24/03/2016
0 recensioniWORLD IS SHIRO'S
L'avevano invitata ad uno show.
OMMIODDIO,ad uno show.
Guardato da sì e no due terzi della popolazione giapponese.
Shiro aveva la faccia così pallida da sembrare trasparente. Sembrava dovesse svenire da un momento all'altro, lasciando agli altri Utaite solo il suo fantasma che fissava terrorizzato davanti a sé.
-Tranquilla!-rise Usa,sbattendole la mano sulla schiena nel tentativo di rassicurarla,-Siamo stati tutti a quello show, non è nulla di incredibile!-.
-Sì,in fondo sarai solo fissata da tutti giapponesi esistenti...-ridacchiò Glutamine.
-...Tra cui ci saremo anche noi che ti espelleremo da questa casa se la tua performance risulterà penosa.-aggiunse Hashiyan,accompagnato dalle sghignazzate di Zebra e Valshe. Nano si limitò a fare un sorrisetto furbo.
Koge fu tentato di mostrare a tutti e quattro quanto magnifico fosse il suo dito medio,controllandosi all'ultimo e rimediando invece un'occhiataccia terribile.
Urata si sentì in dovere di avvisarla:-Ti daranno un po' fastidio per la storia della coreografia. Nel senso,per ogni canzone si deve fare una specie di balletto,e romperanno un sacco perché tu te lo ricordi.-.
Shiro rise istericamente all'udire la voce esilarante dell'altro,preoccupando tutti per il tono così stranamente acuto che aveva.
Appena smise,le venne in mente una sola cosa da dire.
-Mi sto letteralmente cagando in mano.-.
Era seduta nel backstage,tremante come una fogliolina.
Di fianco a lei,una tipa dai capelli verde evidenziatore acconciati come se fossero stati fatti di dentifricio,blaterava senza sosta con una morettina sedutale accanto.
-...Cioè,renditi conto,io sono un'Utaite di fama tipo mondiale e lo sono diventata tipo la scorsa settimana,ho già preparato il mio primo album ed è tipo una figata assurda,però non ha ancora cominciato a vendere perché tipo questa sera lancio questa mia cosa,tipo è l'annuncio del mio album,cioè,mi conoscono tipo tutti e quindi,sai, capisci,no? Cioè,io sono FAMOSA,tipo.-.
“'Sta zoccola...”pensò Shiro.
Quella tipa non era mica un'Utaite. Semmai se l'era inventato per farsi più interessante.
E poi con quei capelli avrebbe dovuto fare la pubblicità del Mentadent. Solo che se li sarebbe dovuti tingere di verde mela. Probabilmente però sarebbe stata meglio che con il colore attuale.
La donna col programma della serata entrò,chiamando la brunetta,la quale scappò il più velocemente possibile verso il palco,grata alla donna per averla esonerata dalla tortura della ragazza accanto.
Quella non sembrò fregarsene minimamente e attaccò bottone con Shiro. L'Utaite italiana si mise le cuffie, lasciando As the Gods Say riempirle le orecchie.
-Cioè,ma mi stai ascoltando?-pretese quell'altra ad un certo punto,staccando le cuffie dal cellulare di Shiro.
La minuscola ventisettenne si voltò lentamente verso di lei,con gli occhi spalancati ed un sorriso esasperato a formare un'espressione che avrebbe fatto gelare il sangue nelle vene di uno zombie.
La tipa dai capelli a dentifricio percepì la bocca disidratarsi terribilmente. Capito che era un miracolo che fosse ancora viva dopo la stilettata di quegli occhi azzurri,sigillò la bocca una volta per tutte.
-È il tuo turno.-annunciò la signorina col programma, -Ricordati tutti i passi della coreografia,mi raccomando.-.
La coreografia!
“Malefici Ermellini Rintronati Dell'Abissinia.”imprecò Shiro, la pelle d'oca che le dava fastidiosa sensazione di avere squame a ricoprirle il corpo.
