Crossover
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    05/04/2016    0 recensioni
(nota crack parring crossover!
genere: erotico(leggero), fantasy, sovranaturale, triangolo, magico, dialogo, psicologico, mistero, sospance. )
anime centrali: Magic Kaito, Seya Tail (Lisa e Seya un solo cuore lo stesso segreto) , Mirai Nikki, Kodomo no omocha ( rossana )
[ A capitolo ci sarà un' approfondimento dei vari personaggi OC eccetto per Yuno che è IC ]
anime secondari: Detective Conan, magica Doremi.
[ Eccetto per Detective Conan su magica Doremi sono prestavolti con caratteri diversi e così le relazioni ]
COPPIE : kaitoX Lisa, ShinichiX Ran, YunoX Yuki.
TRAMA
Lisa e Kaito sono due studenti come tanti che di notte rubano; lei per portare la felicità lui per attuare una rivendicazione familiare.
Shinichi ed Alan si mettono in squadra per poterli catturare, ma ecco che niziano i triangoli amorosi tra Kaito, Aoko, Alan, Rina.
Arriva Yuno (personaggio di mirai nikki) che vuole l'amore di Yuki tuttavia ei si accorge e legge dal suo cellulare una notizia che la metterà contro Lisa e Kaito.
I due in un viaggio astrale avranno una nuova missione e potere e nel frattempo la morte cospira contro i due per vendetta di come essi siano sopravissuti a lui.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Cartoni
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Personaggi primari: Kaito
personaggi secondari: Lisa
comparse: Rossana, akito, Aoko, Shinichi
Foto: realizzata da me :)


Capitolo 3

una pericolosa fanciulla nelle vesti di un' ingenua?



Aoko lo guardava con rillutanza si chiedeva se davvero lui potesse essere il “suo” Kaito, il suo amico dall' apparenza ingenua e indole buona pero' lei a fissarlo vedeva come lui era rimasto tremendamente colpevolizzato ma anche se gliela' avesse perdonata Lisa si sarebbe svegliata?
L'ambulanza arrivò, gli studenti andarono a vedere che cosa potesse essere accaduto e tra costoro c'erano anche: Sonoko Suzuki, Ran Mouori, Shinichi Kudo.
Shinichi era colui che dirigeva gli studenti chiedendo a loro di non entrare mentre lui entrò senza roblemi vedendo chi più non si aspettava: Aoko e kaito.
Che sarà successo?
Andò verso la fanciulla dormiente e si accorse che aveva le lacrime ancora non del tutto asciute sulle gote, quindi ricordandosi cosa disse lei a lui su kaito, guardò il primo indiziato: Kaito Kuroba.
« Non sono un dottore ma questa ragazza era in lacrime, non è ferita allora per quale motivo c'è di sotto l'ambulanza? »
Cosa avrebbe potuto dire Kaito? Non riusciva nemmeno più a mettere suoni vocali come se la sua voce si fosse spenta pero' Aoko che da sempre era per il bene altrui senza pensarci tradì proprio il suo migliore amico. « Ha usato l'ipnosi si lei, ed ora non si risveglia più… »
Shinichi a quella informazione chiese per conferma. « Quindi lui è un prestigiatore?»
Aoko annuì, per lei non c'era nulla di male ma questo per Kaito sembrava alto tradimento.
Come ha potuto tradirmi così? Non sa che sono kid ma non serviva dirgli, poteva mentire no? Aoko… BakA!
Shinichi si mise a guardare la bella addormentata e intanto rifletté.
Questa storia lo rende un sospettato… ricapitoliamo: mi assomiglia e Kid appunto mi assomiglia tant'è che Nakamori un giorno mi ha voluto arrestare, e Kaito è identico a me anche se a il minimo di diverso ma a occhio nudo non si nota quindi non conta.
È un prestigiatore e infatti quando gli ho preso le mani lui si era agitato benchè fosse a volto impassibile ma il sudore no
n mancava…
Pero' non è gentile con le ragazze pero… forse non è gentile con questa ragazza ma con le altre?
Giusto, forse lui potrebbe odiare questa persona ma con altre sarebbe gentile… dovrò fare domande… ma ora che so che è un prestigiatore sono più convinto che in lui si nasconda quel ladro che personalmente smaschererò!

