PRIMO GIORNO DI SCUOLA
-Tranquilla
amore andrà tutto bene stai
tranquilla!- mi rassicurò Edward. Bastava un suo semplice sguardo per lasciarmi
completamente interdetta, ma quel giorno ero davvero agitata e neanche il mio
personale dio greco riusciva a farmi calmare.
-Ma..
ma se non riuscissi a controllarmi? cioè voglio dire
ci sarà una marea di ragazzi e.. e se non- Ma subito le sue labbra si poggiarono
sulle mie per zittirmi.
Le mie paure cessarono all'istante;
certo a noi vampiri bastava un niente per distrarci ma
Edward sapeva benissimo che in questo modo stava barando. Sapeva benissimo che
i suoi baci mi facevano perdere completamente la testa e così fu anche
quella volta. Portai ormai con disinvoltura le mie mani dietro la sua nuca mentre le nostre labbra si accarezzavano dolcemente. Le
mie mani procedettero lentamente per arrivare ai suoi capelli bronzei, perfetti.. ma sul più bello -emm
sorellina, fratellino volevo ricordarvi che siete in macchina.. è scomoda.. e
cosa più importante ci siamo anche noi- sghignazzò Emmett
aprendo lo sportello.
E ti pareva e chi poteva interrompere un momento magico
come questo? se avessi potuto arrossire sarei
diventata paonazza come minimo.
Rosalie era,
come sempre, accanto al mio fratellone con la sua
solita aria di prima donna; Alice invece era attaccata a Jasper
ancora preoccupata per lui perchè ancora non si era abituato a resistere all'
odore del sangue.
Jasper non era ancora riuscito ad accettare che io ero stata molto più brava di lui a "resistere" e
anche se non lo dava a vedere ero molto frustrato a riguardo. Io contavo di
farcela oggi, ma facciamo il punto: primo giorno di scuola dopo 50 anni di
spasso totale con il mio vampiro, ansia totale perchè quegli edifici pullulavano
di ragazzi nonché di prede per me e anche se avevo
sviluppato da subito un autocontrollo fuori dal comune me la stavo facendo
letteralmente sopra.
Scesi dalla macchina ed Edward mi fu presto accanto e mi prese per mano e come
previsto tutti gli occhi degli studenti erano puntati su di noi, questo non
faceva altro che accrescere in me l'agitazione. I miei vampiri erano totalmente
abituati a questo tipo di attenzione ma io…
Strinsi più forte la mano del
mio amore che mi sorrise dolcemente. Ancora non riuscivo a capacitarmi del
fatto di avere accanto un angelo con quella bocca
carnosa, con quegli occhi dorati con quel corpo… forse era meglio fermare i
miei pensieri prima che diventassero cesurabili.
Arrivammo alla porta
dell'aula di biologia, la nostra prima ora di lezione per quel giorno. Che
coincidenza a volte nella vita o meglio nell' esistenza.
Ero un turbine di emozioni dalla paura ero passata all'essere commossa… se
avessero potuto scendere delle lacrime dai miei occhi non avrebbero faticato a
scendere. I miei pensieri vagarono lontani al mio primo giorno di scuola a Forks e all' inconsapevolezza che
da quel giorno tutto sarebbe cambiato per l'eternità.
Edward stava pensando la stesse cose perchè il suo sguardo vagava lontano con un
sorriso che gli colorava il volto. Mi guardò ancora una volta e poi entrammo in
classe.
Gli occhi degli studenti areno incollati su di noi e i loro visi erano un misto di
gioia e di incredulità… potevo sentire il chiacchiericcio animato dei ragazzi
dall'ultimo banco che erano eccitati dal fatto che i nuovi stessero nella loro
stessa classe ma erano rassegnati dal fatto che noi due stessimo insieme.
-Se non la finiscono immediatamente oggi faccio una strage-
esclamò d'un tratto nel mezzo della lezione Edward. Parlò cosi velocemente che
mai nessun essere umano
l'avrebbe sentito e sinceramente inizialmente non capii a cosa si riferisse -cioè?-
gli chiesi curiosa. - le loro menti sono in subbuglio,
non la finiscono di fare apprezzamenti poco eleganti- mi rispose.
Stavo per rispondere con una risatina ma la campanella coprì la mia voce. Ora mi
attendeva la seconda lezione e dico mi attendeva perchè purtroppo non
coincideva con quella di Edward.
Il mio vampiro mi accompagno per mano davanti alla porta della mia prossima
lezione: latino= tortura.
-Coraggio amore ce la farai- e con un leggero bacio sulle labbra si allontanò. Così
presi un respiro profondo (come se ne avessi bisogno)
per calmarmi ed entrai in classe.
Diedi un foglio al professore
che datomi il benvenuto firmò e dopo fece accomodare
vicino ad un ragazzo che era tutto un sorriso.
Immediatamente fui colpita da un improvviso fuoco che ardeva nella gola. Era l'odore più intenso, più dolce e più buono che avessi mai sentito. I miei occhi si fecero neri e il veleno nella mia bocca era sempre di più. La vampira che era in me chiedeva di essere saziata. Persi totalmente tutto il mio autocontrollo, i miei muscoli si contrassero violentemente e persi il controllo.
Allora fans sfegatati di twilight (( la storia più miticosissima che abbia mai letto))
questa
è la mia primissima fan fiction!! spero sia stata di
vostro gradimento =)
Ora si che capisco quando dite che le ff
possono sembrare facili da scrivere ma in realtà
sono
veramente impegnative. Ci metti 10 min a leggerle ma
10 ore a scriverle!!
spero
che i miei sforzi non siano stati vani.. recensite e fatemi sapere se
continuare o
meno
questa ff perchè ero veramente indecisa se scriverla
o no.. fatemi sapere presto
ciaooooooooooooooooo ^-^