Perché no?

Il sole caldo del torrido mese d’agosto sfiora le finestre di un piccolo appartamento dove Sakura Haruno, ragazza energica di 18 anni appena trasferitasi in città, sta dando indicazioni agli amici e conoscenti per sistemare la nuova mobilia.
Ino Yamanaka, una biondina tutto pepe nonché migliore amica di Sakura, ha portato con sé un po’ di amici per semplificare l’impresa.
-Felici di dare una mano!- esclamò Rock Lee, amico di entrambe, alzando il pugno in aria. Era decisamente un individuo particolare.
-Che seccatura- borbottò Shikamaru Nara sollevando uno scatolone contenente il necessario per costruire l’armadio –Sai dammi una mano con questo- un ragazzo dal sorriso inquietante e i capelli color petrolio annuì prendendo le forbici dalle mani di Sakura –Ci pensiamo noi a quello Sakura-san- mormorò.
-I cacciaviti sono in questa scatola- spiegò grata agli amici, poggiando la suddetta a terra.
Una ragazza dai capelli corvini e gli occhi chiari si stava guardando intorno nervosamente, torturandosi le piccole mani diafane.
-Non sono molto brava a montare mobili…- sussurrò timidamente abbassando lo sguardo, sperando che questo fatto non la escludesse dall’aiutare.
-Hinata giusto?- un ragazzo poco più alto di lei la sovrastò avvicinando la mano alla sua per potergliela stringere, non ci mise molto ad afferrarla, era decisamente più grande di quella della Hyuga.
-S-sì- sussurrò in imbarazzo cercando di sostenere il suo sguardo.
-Non ti ricordi di me?- rise di gusto alla sua espressione confusa –Sono Kiba Inuzuka! Abbiamo fatto le elementari insieme…- precisò sorridendo, mostrando i canini affilati.
Subito si illuminò e l’immagine del piccolo Inuzuka si proiettò nella sua mente, certo ora era decisamente cresciuto… ma riconoscendolo si sentì subito a suo agio, come quando erano piccoli –Kiba-kun, certo mi ricordo- ricambiò il sorriso con uno altrettanto dolce.
-Mi aiuteresti a montare il comodino? Non è difficile vedrai- la incoraggiò trascinandola via, senza lasciarle il tempo di parlare.
-Hinata fai attenzione- sibilò suo cugino Neji, mandando un occhiataccia al povero Inuzuka che lo ignorò sentendosi minacciato dalla presenza protettiva del ragazzo.
-Invece di preoccuparti inutilmente vieni a darmi una mano- lo riprese divertita TenTen strattonandolo per un braccio, tutti sapevano che era innamorata dello Hyuga.
Sakura sorrise notando la situazione –Hai portato un bel po’ di aiuto vedo- osservò felice –vi ringrazierò tutti a dovere offrendovi una cena-
-Certo che credevi? E mica è finita qui- sorrise beffarda la bionda.
Neanche a farlo apposta suonò il campanello e Ino invitò due nuovi arrivi ad unirsi a loro.
Sakura arrossì vistosamente nel riconoscere Sasuke Uchiha, ragazzo per cui aveva perso la testa fin dalle elementari. Il moro fece un cenno col capo al gruppetto, senza sprecarsi troppo in saluti, e si allontanò verso Shikamaru.
-Bene vedo che qualcuno è produttivo- commentò ironicamente Ino per poi girarsi verso la rosa e farle l’occhiolino.
Quella diventò talmente paonazza da non riuscire nemmeno a guardare dalla parte dell’Uchiha.
Il secondo arrivato era il migliore amico del moro, Naruto Uzumaki, ragazzo piuttosto svampito e ingenuo, sempre disponibile nell’aiutare il prossimo.
-Sakura do una mano a Rock Lee- Ino lasciò il povero Naruto solo all’entrata.
Vedendolo spaesato e in cerca di qualcosa da fare la rosa gli fece cenno di avvicinarsi –Ciao, sono Sakura quella che ha chiesto aiuto… ti ringrazio molto per essere venuto- si presentò dandogli la mano.