« Capisco, beh, non ne so molto di ipnosi, ma questa ragazza disse qualcosa prima di svenire? »
Kaito si chiese come Shinichi potesse rimanere analizzatore difronte a tali verità. « Sì… disse tipo “ Daichi non è vero, non sono lei… perdonami” Poi svenne… »
Non sopporto quel nome, perché mi fa così arrabbiare?
Shinichi spiegò. « Basterebbe scoprire cosa ha ricordato e fargli sentire la voce di quel ragazzo, magari lui è la chiave. »
Aoko chiese.« Dovremmo chiamare un suo amico che sta in un' altra città? »
« Sì, ma come ho detto non me ne intendo. »

Kaito non ci stava l'idea che qualcuno spezzasse la sua ipnosi gli dava fastidio ma in verità a lui dava fastidio che un ragazzo così importante per lei potesse svegliarla; non se ne accorse, ma era tremendamente geloso di Lisa come se l'unico che avesse dovuto salvarla, proteggerla dovesse essere lui. ma più si chiese il perché di tali desideri più non trovava risposte, ma di una cosa era sicura che lui e lei erano altro in passato.
Se la risvegliassi lo saprei… Ma devo essere io…
Si avvinò alla fanciulla. « Shinichi, di Lisa mi occupo io! »
Il ragazzo chiese. « Sai come svegliarla? »
Kaito lo sapeva ma sarebbe stato un vero è proprio inganno ma solo lui poteva. « Ho un amico che sa svegliare chi è nell' ipnosi, di solito chi viene colpito dorme per giorni o ore, ma se lo shock fosse stato alto allora potrebbe non accettare più la realtà e dormire nei suoi sogni in un mondo illusorio. »
Shinichi domandò. « Lei quindi scapperebbe dal problema dormendo? Sei esperto o cosa? »
Kaito si zittì, non poteva dire che lui era finito vittima di ipnosi a causa di Spider, che se Saguru non l'avesse salvato lui probabilmente sarebbe rimasto in quella illusione a tela di ragno.
« Ho letto qualche libro a riguardo… »
« Capisco… »

Non andò oltre perché poi arrivarono i medici e notando come non si risvegliava chiesero informazioni poi dopo capito il caso la portarono in ospedale ma senza urgenza.
Akito e Sana erano rimasti tra i corridoi mentre le voci si sparsero sul fatto che una studente per shock non si svegliava più.
Per Sana quella notizia non toccava minimamente pensava solo a sé e a chi amava. « Aki, torniamo a giocare? » Chiese lei e Akito annuì alzando le spalle. « Sì, quei due ci hanno interrotto sul più bello della partita! »
« Sì, una seccatura ma dico se devi svegliare uno usi l'acqua no? La gente è scema non crdi? »
« Sì, ovvio, che devo dirti quelli sono strani… »

« Esatto siamo solo noi i normali! »
Kaito tornò in classe superando i due, non li notava era solo preoccupato per tutto sia se Shinichi l'avrebbe sospettato sia per le condizioni di Lisa, ma c'era altro che gli pungeva al cuore ed era il come Aoko senza saperlo l'aveva messo nei guai con Shinichi; se lo immaginava che quel detective ora avrebbe scoperto il suo nome, cognome, età, amici, parenti…
Se fa ricerche, scoprirebbe che sono figlio di Toichi, che sono nato in Francia… e se scopre poi di mamma? Se iniziasse a fare ricerche su Phantom lady?
No, non andare di fantasia Kaito, non ha prove… infatti non ci sono prove c
he dimostrino nulla, non può accusarmi, quindi calmati…
I genitori di Lisa intanto venero avvisati dell' accaduto e così la madre prese la macchina rosso fuoco per andare in ospedale mentre il padre lasciò stare il suo lavoro da mago per correre e sapere i fatti.
Arrivarono, s'incontrarono e iniziarono a parlare con la dottoressa per sapere in che stanza elogiava la ragazza, poi tra ascensori e piani arrivarono nella sezione apposita e videro loro figlia dormire profondamente e la madre non resse che scoppiò in lacrime mentre il padre era tremendamente malinconico.
« Coraggio Mimi, si sveglierà… »
« Ma come è accaduto? Lei non è così imbranata! »