Si era dimenticata ogni singolo passo,a malapena sapeva come doveva entrare in scena.
E poi sarebbe stata fissata da tutti i nipponici del mondo, come se non fosse già imbarazzante.
Un flashback del concerto di prima media,dove l'ansia le aveva fatto scordare una strofa della canzone,le fece tremolare le gambe come due budini.
-Non dirmi che sei spaventata!-la ragguagliò la donna.
-No,mi sto solo cagando sotto.-replicò l'italiana.
Aveva il sorriso più disperato del mondo.
-Quando comincia?-chiese Kushi. Gli occhioni rosati non la smettevano di sbattere sorpresi quasi non avesse mai visto una televisione prima di quel momento
-Tra un paio di minuti.-rispose Rum,mettendosi comodo.
Tutti gli Utaite erano seduti sul divano,un po' scomodi poiché erano quasi in troppi e dovevano stare ben schiacciati,osservando impazienti lo schermo.
Il presentatore stava ancora facendo i complimenti alla ragazza sul palco,che non sembrava avere la minima intenzione di andarsene. Continuava a mandare baci e salutare la telecamera.
-Non era neanche tanto brava.-commentò Mi-chan, accarezzando la sua Nana,-La cosa più interessante sono i suoi capelli.-.
Seriyu replicò,prima di prendere un'altra cucchiaiata di gelato:-Se si possono definire “interessanti” delle alghe fosforescenti di dentifricio...-.
-SHHHHHHHHHHHHH!-li zittì rumorosamente Koge, sdraiato a terra.
-E ora!-annunciò il presentatore,-Diamo un caloroso benvenuto ad un'ospite speciale! Chi è? Lo scoprirete solo dopo averla sentita cantare... “World is Mine”!-.
Il pubblico fece partire uno scroscio di applausi mentre gli Utaite si preparavano a vedere,incrociando le dita.
Una minuscola silhouette si formò sulla tenda scura.
E una voce dall'inconfondibile,sebbene flebile,accento italiano cominciò a cantare.
-In questo mondo io sono la principessa numero uno,
quindi vedi di trattarmi bene...-.
La tenda si aprì,e Shiro fece capolino: -Capito?-.
Partì un'ovazione che,anziché farla sentire più tranquilla,le fece venire un attacco d'ansia.
La piccola italiana si avviò sul palco,incerta nel suo vestitino bianco. Si aggiustò appena la coroncina sui lunghissimi capelli neri,deglutendo.
“Ok.-pensò,-Ok,ci vuole la terapia dell'immaginazione. Facciamo che chiunque io veda da adesso in poi...è un prosciutto Rovagnati!”.
Le venne da ridere. Stava già funzionando!
Per i passi,pazienza,avrebbe improvvisato.
Prese un bel respiro e continuò a cantare,molto più sciolta.
-Per prima cosa, vedi di fare sempre attenzione al cambio di stile dei miei capelli!
Secondo, guardami con attenzione dalla testa ai piedi, capito?
Terzo, a ogni mia singola parola
voglio che tu mi risponda con almeno tre!
Se hai capito, nella mia mano destra non c'è niente: fa' qualcosa!
Non ti ho chiesto niente di così egoistico,
perciò voglio che nel tuo cuore tu pensi che io sia carina!
In questo mondo io sono la principessa numero uno,
rendetene conto, eh!
Cose come farmi aspettare sono fuori discussione!
Con chi credi di avere a che fare?
In qualche modo voglio mangiare qualcosa di dolce!
Proprio ora!-.
Vederla e sentirla cantare come una bimba viziata era uno spettacolo. Si muoveva in modo naturale,sembrava parlare con il pubblico.
“È la tsundere più tenera di sempre.”rifletté Koge.
Intanto,Shiro continuava,imperterrita:
-Difetti? Credo siano solo carinissime imperfezioni!
Le lamentele non sono permesse!
Quindi? Hai ascoltato attentamente ciò che ho detto? Ehi!
Ah, e questo? Ho deciso di volere un cavallo bianco!