-Sì, so chi sei- rispose facendo un largo sorriso –Piacere Naruto- le strinse la mano con fin troppa energia.
-Ti va di darmi una mano qui?- chiese indicando uno scatolone poco distante.
-Volentieri- si inginocchiò subito seguito da lei.
-Sto aspettando che papà torni con il furgone per il resto dei mobili… intanto però possiamo sempre sistemare queste cose- spiegò tirando fuori dei libri.
Annuì prendendone un altro più piccolo e svuotandolo man mano.
-Non ci credo- mormorò il biondino afferrando la copertina di un DVD –Anche tu segui Noboru?!- esclamò incredulo mentre gli occhi azzurro cielo brillavano di sorpresa –È tipo il mio anime/manga preferito!-
La copertina mostrava un ragazzo biondo dagli occhi verde mare, vestito da ninja, sorridente con a fianco una ragazza dai capelli rosa e gli occhi violacei e un ragazzo dai capelli corvini e gli occhi blu, entrambi in tenuta da ninja.
-Sì, non è il mio preferito ma mi ha insegnato tante cose- commentò prendendoglielo dalle mani e contemplandolo –Ammetto con non poca vergogna che mi sono ispirata a lei nel tingermi i capelli- arrossì vistosamente indicando la co-protagonista femminile.
-Ti stanno molto bene, mettono in risalto i tuoi occhi- osservò con naturalezza prendendole una ciocca di capelli tra le dita –Sono davvero belli-
-Troppo gentile- replicò un po’ in imbarazzo.
-Effettivamente ora che ti guardo bene assomigli molto a Saya-chan- disse a pochi centimetri dal suo viso, troppo entusiasta per accorgersi del gesto avventato. In quel poco lasso di tempo riuscì a perdersi negli occhi azzurri e luminosi che le riempirono il campo visivo e anche lui restò un attimo fermo ad osservare i suoi, grandi e verdi.
Si riprese qualche attimo dopo -Grazie- distolse lo sguardo, un po’ a disagio –Mi pare che anche tu somigli a Noboru… sarà il sorriso forse- rifletté ad alta voce –Quell’espressione da bak… cioè no, intendevo da…- si corresse subito balbettando frasi senza senso.
L’altro in tutta risposta rise di gusto –Lo so, non sembro un esemplare che sprizza intelligenza… però potrei stupirti- osservò.
-Effettivamente però… guardandoli bene, chiunque potrebbe somigliare a loro- proseguì guardandosi per un attimo intorno, osservando il resto del gruppo –Per esempio Hinata somiglia ad Harumi, sarà che ha il suo stesso taglio di capelli… cioè alla fine basta poco-
-Già e Sasuke-kun potrebbe essere Satoru… è freddo quanto lui- sussurrò finendo per fissarlo con occhi sognanti.
-Mmmh… non sarà che…- avvicinò la bocca al suo orecchio –Ti piace?- chiese ingenuamente.
Subito saltò sull’attenti spostandosi di pochi centimetri –N-no… cioè… piacerebbe a chiunque no?- cercò di negare l’evidenza.
-Sasuke piace, non so come fa… nonostante non sia per nulla socievole piace sempre a tutti- ridacchiò al pensiero –Però è un bravo ragazzo, non per niente è il mio migliore amico!-
-Immagino… bhe sai, era il mio vicino di casa- precisò arrossendo –Non gli ho mai rivolto la parola… mi limitavo ad osservarlo dal balcone di camera mia, fortunatamente la sua stanza era proprio in faccia alla mia- confessò perdendosi nei ricordi –Sono certa che anche lui mi spiava perché spesso vedevo un’ombra dietro le tende e mi sentivo osservata… che strano pensare che ora sia nel mio appartamento ad aiutarmi- sorrise.
-Già, ricordo- mormorò il biondino.
-Hai detto qualcosa?- chiese tornando a fissarlo.
-No, niente…- gesticolò brevemente prima di tornare ad occuparsi dello scatolone.
-Na… Naruto-kun ci sei anche tu- Hinata sbucò alle loro spalle facendoli sussultare.
