, micetto.”