Gopher stentava a crederlo.
Una ragazzina insignificante aveva attirato l’attenzione di Noah.
Del suo Noah.
Per tanti anni il ragazzo aveva soddisfatto qualsiasi capriccio del suo padrone, compiuto gesti inimmaginabili per acquisire almeno la sua attenzione, ma ciò non bastava per renderlo degno di far parte della sua “collezione”.
La ragazzina, Maka, aveva una cosa che lui non aveva: le onde “Anti-Demone” e una DeathScythe.
L’odio che provava non aveva eguali sulla terra: odio mescolato con invidia, gelosia e ira.
Tutto per l’amore e devozione che provava per Noah.
Avrebbe fatto qualsiasi cosa per la sua felicità, ma non tollerava che preferisse un’estranea a lui.
Non gli importava se lui non ricambiava ciò che provava per lui; gli bastava solo un minimo cenno di gratitudine per renderlo felice.
Quella ragazzina era il motivo per cui Noah stava cominciando a discriminare Gopher e metterlo da parte.
Per fortuna di quest’ultimo, c’era pur sempre lo Shinigami con cui poteva sfogare la propria ira.
Lo colpiva sempre con tanta forza quanto era l’odio che provava nei confronti di Maka.
-NOAH-SAMA NON PUO’ PREFERIRE UNA SGUALDRINA A ME!-