-Ciao Hinata, ti vedo in forma- le fece l’occhiolino mandandola letteralmente al tappeto, Kiba riuscì ad afferrarla in tempo.
-Sei il ragazzo di Hinata?- chiese divertito dalla reazione esagerata della corvina.
-No, viene in classe con me- precisò abituato ormai agli svenimenti della poverina.
-Capisco… meglio che la porti in cucina, magari un bicchiere d’acqua le farà bene- la prese in braccio e si allontanò.
-Gettale direttamente la pompa della doccia in faccia prima che finisca in coma per via di Naruto- commentò acido Neji mandando un occhiataccia al biondino.
-Non voglio certamente ucciderla…- mormorò Kiba evitando lo sguardo del ragazzo.
-Tu le piaci- sussurrò Sakura al nuovo amico in tono malizioso –L’hai letteralmente stesa-
Si grattò la testa –Dici?- alzò un sopracciglio scettico.
-Sei davvero un baka- rispose divertita –Dai è palese!- guardò velocemente la copertina dell’anime –Ti chiama persino Naruto-kun… e in più se tu assomigli a Noboru e lei ad Harumi allora è destino che finiate insieme!- esclamò fiera del suo ragionamento.
-Nah- mormorò –E poi scusa anche tu somigli a Saya, e Sasuke a Satoru- gli occhi di Sakura si illuminarono –Ma lui sta già con Karin… come la metti?- concluse facendola raggelare.
-Però… però… Satoru e Saya…- sospirò amaramente –Dovevo immaginarlo- gonfiò le guance in una specie di smorfia di disappunto.
-Sei adorabile- si fece sfuggire facendola arrossire –Intendo dire che… secondo me sarebbe troppo prevedibile se finisse come nell’anime… cioè… qui non ci sono autori che scelgono per noi giusto? Possiamo dire che in questa stanza molti somigliano a dei personaggi dell’opera e in più… vedo già delle coppie che nell’anime non si sono formate- commentò guardandosi attorno –Non che me ne sia mai importato del lato romantico in Noboru, io lo guardavo soprattutto per il lato “avventuroso” della storia…- concluse.
-D’accordo, giochiamo- ridacchiò all’occhiata confusa di lui –Hai detto che vedi delle coppie, avanti butta le tue teorie, vedrò di ribattere- sorrise, ormai rassegnata alla scoperta scioccante riguardante la sua cotta infantile.
-Okay ci sto- il suo sguardo divertito e complice si unì a quello di lei –TenTen e Neji sono carini insieme, lei gli sta dietro da una vita e se lo dico io che sono una schiappa a capire l’amore, sarà per forza così- commentò osservando i due che parlavano tranquillamente, nonostante il rossore sulle guance di lei.
-Ti concedo il fatto che a TenTen piaccia quel ragazzo, ma l’ho vista parecchio in compagnia di Rock Lee, e lui nonostante non lo batta in bellezza… sicuramente ha una personalità travolgente, starebbero bene insieme- ribatté sprezzante.
-Chi sarebbe costui?- in tutta risposta lo indicò –Ah il sopracciglione… capisco… non posso obbiettare più di tanto, non lo conosco- fece spallucce –Ma anche Neji è in gamba sai? È un cugino premuroso e un amico prezioso-
-Non ne dubito, ma potrei dire lo stesso di Rock Lee- osservò.
-Facciamo che starebbe bene con entrambi?- suggerì.
-D’accordo… che mi dici di Ino?- chiese curiosa poggiando una mano sulla sua spalla e avvicinandosi un po’ mentre osservavano la ragazza interagire con il lavoro di Shikamaru e Sai.
-Lei e Shikamaru stavano insieme… secondo me dovrebbero tornarci- commentò –Sono perfetti, lui è un pigrone brontolone, nonostante sia geniale, mentre lei è energica e solare… si completano-
Lo fissò sorpresa –Come siamo diventati profondi- rise –Davvero bravo-
Arrossì lievemente mandandole un occhiata veloce –Te l’ho detto che potevo sorprenderti, allora?-
-Tifavo per Shikamaru… ma sai che si sono lasciati… lui ha trovato un’altra- sospirò.