« Vedrai che sei aspetteremo avremo le risposte. »
Kaito raggiunse la stanza ma aspettò che i genitori se ne vadino per poi entrare e ammettere alla ragazza come se facesse finta di dormire. « Lisa, non voglio scoprire i tuoi segreti ma cosa mi rimane per svegliarti? »
Prese il cellulare di Lisa, cerco nella rubrica il numero di Daichi, e interpretò a lettera la voce di lisa tentando di avere lo stesso carattere che poi non gli era difficile. « Ehi come stai? »
Daichi che era a scuola bisbigliò. « Cosa sei arrabbiata? Di solito mi dici a tono più dolce un ciao. »
« Tsk… dciamo che sono di pessimo umore… beh… volevo solo sentirti ciao. » Voleva chiudere la chiamata ma Daichi chiese. « Lisa, Seya non è da te vero? Sai non si fa più vedere da quando ti sei trasferita … »
Kaito non comprendeva il nesso ma restò nella recita. « Scusa mi hai preso per la sua segretaria? E poi cosa intendi dire? »
Lisa non può essere una ladra, non è così sveglia si farebbe prendere subito…
« Lo sai che Rina non smette di credere che tu sia lei, e adesso che non ci sei e lei nemmeno, forse è così?»
« ma cosa farnetichi?! Io una ladra? Ma ti ascolti?

Sono imbranata e poi sono negata anche nei calcoli. »
« Lo so ce sei una pasticciona, ma sei buona e dolce pero' sei anche la gemella identica di Seya, e l'ho abbracciata è di pelle vera quindi forse Rina ha ragione? »
Kaito sbarrò gli occhi.
Identica? Ma non esistono persone identiche se non assomiglianti, no, non ci credo che Lisa è come me…
« Mi assomiglia e basta! »
« Sì lo so… senti hai fatto nuove amicizie? »

«Mmh, sì qualcuno… ora devo chiudere, inizia la lezione ciao. »
Chiuse la chiamata per poi con il cellulare navigare in rete scrivendo nel campo di ricerca il nome di Seya e trovò molte immagini di lei e Alan pero' non si vedeva il suo viso perché la furba lo copriva con la mano pero' Kaito riconobbe gli occhi, almeno il suo colore e la sua forma d'occhio.
Sono identiche, non posso crederci ecco perché con lei agisco da ladro e non da studente, perché siamo entrambi con lo stesso segreto, ma c'è altro, io non la odio allora perché le faccio male?
Comunque forse ho compreso cosa ha ricordato, se riesco a rasserenare quella paura forse si risveglierà… è da tentare.
Prese una decisione per poi chiudere la porta con un trucco magico e dire con la voce di Daichi stando al suo orecchio
« Lisa tu sei Seya?! Le prove ci sono! Siete identiche, adesso dimmi la verità. »
La ragazza dal suo sogno bello dove tutto andava bene, vide delle immagini di quando aveva dieci anni e quei sentimenti non svanirono che lisa disse con agitazione. « No, non sono lei… »
Kaito a sentirla parlare.
Reagisce allora ho localizzato il problema… ok, ma adesso cosa accade? Dovrò tentare ma se sbagliassi potrei perderla...
« Ti ho vista! » Inventò a caso sperando di azzeccarci anche se poteva Daichi a quel tempo avere prove.
Lisa nel sogno non sapeva come ribattere che chiese. « Mi lascerai? »
Kaito da qui comprese che lei stava fidanzata con quel ragazzo e la cosa lo irritò.
Non devo, non farla soffrire… forse è questo? La comprendo io con Aoko ho tale paura… Lisa perché mi rendi così geloso di te? Recita..
« No, ti accetterei anche se fossi una ladra, mi piaci per come sei per la tua bontà, non ti arresterei mai. »
parla come se lo fosse, ma non è una vera prova...
Lsa a quelle parole nel sogno arrossì e abbracciò Daichi per poi aprire gli occhi e vedere Kaito.
« Kaito? »
Il mago era assai rosso ma lei non capiva che chiese. « Cosa è successo? Perché sono in ospedale? »
Lui non sapeva come dirglielo, aveva paura che se lei avesse saputo tutto lei mai più l'avrebbe perdonato.

Lisa ama a tal punto quel ragazzo? Dovrei essere felice io non provo nulla per lei, eppure mi sento tradito, perché, basta glielo chiedo.
Prese la mano di lei e chiese con serietà toccandole con l'altra mano la guancia destra facndola agitare. « Tu ed io ci conoscevamo anni prima? »
Lisa aveva questo sospetto ma non ricordandosene rispose. « No, mi spiace, ma perché non mi rispondi? »
Perchè mi tocca il viso?
Kaito si alzò. « Usciamo? »
« Ma perché vuoi uscire con me? TU mi odi...»

