28/03/2016
8 recensioniIL RESTO NON CONTA – HIROMIDO
Un mare verde e immenso si estende fino al fitto bosco, un fresco venticello ti scompiglia i capelli rossi accessi e la natura danza intorno al tuo pallido corpo. Sei seduto sul prato, cullato dalle lievi soffiate del vento, che trasporta con sé le goccioline di rugiada nei fili d’erba.
Fili d’erba che rispecchiano in pieno il suo aspetto e il suo carattere e, inevitabilmente, ti ricordano lui: i capelli, la fragilità d'animo, la libertà, la freschezza e la delicatezza che lo caratterizzano. Adesso che non è qui, ti rendi conto di quanto sia importante per la tua vita. Che stupido sei stato a non capirlo prima che partissi.
Il suo sorriso solare, i suoi occhi neri come la pece, i suoi capelli morbidi color pistacchio e le sue labbra che tanto avresti voluto assaporare, ora non sono altro che un piacevole ricordo. La distanza fa male, però te la sei cercata: hai provato ad aiutarlo, gli sei stato vicino, non l’hai abbandonato, ma non ti sei impegnato abbastanza. Sei convinto che sia tutta colpa tua, che se fossi stato più attento a ciò che provava ora lui sarebbe al tuo fianco e invece? Tu stai avverando quello che doveva essere il sogno di entrambi, mentre lui è a migliaia di chilometri lontano da te e dal suo desiderio di vincere il mondiale. E più quest’ultimo va avanti, più senti la sua mancanza e vorresti tornare all’orfanotrofio, abbracciarlo, dirgli che lo ami e che nessuno potrà mai separarvi.
È strano pensare che proprio il calcio, una delle vostre ragioni di vita, vi abbia fatto allontanare. Pensaci, anche nel periodo dell’Alius questo sport vi ha messo uno contro l’altro, in modo da poter soddisfare i bisogni di quello che chiamate ancora padre, nonostante vi abbia sfruttato per governare il mondo intero. La Raimon, però, vi ha aiutato e accettato per quello che siete, dei normali ragazzi di quindici anni e nel tuo cuore si è acceso un barlume di speranza, che adesso si sta spegnendo a causa della vostra lontananza. Quanto vorresti che in questo momento Endou e gli altri ti sostenessero di nuovo, ma il vuoto è troppo grande e neanche un miracolo riuscirebbe a cambiare le cose.
Sei ancora qui seduto e ti rilassi con l’inebriante profumo della grande moltitudine di fiori. Lui emana una fragranza mista tra pesca e vaniglia e sai per certo che è un aroma buonissimo. È un profumo che ti ricorda tanto l’estate e i pomeriggi passati a giocare spensierato con gli altri ragazzi del Sun Garden, fino ad essere esausti e fare merenda con il gelato: il tuo al cioccolato e il suo alla crema. Due gusti che ti sono sempre piaciuti, perché esprimono il vostro carattere: uno misterioso e l’altro puro e genuino.
Ti sdrai e guardi il cielo, sereno, come i suoi occhi. Nonostante il loro colore, tu li trovi limpidi e allegri. Quando si sforzava per diventare più forte, invece, erano tristi e spenti. Quelle due pozze di petrolio non esprimevano più dolcezza e spensieratezza, ma solo malinconia e delusione. Poi però qualcosa è cambiato: il suo sguardo si è presto riempito di determinazione, dopo le tue parole.
Mentre guardi una farfalla posarsi su un fiore, mille dubbi invadono la tua mente: sei davvero sicuro che i tuoi tentativi per aiutarlo abbiano fatto un buco nell’acqua? Che i tuoi consigli siano serviti per farlo scoraggiare ancora di più? E se invece tu sia stato una colonna portante per la sua determinazione? Se tu sia importante, o addirittura fondamentale, per la sua vita, come lui lo è per la tua?
Ti alzi velocemente dal prato e ritorni dai tuoi compagni intenti a litigare per decidere le squadre di un’amichevole, idea del capitano, come al suo solito. Ti ritrovi a sorridere e, quando li raggiungi, decidi di prendere parte all’accesa discussione.
Intanto, pensi alle domande che ti sei posto due minuti fa: vorresti avere le risposte subito, ma devi aspettare perché hai ancora molta strada da compiere prima di rivedere il tuo migliore amico, nonché tuo amore segreto. L’unica cosa che devi fare è vincere il mondiale: per renderlo felice, per dedicargli la tua vittoria e per realizzare il vostro sogno. Tornerai a casa e sarai pronto a dichiararti, perché lo ami e perché lo vuoi al tuo fianco. Poi, il resto non conta.