-Io sapevo che Ino aveva trovato un altro, per giunta quello che sta aiutando Shika- una smorfia di disappunto prese posto sulle sue labbra –Mi sta antipatico a pelle-
Trattene una risata –Sai è un bravo ragazzo… inizialmente può risultare antipatico e indelicato, ma in realtà è semplicemente insicuro, stanno bene insieme, come lo ying e lo yang- si illuminò –ed entrambi somigliano a una della coppie Canon di Noboru! Vedi che è possibile?- esclamò speranzosa.
-Santa pazienza- sospirò –Okay allora Hinata? Guardando quel ragazzo… parlando in modo superficiale perché non lo conosco, sono carini insieme, lui le sta dando molte attenzioni… è pare tenerci molto- gli indicò.
-Mmmh- inclinò la testa portandosi una mano sotto il mento –Sì ti do ragione, sono carini insieme, è come se stessi osservando una scena romantica senza permesso-
-Vedi che non deve per forza stare con me?- la punzecchiò -Ti dirò, gli dò la mia benedizione-
-Baaaaka- gli fece la linguaccia -Non essere affrettato... io ti ci vedrei bene con Hinata- aggiunse -Lei è carina e dolce-
-Anche tu sei carina e dolce- ribattè facendola arrossire.
-Che sfacciato- cercò di scherzarci su.
-Comunque io non ti ci vedrei con Sasuke- la punzecchiò nuovamente.
-Sei crudele- gli pizzicò una guancia.
Sorrise divertito -Mi piace il tuo caratterino, anche se fai male- protestò prendendole la mano.
-Stai cercando di tornare nelle mie grazie?- chiese divertita.
-Sta funzionando?- sorrise.
-Spiritoso... dai basta fare gli spioni, fine dei giochi-
-È bello spiare- sorrise sornione –È un hobby che ho coltivato col tempo per colpa di una ragazza- confessò divertito dallo sguardo inorridito di lei.
-Inizi ad inquietarmi- commentò ironica.
-Infondo anche lei ha confessato di spiare il suo vicino di casa, quindi non siamo poi così diversi- si alzò in piedi –Sono sempre andato volentieri a casa di Sasuke a giocare o studiare, perché così ho potuto osservare la ragazza che mi piace dalla sua finestra-
Sakura sgranò gli occhi, incredula –T… tu…-
Avvicinò il viso al suo, sorridendo divertito –Non siamo in un anime progettato da autore e team… possiamo cambiare il nostro destino in ogni momento e scoprire che un finale scontato non è divertente quanto uno inaspettato- trattenne il respiro, troppo imbarazzata per ribattere –Può essere che io piaccia a Hinata, può essere che io e lei somigliamo alla coppia Canon… ma non cambierò idea dall’oggi al domani come se niente fosse… Sakura-chan- le fece l’occhiolino e si allontanò in direzione del migliore amico.
Sakura restò immobile, troppo incredula per parlare. Guardò di sfuggita la copertina dell’anime, fissando il protagonista per poi fissare Naruto che scherzava con Sasuke, stavolta concentrandosi sul biondino.
Le sfuggì un sorriso divertito e un pensiero malizioso si fece spazio nella sua mente.
Perché no?



Angolo dell’autrice
Eccomi qui, risorta dagli inferi per postare una One Shot NaruSaku che doveva essere per il 3 Aprile ma… sono in ritardo di tipo un ora, sapete cosa? Non ci serve un solo giorno per rendere omaggio a questa coppia v_v tutti i giorni sono speciali per shippare la NaruSaku! (si mi sto parando il capranzi xD) BELIEVE IT! <_<
Spero che questa piccolezza vi piaccia! Ovviamente non è per offendere nessuno, ma credo che leggendo la coppia non rischio di farlo dato che chi odia il NaruSaku lo evita xD
Grazie dell’attenzione!
Un bacione NekoKya :3 :*