24/03/2016
1 recensioni"In spagnolo aspettare si dice "esperar", perchè in fondo aspettare è anche sperare."
Ti siedi accanto al telefono e ti chiedi quand’è che la tua vita è definitivamente andata a puttane.
Forse, ti dici, è stato quando sei diventato finocchio; non che si possa scegliere in realtà o che ce la si possa attaccare la frociaggine, o ci nasci o niente. Solo che quando hai la sfiga di essere così – di essere ciò che sei – in un posto di merda come il Southie, beh, allora cerchi di nascondere la cosa il più a lungo possibile e quando o se viene fuori, incolpi qualcun altro della tua anormale “situazione”. È più facile.
Non che tu ne avessi bisogno di incolpare qualcun altro prima, comunque. Cazzo, ce la stavi facendo alla grande tu, prima di Ian.
Ecco, forse è quando è arrivato Ian che la tua vita è davvero andata a puttane, forse è dalla prima volta in cui avete scopato o dalla prima volta che gli hai cacciato la lingua in bocca. Forse è da quando gli hai detto che lo ami. Chissà.
Non che ora come ora la cosa abbia importanza, comunque. Perché che la tua vita sia andata a puttane non è poi un grande evento alla fine dei conti; Ian che scappa con tuo figlio invece lo è, eccome se lo è.
Quindi eccoti lì, seduto accanto a quel cazzo di telefono ad aspettare una cazzo di telefonata da quel cazzo di deficiente.
E la cosa più ironica di tutta questa fottuta faccenda di merda è che non sei certo che chiamerà, non sei certo che sia ancora vivo, non sei certo che non stia scopando qualcun altro in questo esatto istante, ma non importa – non ti importa – perché sai già che non appena tornerà da te, perché sai che tornerà, è la tua unica certezza, lo perdonerai.
Perché sei lo stronzo di turno Mickey Milkovich, e da bravo stronzo di turno ti sei innamorato di Ian Gallagher. E non puoi fare un cazzo per cambiare le cose.
Quindi resti seduto lì, accanto al telefono, ad aspettare una telefonata che semplicemente non arriverà mai.