Come hai fatto a dimenticare il tuo profumo sul mio letto? Ti ho amato, e te ne sei già andato, piccola vita infinita che coprirei di baci. T’attendo nell’inerzia, un attimo di vita, già finita, t’attendo nell’inerzia. Giorni perduti ad immaginare, mai a viver se non nel pensiero, che certo mi può dar ciò che mai avrò. Giorni perduti a bramare altro, più forte, più grande, più immenso, che non mi bastan mai i tuoi occhi, - occhi, mari, foreste, corse infinite, quando finiscono nei miei -, e m’uccide ogni secondo via dalle tue braccia.