Thalia se ne stava seduta sul molo al campo mezzosangue, mentre il sole tramontava.

le piaceva così tanto quel molo,
 era uno dei pochissimi posti dove poteva pensare tranquilla senza che nessuno la disturbasse.

-che diavolo mi sta succedendo?!- disse,
-non può essere! cazzo! Tutte, ma non Annabeth!-
-cosa non Annabeth?- sentì una voce alle sue spalle, ed era proprio quella della bionda
-niente! Blateravo!- disse la corvina in tono superficiale,

la bionda si avvicinò e si sedette sul molo accanto all’amica.

-Thalia, che c’è?- disse in tono preoccupato la bionda.
Thalia si passò una mano tra i capelli corvini corti
-Annabeth…c’è qualcosa che devo dirti…-
-Thalia, lo sai che puoi dirmi tutto!che c’è?!-
-è proprio questo il punto Annabeth! Non riesco più a tenertelo segreto!-
-Thalia, stai cominciando a farmi preoccupare…vuoi dirmi che diavolo c’è?!-
-scusami okay? Non volevo che succedesse una cosa del genere…ma è successa!-
-cosa?-
-io…io…- Thalia si mise a piangere, e Annabeth le mise un braccio attorno alle spalle per consolarla
-tu..?-
-io…io ti amo!-

Annabeth aveva sempre sospettato l’omosessualità dell’amica, ma Thalia, non sapeva che in segreto anche Annabeth l’aveva sempre amata

-oddio…non ci credo…- disse la bionda scioccata
-scusami Annie, lo sai che ti voglio un bene dell’anima, non volevo ferirti!- disse triste la corvina

Annabeth si girò verso l’amica e le prese il viso tra le mani e la bacio
La corvina si stacco subito dopo

-cosa significa?-
-Thalia, ti ho sempre amata, stavo con Percy per farmela passare, ma non ha funzionato. Non ho mai smesso di amarti. Quando eri morta, me l’ero presa con me stessa per non averti detto niente…ma adesso che so che anche tu mi ami, sono così felice!-

Al sentire le parole della bionda, Thalia sorrise, e le prese a sua volta il viso tra le mani e la baciò per quella che sembò un’eternità

-Oh miei Dei! Non ci credo!- le ragazze si separarono immediatamente nel sentire una voce maschile da dietro
-Annabeth, che diavolo succede?-

Le ragazze si girarono e videro Percy, il ragazzo di Annabeth che le fissava sconcertato

-Percy, possiamo spiegare..- disse la bionda
-in effetti vorrei che mi spiegaste…-

La corvina si alzo e se ne andò

-vi lascio da soli-

disse prima di andarsene verso la casa di Zeus
voleva rimanere un po’ da sola,
e soprattutto voleva che decidesse Annabeth sul da farsi.

La corvina se ne stava rannicchiata sul suo letto nella casa di Zeus ad ascoltare “iron man” dei “Black Sabbath” a tutto volume, e neanche aveva sentito il rumore del pesante portone che veniva aperto, ed ad un certo punto si ritrova davanti proprio Annabeth.

-Thalia! Thalia, togliti quelle dannate cuffie!-
-eh?! Non ti sento parla più forte!-

La bionda si avvicina alla corvina e le toglie le cuffie dalle orecchie

-Porcamiseria! Lo sai che diventi sorda così?!-
-non mi importa!-
-si, certo! Comunque ho parlato con Percy-
-fammi indovinare, non puoi stare con me perché tieni troppo a quel piccolo testa d’alghe!- disse Thalia in tono provocatorio
-no idiota! Abbiamo parlato, e gli ho detto che ti amo, e lui si è messo a piangere, e poi mi ha detto che vuole che io sia felice, e se sono felice con te, non c’è alcun problema!-

Thalia quasi non credeva alle parole di Annabeth

-cosa?io…io credevo che…-
Thalia non riesce neanche a finire la frase perché viene interrotta da Annabeth

-tu credevi che ti avrei abbandonata anche io per stare con Percy, e hai cominciato a respingermi dall’inizio per questo!-
-io…sì! Non ci credo! Hai mollato la tua vita perfetta per…me?!-
Disse incredula la corvina
-sì, non essere meravigliata! non credere che dopo quello che ci siamo dette ti lascerò in pace così facilmente…-
-oh, credimi, sono più che felice di sopportarti!-

La corvina si alza dal letto e bacia la bionda con passione

-vieni! Andiamo al pontile!-
-con piacere Annie!-
-e non chiamarmi Annie! Lo sai che mi fa incazzare!-
-perché che mi fai se ti faccio incazzare?-
-fallo e lo scoprirai…-
-c’è tempo per scoprirlo…vieni dai, andiamo al pontile-

Le due escono dalla porta e Annabeth porge la mano a Thalia, che la stringe un po’ incredula

-non mi interessa degli altri, voglio solo stare con te!-
-anch’io Annie!-
-ti ho detto che mi fai incazzare così!-
-magari voglio proprio farti incazzare..-
-non sarà così facile se lo fai apposta!-
-vedremo!-

Le due ragazze si allontanano verso il pontile al tramonto, scendendo giù dalla collina mezzosangue mano nella mano.