E lui ammise ad occhi sinceri. « Faccio dispetti a te ed ad Aoko, ma ora penso sempre a te, volevo dirti che per me eri antipatica, di non avermi come nemico, ma tu mi rispondevi e se l'unica perfino Aoko non parla mai sopra ciò che credo, lo sanno tutti che avere un mago per nemico è un pessimo affare per questo ragazzi mi tengono amico pero' tu no, tu mi dai battaglia, ed aver trovato una così mi ha elettrizzato così tanto che voglio conoscerti. »
« Quindi tu vuoi solo avere un' avversaria al tuo livello per poterti sentire il migliore? »
« N-Non volevo dire questo. »

« E cosa? Per te io non sono una persona ma una con cui giocare… »
« No, hai
frainteso volevo dire che tu non...»
Non mi esprimo bene con lei?! Come glielo dico che ora le voglio bene se crede altro?
« Non prendermi in giro! Detesto questa città, detesto non vedere più Dichi che ui sarebbe Alan, mi manca Sara, Rina, come puoi pensare di avere la mia amicizia se solo mi trtti come un giocattolo?! Sei maschino. »
kaito abbassò lo sguardo. « Non lo sono, lo faccio per difesa. »
« Bella difesa hai di attaccare una ragazza, sei solo un bambino che se vede che una non lo ama fa di tutto per farsi amare; disperato, hai così tanto bisogno di avere l'ammirazione di tutti. »
« Non è ammirazione, è abitudine non sai il mio passato, io non sono come gli altri...»
« No, tu sei solo un ragazzo meschino che finge difronte a tutti di essere gentile! »
«
E tu invece che fingi di farti scema e imbranata quando non lo sei? »
« Io almeno lo faccio per avere amici, tu lo fai solo per avere stima! »
« E se anche fosse che c'è di male?! Sono un prestigiatore è normale che essendo bravo
abbia stima no? »
« Lo sai che io nascondo a tutti che lo sono? Nella mia scuola non mi sono mai mostrata una prestigiatrice. »
« Per paura di cosa,
avresti amici no? »
« Io non voglio amici falsi,
riferisco i sinceri e leali. »
« Detto da te?! Ma se sei una schizofrenica! »
« Sei tu che me lo fai diventare...»
« Io?! Se tu non m andassi incontro non ti farei nulla! »
« E così perdere
i contro un bullo?! Non me, non ho paura di te! »
« Meldizione Lisa più mi dai guerra più voglio renderti seriamente una pedina, la smetti? Non voglio farti male...»