E vienimi a prendere!
Se hai capito, dopo avermi offerto la mano, dimmi "mia principessa"!
Non ti ho chiesto niente di così egoistico,
ma comunque andrebbe bene se tu mi rimproverassi un po', no?
In questo mondo tu sei il mio unico principe,
rendetene conto, ehi guarda!
Le nostre mani sono vuote,
mio principe silenzioso e asociale...
Ma perché?! Rendetene conto! In fretta!
Proprio non capisci! Non capisci...
Una bella shortcake* con una fragola,
un budino reso speciale da uova ben scelte,
tutto, sopporterò tutto...
Non pensare che io sia una bambina capricciosa!
Siccome se ci provo, posso riuscire a fare tutto,
dopo potresti pentirtene!
Dato che sono io, è naturale!
In questo mondo io sono la principessa numero uno,
Guardami bene, eh! Dovrei andare da qualche parte?
D'un tratto mi hai abbracciato, è stato un po' improvviso, no?
“È pericoloso, potresti essere investita!" e dopo aver detto questo, ti allontani.
... penso che tu sia pericoloso in egual modo!-concluse.
Non ci credeva,era riuscita a sopravvivere ad un attacco di panico! Agitò le mani eccitatissima,finendo la sua performance con un lungo strilletto di felicità,e sparì dietro le quinte prima che il presentatore potesse ripescarla e riportarla sul palco,costringendo la signorina col programma a rincorrerla per tutto il backstage.
Au,da casa,rotolò sul pavimentò dal ridere,mentre gli altri urlavano come dei pazzi. Persino Hashiyan e la sua banda scoppiarono in uno scroscio di applausi entusiasti.
-Dunque!-esclamò il presentatore,cercando di calmare il pubblico mentre invitava Shiro a venirgli accanto,-La nostra ospite speciale! Ti spiacerebbe dire il tuo nome?-.
-Scusi,so che non mi conosce nessuno,però ora mi sta insultando,eh.-.
Kuro nascose il viso tra le mani,grugnendo nel tentativo di trattenere le risate. Urata scivolò dal divano per lo stesso motivo,fallendo miseramente.
-Vabbè! Ciao popolo nipponico,io sono 46mimi!-esclamò lei nel microfono,sbracciandosi verso la videocamera.
Fissò poi un punto davanti a sé per un paio di minuti.
Scoppiò a ridere come una completa idiota e aggiunse: -Devo andare in bagno.-prima di scappare di nuovo.
A quel punto lo show si interruppe per problemi tecnici.
Koge sbatté il capo a terra,sghignazzando come un folle.
-Quella è la mia ragazza!-esclamò tra le risate,alzando vittorioso il pugno,-Quella pazza è la mia bellissima, minuscola ragazza! E io la amo! La amo come un pazzo!-.
-Eh no!-lo rimbeccò una vocetta dalla finestra.
Shiro si sporgeva da essa,in equilibrio precario,un finto broncio sul suo viso da bambina:-Io sono la principessa numero uno del mondo! E voglio la mia shortcake!-.
*Shortcake:Torta alla panna guarnita con delle fragole (credo)
SONO TORNATA MUAHAHAHAHAHAHAHAH
Ebbene sì,dopo un periodo di silenzio questa strana pazza di An13Uta è tornata a scassare scatole con prossime songfic tutte in tema Utaite che (spero) usciranno dalla mia testa il prima possibile!
Tra l'altro,
VOGLIO UNA SHORTCAKE ALL'ANANAS PER ESSERE ARRIVATA A SCRIVERE SU 450 PAGINE TUTTE LE MIE STRANEZZE!
Che poi contando anche le fic su Zelda,sono *va a contarle* 490... waaaaaaaaaaaaaah!!!!!!!!!!!!!
Come cacchio ho fatto?
Bho!!!!!!!
#WorldIsMine!
An13Uta ;3per le mie amiche del TPU,ho trovato la nostra canzone:TRIPLE BAKA!
#BAKA! BAKA! BAKA!