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Autore: Little Redbird    04/04/2016    1 recensioni
Lo odiava e doveva ucciderlo. Doveva ripulire il mondo dal suo respiro fetido. Sì. Il respiro di Kieren sul suo collo non sapeva per nulla di miele. Per nulla.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kieren Walker, Simon Monroe
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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A beating heart
 

Mira alla testa. Sempre alla testa. Un colpo secco.
Simon si strinse al corpo freddo di Kieren, in quell'abbraccio completamente sbagliato. Dei due, Simon era l'unico a respirare, e l'eco del suo respiro incerto, spaventato, risuonava nel buio della sua camera. Aveva nascosto con cura tutti i manifesti del partito contro i malati di PDS, che suo padre aveva affisso alle mura sin dal primo giorno del Risveglio. Si era detto che lo faceva perché Kieren non si insospettisse, perché si fidasse abbastanza di lui da permettergli di piantargli un proiettile alla nuca, ma non aveva potuto fare a meno di sentirsi risollevato nel piegare e nascondere sul fondo di un cassetto tutte quelle parole di odio. Perché era proprio quello che provava per Kieren, per quel putrido non-morto: odio. Simon lo odiava, ne era certo. Era soltanto odio quel calore che provava nel petto, non compassione, e di certo nulla che somigliasse ad un sentimento più profondo. Solo odio. Lo odiava e doveva ucciderlo. Doveva ripulire il mondo dal suo respiro fetido. Sì. Il respiro di Kieren sul suo collo non sapeva per nulla di miele. Per nulla.
Coraggio, Simon.
In fondo era già morto, no? I suoi polmoni non esigevano aria, il suo stomaco non chiedeva cibo, il suo cuore non batteva. Il suo petto, premuto contro il proprio in quell'abbraccio, era muto ed immobile. A scandire il tempo c'era solo il cuore di Simon, con i suoi battiti sconnessi che seguivano il ritmo dei pensieri.
Gli posò una mano sulla nuca per tenerlo fermo, le dita che sfioravano i capelli biondi disordinati. Quelle di Kieran, di dita, si strinsero sul retro della sua maglietta, attirandolo ancora di più verso di sé, in una stretta quasi disperata. Sembrava aver bisogno di sostegno e Simon decise che era il momento giusto per fare ciò per cui era stato addestrato, ciò per cui aveva promesso di lottare.
Kieren inspirò a fondo, stringendosi più forte a lui, e la mano di Simon, stretta sulla pistola nella tasca del giubbotto, esitò. Fu allora che lo sentì, sordo e debole, il battito di un altro cuore che rispondeva al suo. Spalancò gli occhi, incredulo. Strinse più forte la pistola per darsi coraggio, dicendosi che stava immaginando tutto, ma un altro battito riecheggiò contro il suo petto.
“Qualcosa non va” mormorò Kieren, la voce rotta dalla paura.
Non andava niente, in realtà. Quell'intera situazione era sbagliata – il loro abbraccio, il suo respiro al profumo di miele, quel calore nel petto ed il cuore di Kieren che cercava di stare al passo con il suo.
Che cosa stava facendo? Stava lasciando la presa sulla pistola per poter prendere il viso di Kieren tra le mani tremanti.
“Il tuo cuore” disse in un sussurro tremulo, gli occhi fissi in quelli dorati dell'altro. “Sta battendo.”
All'improvviso Simon sapeva perfettamente cosa stava succedendo. Stava facendo ciò per cui aveva promesso di lottare: lasciare al mondo solo le cose belle. E baciare Kieren sulla bocca tiepida era la cosa più bella di tutte.







 


AN:
Questa flash è stata scritta per il Drabble Flash del gruppo We are out for prompt.
Prompt(s) di Ayumu e Donnie: Kieren/Simon: AU in cui solo Kieren è zombie e Simon trova paradossale innamorarsi di ciò che è stato addestrato ad odiare [+]
 Kieren/Simon: in un abbraccio, Simon si accorge che il cuore di Kieren ha ripreso a battere. 

Red
   
 
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