« siamo in due! »
Kaito non sapendo come calmare le acqua fece un gesto avventato che lasciò Lisa senza parole: un abbraccio. « Fammi rimediare… » Scongiurò lui ad occhi pentiti.
Per Lisa quell' abbracciò era una sensazione dolce, piacevole che la rese per un attimo addolcita specie per la voce di lui che la trovava decisamente calda e pentita. « Cosa vuoi fare? » Chiese con la testa appoggiata sulla spalla di lui.
Ha un buon profumo di sapone, non mi dispiace averlo così, ci sto bene, mi sembra di stare con Daichi...evidentemente mi manca che lo confondo in Kaito...
« Lasciami essere tuo amico in questa uscita e se andrà bene, saremo amici ok? »
Lisa annuì in silenzio mentre Kaito riaprì gli occhi.
Come è piccolina, ma mi rende strano, come mai mi trasmette le emozioni che sento se tocco Aoko? Forse io ho una cotta per Lisa? No, non credo… anche se rispecchia ciò che cerco...
Lisa alla fine chiese. « Mi spieghi perché siamo in ospedale? »
Kaito si alzò di scatto per evitare l'argomento. « Vado a casa. »
Ma Lisa sentendo che lui gli nascondeva qualcosa si tolse i fili che controllavano i suoi battiti per poi prendere Kaito, fargli uno sgambetto facendolo cadere e mettersi sopra di lui non curandosi che ella sia in gonna. « Parla, perché sono in ospedale! »
Kaito guardò la fanciulla deglutendo anche se ne era affascinato.
Ma è impazzita!? Non si accorge che sono un maschio?! Ah, stupida...
« Lasciami non lo so! » Disse cercando di non fare nulla.
Lisa voleva solo sapere la verità non si curò di altro nemmeno di come la “vittima” resistesse a lei. « Bugiardo, tu lo sai! Altrimenti perché eri così pentito? »
« Io.. io non ti ho fatto nulla, lasciami pazza.
» Mentì guardando il soffitto per non pensare a cosa lei toccasse con il corpo.
Lei per prendere dalla tasca del ragazzo la sua pistola spara carte si mosse senza pensare che avrebbe toccato le parti intime del ragazzo del quale lui non abituato arrossì mentre rimase ad occhi sbarrati per vedere lei con la pistola di Kaito e questo lo fece sudare. « N-Non sai cosa ha dentro vero? »
Lisa fece un ghigno malefico. « Non credo che tu porti una pistola vera, pare un giocattolo quindi non c'è pericolo.»
Kaito aveva il cuore a mille per la paura, per l'eccitazione, per come quella ragazza l'aveva reso suo senza saperlo. « Quella è un' arma se usata contro una persona! » Come poteva dirgli che era lìunica sua difesa contro chi uccise suo padre?
Questa ragazza è pazza, nemmeno Aoko mi ha mai toccato così involontariamente, spero non si muova più, sono in imbarazzo!
Lisa domandò. « Mi dici cosa è accaduto? »
Il mago non parlò e così lei sparò una carta che sfiorò l'orecchio del ragazzo lasciando lieve sangue « La prossima non sbaglierò, quindi parla se non vuoi che ti faccia male con i tuoi oggetti! »
Kaito rabbrividì un secondo mentre notava come la ragazza si sia protetta con i guanti a gomma.
Furba ma adesso basta nessuno mi ferisce.
Spinse Lisa con più forza facendola andare contro il letto e lui se ne approfittò per stendere La ragazza e prendere la pistola spara carte solo che la ragazza la teneva ben salda nella sua piccola mano e lui si spazientì.«Dammela squinternata! »
Kaito prese uno spray voleva addormentarla e Lisa rispose sparando un' alta carta pero' alla mano del ragazzo e lui si prese la mano guardando la ragazza con un filo d' ira. « Smettila fa male! »
La ragazza esclamò. « Non m' importa, dimmi la verità! »
« Non te la dico, mi guarderesti come fa Aoko, io non voglio averti come nemica, non mi capisci? Smettila di fare la bambina! » ordinò rimpiazzandosi sopra lei e la ragazza volle urlare ma non ci riuscì perché Kaito le mise la mano sulla bocca. « Non urlare, mi metteresti nei guai... »
Lisa era rossa e notò finalmente che lui aveva vicino un ragazzo, che era sola con lui, isolata e questo la spaventava.
Cosa vuole farmi?! Ho paura, lui è cattivo mi farebbe male…
Lei si mosse ma kaito la immobilizzò con il corpo. « Lascio la mano ma non urlerai va bene? »
La ragazza annui restando ad occhi color cielo sbarrati presi un po' dalla paura e intanto lu lasciò la mano dalla bocca di Lisa mentre lei finalmente riprese i respiri profondi. « Non urlerò, ma perché mi tratti così? »
« Non lo so, forse perché tu ed io siamo simili? »
« Ma cosa dici, io non sono un genietto, e poi non sono veloce. »
« Mi hai mostrato che fai salti alti, che sei atletica, ed in più hai carattere, orgoglio! »
«
tutte sono così...»
« No, c'è chi subisce, ad esempio Aoko subisce i miei scherzi ma lei non mi attacca come fai te se non con una scopa in testa ma quello è il male minore… tu sei più avventata, se ti arrabbi sai rabbrividire, e non sono da meno, chiaro cosa intendo? »
«
Ma se sono diversa..»
« Con altri, ma tu con me sei più te stessa vero?»
« Non è vero io sono gentile, e dolce sei tu che mi fai agire come una che non voglio. »
« Anche io sono dolce, simpatico e ingenuo, ma con te mi metto in allarme. »
« E perché hai paura di me? »

« Non credo sia paura, ma sei l'unica che mi lascia essere me stesso… per questo voglio uscire con te per testare se è così oppure no. »
« e se poi non risulta mi getterai via no? »
« Non è detto… »
« Tu non sei normale scommetto che mi vuoi solo perché sono carina. »
« Lisa
mi hai fatto male due volte con la mia pistola che mai a nessuno cedo, credi che a me possa piacere una così? Ad esempio siamo uno sopra l'altra eppure non ho istinti di fare nulla, quindi voglio solo conoscerti, chiaro? »
La ragazza un po' si offese almeno il suo orgoglio femminile ma poi guardo dove lui aveva le mani e se la rise. « E meno male perché non hai chè le mani sul mio seno e fai peso, meno male che non hai intenzioni eh? »

