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Autore: Albaredo000    01/04/2016    0 recensioni
La visione della vita è soggettiva, la strada della felicità lastricata di pericoli e noi camminiamo soli, nemici di noi stessi.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Clienti della nostra rabbia corriamo, senza un senso apparente, in contro alla distruzione. Paghiamo il Boia con la vita ed il Giudice col tempo, baciamo la mano e non la guancia, bendiamo gli occhi e non i tagli, camminiamo in file forzate annientandoci l'un l'altro e cadendo, come le tessere del dominio, trasciniamo il compagno alla forca con noi. Compiaciuti dell'immenso potere che scientemente doniamo alla Bestia ci rifugiamo nelle viscide anse del nostro pensiero ormai pazzo.
   
 
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