Il suo sorriso solare, i suoi occhi neri come la pece, i suoi capelli morbidi color pistacchio e le sue labbra che tanto avresti voluto assaporare, ora non sono altro che un piacevole ricordo. La distanza fa male, però te la sei cercata: hai provato ad aiutarlo, gli sei stato vicino, non l’hai abbandonato, ma non ti sei impegnato abbastanza. Sei convinto che sia tutta colpa tua, che se fossi stato più attento a ciò che provava ora lui sarebbe al tuo fianco e invece? Tu stai avverando quello che doveva essere il sogno di entrambi, mentre lui è a migliaia di chilometri lontano da te e dal suo desiderio di vincere il mondiale. E più quest’ultimo va avanti, più senti la sua mancanza e vorresti tornare all’orfanotrofio, abbracciarlo, dirgli che lo ami e che nessuno potrà mai separarvi.
È strano pensare che proprio il calcio, una delle vostre ragioni di vita, vi abbia fatto allontanare. Pensaci, anche nel periodo dell’Alius questo sport vi ha messo uno contro l’altro, in modo da poter soddisfare i bisogni di quello che chiamate ancora padre, nonostante vi abbia sfruttato per governare il mondo intero. La Raimon, però, vi ha aiutato e accettato per quello che siete, dei normali ragazzi di quindici anni e nel tuo cuore si è acceso un barlume di speranza, che adesso si sta spegnendo a causa della vostra lontananza. Quanto vorresti che in questo momento Endou e gli altri ti sostenessero di nuovo, ma il vuoto è troppo grande e neanche un miracolo riuscirebbe a cambiare le cose.
Sei ancora qui seduto e ti rilassi con l’inebriante profumo della grande moltitudine di fiori. Lui emana una fragranza mista tra pesca e vaniglia e sai per certo che è un aroma buonissimo. È un profumo che ti ricorda tanto l’estate e i pomeriggi passati a giocare spensierato con gli altri ragazzi del Sun Garden, fino ad essere esausti e fare merenda con il gelato: il tuo al cioccolato e il suo alla crema. Due gusti che ti sono sempre piaciuti, perché esprimono il vostro carattere: uno misterioso e l’altro puro e genuino.
Ti sdrai e guardi il cielo, sereno, come i suoi occhi. Nonostante il loro colore, tu li trovi limpidi e allegri. Quando si sforzava per diventare più forte, invece, erano tristi e spenti. Quelle due pozze di petrolio non esprimevano più dolcezza e spensieratezza, ma solo malinconia e delusione. Poi però qualcosa è cambiato: il suo sguardo si è presto riempito di determinazione, dopo le tue parole.
Mentre guardi una farfalla posarsi su un fiore, mille dubbi invadono la tua mente: sei davvero sicuro che i tuoi tentativi per aiutarlo abbiano fatto un buco nell’acqua? Che i tuoi consigli siano serviti per farlo scoraggiare ancora di più? E se invece tu sia stato una colonna portante per la sua determinazione? Se tu sia importante, o addirittura fondamentale, per la sua vita, come lui lo è per la tua?
Ti alzi velocemente dal prato e ritorni dai tuoi compagni intenti a litigare per decidere le squadre di un’amichevole, idea del capitano, come al suo solito. Ti ritrovi a sorridere e, quando li raggiungi, decidi di prendere parte all’accesa discussione.
Intanto, pensi alle domande che ti sei posto due minuti fa: vorresti avere le risposte subito, ma devi aspettare perché hai ancora molta strada da compiere prima di rivedere il tuo migliore amico, nonché tuo amore segreto. L’unica cosa che devi fare è vincere il mondiale: per renderlo felice, per dedicargli la tua vittoria e per realizzare il vostro sogno. Tornerai a casa e sarai pronto a dichiararti, perché lo ami e perché lo vuoi al tuo fianco. Poi, il resto non conta.
Angolino puccioso di una persona molto negata a scrivere:
Ed eccomi di nuovo qui! Siate clementi, i maiali peluche della Coop non sanno scrivere le storie (?). Quindi, il mio livello di autostima non è molto migliorato e il mio pensar positivo è andato a farsi friggere. Aspetto le recensioni, le critiche e i complimenti, se ce ne sono. Potreste dirmi anche se negli avvertimenti dovrei aggiungere OOC? Grazie in anticipo!
Un ringraziamento speciale a:
_Eris_, Taccy01, Sethmentecontorta, Fabbricante di sogni, ZannaBianca22 e ilariadragonfly per aver recensito la precedente storia.
Schweppes (non è il nome dell’account) per avermi sostenuto durante la depressione con il suo sostegno morale.
E voi santi lettori per non essere morti leggendo la storia e per aver visto anche l’angolino.
Adesso posso anche andarmene… Bacini pucciosi e coccolosi a tutti!!
Matita_chan