Lui abbasso lo sguardo per poi togliere le mani. « Ehm, non me ne sono accorto… »
Ma come ho fatto a non accorgermene? Che figura…
Lisa intanto disse.« Maniaco, io esco con te ma voglio sapere cosa ci faccio in ospedale..╗
« Non voglio che tu lo sappia. »
« Tanto lo scoprirò ben da Aoko o la classe quindi meglio che tu parli no?! »
« Sai ipnotizzare? »
« Eh? Ecco… forse...»
« Io lo so fare, ma mai l'ho praticato so che è pericoloso ma quando tu hai detto che rubi ti eri bloccata, ed io non riuscivo più a farti parlare, così presi un eggetto oscillante etentai di ipnotizzarti eri già di tuo in trance con me poi eri finita a dire frasi strane infine sembrava avessi paura.
Eri sulla sedia, indietreggiavi e stavi per cadere quindi io ti ho tirata a me e poi sei svenuta e non ti risvegliavi più. »
Lisa co quel racconto ricordò un po' cosa accadde e subito pianse per come lui si fosse aprofittato della sua debolezza. Alzo il braccio e diede uno schiaffo a Kaito. « La prossima volta gioca con la tua psiche! »
LO spinse via e si rimise apposto mentre Kaito si tocco la guancia sapendo di meritarsi quel gesto. « Ecco perché non te lo volevo dire… »
Lisa sospirò per poi fare un lieve sorriso, andare da lui e dargli un bacio a guancia. « Ti perdono… »
Lui restò ad occhi stupiti, aperti al massimo. « Perché? »
« Sei pentito e poi il primo a vedere qui sei stato tu, avevi paura di dirmelo perché ci tieni a me, quindi come posso odiarti se mi hai prima aperto un po' il tuo cuore? » Chiese con ovvietà guardandolo con occhi sereni e un leggiadro sorriso che imbambolò il ragazzo. « Come sei filosofica. »
« Filo che? Ah, dai andiamo. » Aprì la porta tenendo per mano Kaito.
Sono filosofica, profonda, ma non mi va di mostrarglielo, io devo essere ingenua, semplice, solo così non sembrerò Seya perché presto mi conosceranno… Chissà se Kaito diverrà mio fan…
Kaito la seguì per poi avvisare i medici che lei si era ripresa e quindi la lasciarono andare e Kaito raggiunse la fanciulla all' entrata.
Quando è serena e dolce mi fa battere il cuore, non capisco il motivo se mi piace Aoko, pero' come posso non restare colpito da una ragazza simile, è fantastica! Certo una yandare ma la rende così interessante, se fosse una ladra pure sarebbe seriamente come me, ma non credo, evidentemente Seya le assomiglia perché Lisa non può rubare qui non con me in circolazione, non con uno come Shinichi, verrebbe catturata, perché è debole psicologicamente.
La raggiunse e chiese. « Dove vuoi che andiamo? »
La ragazza disse. « a mangiare la pizza! »
« Ma non ti va il luna park? »

Troppo grande lo so..
« Luna park?! Sì andiamoci, io amo i giochi! »
« ma non sei infantile così? »

« E chi se ne importa, poi mi prendo il gelato, andiamo sull' acqua splash.. ah non vedo l'ora. » Disse salterellando come una bambina stupendo Kaito per come sembrasse Aoko.
K-Kawaii! Mi intenerisce, cosa m succede? Sembra Aoko ecco perché, non sto avendo interesse per lei, ha detto che non ci conoscevamo prima quindi è impossibile che io abbia sentimenti per una che conosco da cinque giorni… sì esatto è solo che assomiglia a baoko, non c'è altro...
Lisa intanto prese il cellulare e lesse un messaggio. - Lisa, se Seya si fa vedere da te, chiamami. Daichi . -
la gioia della ragazza svanì.
Mi cerca solo per lei che poi sono io ma lui non lo sa… mah, non mi sento bene.
Kaito chiese. « Che giostre ti piacciono? »
La ragazza era tornata seria. « Mmh, un po' tutto. »
E lui chiese confuso. « Ma che ti prende?
« Nulla, andiamo… »

Lisa camminò davanti sola con le man in tasca mentre lui la osservò.
Prima salterellava e ora pare che sia morto qualcuno?
Si mise le mani fra i capelli.
Questa è lunatica, come potrò farla diventare mia amica se cambia umore a secondo?
La raggiunse.
Ma non demordo, sarà mia amica, così la smetterò di essere subdolo e potrò essere come con le altre, perché lei è come le altre non c'è nulla che mi leghi a lei...

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice