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Autore: AmoQuelLogan12    01/04/2016    0 recensioni
Questa è la mia storia, piena di pensieri ed emozioni che vorrei condividere con voi.
Tratto dalla storia:
Sono una sopravvissuta e ne vado fiera
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                               Vivere è Difficile

La mia vita non è perfetta, nessuno di noi ne ha una.

La vita è chiamata vita perché deve essere vissuta e vivere è difficile.

Ho sempre pensato che bisogna guadagnarsi un posto in questo mondo e bisogna essere coraggiosi e combattivi per ottenerlo, perché se sei un vigliacco e non ti batti per ciò che è tuo, finirai schiacciato.

Se riesci a vivere senza essere oppresso dalla routine e dalle tragedie, se vivi ogni giorno al massimo e questo diventa una piccola conquista, respira, e fai in modo che il tuo cuore batta, per ogni emozione, vivi, perché te lo meriti.

Ho sedici anni e mi reputo una sopravvissuta, e sono felice di esserlo.

Sono cambiata e cresciuta, ho visto il mondo, quello vero, non quello rosa e fiori, che mi ha schiacciato senza ritegno, portandomi via tante di quelle cose che non riesco nemmeno a contarle. Ho perso la spensieratezza, la felicità, quella scintilla che rendeva il mondo stupendo, la famiglia...

Quando si è piccoli nessuno ti prepara a tutto ciò. Le persone fanno del male, è risaputo, ma sei egoisticamente felice quando capita a qualcun altro, perché quella persona non sei tu.

Quando, però, ti succede una cosa talmente grande che non riesci a sopportare, il mondo crolla. Ti senti perso e perdi ogni cosa, soprattutto se la persona che ti ha ucciso è una a cui tenevi e che non puoi odiare.

La vita mi ha schiacciato troppo presto, ma visto che il mondo non è ne tutto bianco o tutto nero, ne sono quasi felice.

In questo modo ho potuto capire chi sono le persone che mi vogliono bene veramente, quelle che si contano sulle dita di una mano.

Sono loro che ti fanno andare avanti, aiutandoti, reggendoti, alzandoti ed essendoci.

Non le ringrazierò mai abbastanza, insieme a loro sono riuscita a mettermi in piedi a testa alta e andare avanti, e ho riso! Si, ridere, gesto sottovalutato, ma essenziale, ridere di gusto, quello che ti fa cadere a terra, piangere gli occhi, ti crea dolori alla pancia, e mai un dolore è stato così bello e ben accetto.

No, non mi meritavo ciò che mi è capitato. Per un “errore” di qualcun altro, ma si va avanti, perché la vita è per i coraggiosi e io lo sono.

Le mie amiche, mia mamma, mio fratello, sono loro che mi aiutano dopo che mio padre mi ha Abbandonato, quando ha scoperto Tutto, tutto ciò che mi ha distrutto, e lui non è rimasto.

Io non ho mai desiderato di essere un'altra persona, certo, sarebbe molto più facile, ma sono felice delle conquiste che ho ottenuto con le mie forze, lottando.

Vado fiera delle mie cicatrici, raccontano di come sono stata forte e all'altezza della situazione, raccontano di me.

Mi immagino così, esattamente come sono, senza tutte quelle frivolezze che si pensano alla mia età.

Sono forte, fiera, coraggiosa, guerriera, e grazie a questo sono tornata ad essere felice e radiosa, chiacchierona e senza peli sulla lingua.

Spero che le persone a cui tengo mi vedano come mi vedo io, perché sono davvero una bella persona e solo con loro riesco ad essere me stessa, con i miei alti e bassi.

Il mio obbiettivo non è piacere, ma essere Me Stessa provandoci.

Non voglio cambiare, mi piaccio come sono, e se per gli altri non è così non è un mio problema.

Sono una sopravvissuta e ne vado fiera.

   
 
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