MikaYuu Week, Day3: Older!Yuu. AU – Canon
divergeces: ancora durante la guerra, Yuu e Mika collaborano nella lotta ai
vampiri.
Skillet; «Those nights»
Parole:
853
Avvertimento trascurabile ma necessario: Ho scritto questa
fic nella settimana del 21 Marzo, quando al mattino mi avevano diagnosticato un
principio d tendinite al braccio sinistro che ancora non è guarita del tutto.
Essendo io ambidestra-tendente-al-mancino[?], faccio particolarmente fatica a
scrivere con solo la destra - ergo se ci sono errori per piacere non
uccidetemi.
And now I wish those nights would last.
«I remember when
we used to laugh about noghing at
all.
It was better than going mad
from trying to solve all the
problems
we’re going trough.
Forget them all.»
E anche l’ultimo
vampiro cade sotto i colpi precisi e mortali di Asuramaru, dissolvendosi
nell’aria come cenere.
Yuichiro sospira
stanco, riponendo la katana nel suo fodero mentre sente il demone al suo
interno ridere divertito.
È
stato divertente, Yuu! Ancora, ancora!
-Stai buono,
Asuramaru.- sussurra. –Ne arriveranno al... –
Non fa in tempo a
finire la frase che sente una mano afferrarlo per la nuca e scaraventarlo a
terra. Un vampiro – e anche piuttosto forte – gli si avventa addosso, verso la
gola, pronto a ucciderlo.
Nell’esatto istante
in cui nella sua testa sente la voce della propria coscienza – o è Asuramaru? –
augurargli una morte rapida e indolore, il vampiro viene scagliato con forza
lontano da lui, finendo a terra e rimanendo immobile.
Sospira, notando
che il colpo assestato alla creatura è stato abbastanza forte da spaccargli la
testa e ucciderlo sul colpo.
Sei
ancora vivo. Wow. Non ci avrei scommesso.
…la gentilezza di
quel piccolo bastardello di demone continua a sorprenderlo.
-La prossima volta
che mi lasci indietro, non corro per sei chilometri per salvarti la pelle.-
sbuffa la figura di fronte a sé mentre si abbassa il cappuccio del cappotto
scuro che gli copre il viso.
-Oh.- esclama.
–Ciao, Mika!-
Mikaela lo fissa
torvo, le mani sui fianchi. –Eh. Ciao
Mika, che se fosse arrivato qualche secondo più tardi a quest’ora dovrebbe
riferire un decesso.- brontola il vampiro.
-Dai, dai… non me
la stava vedendo così male… - Yuichiro ride, alzandosi da terra e togliendo la
polvere dall’uniforme nera sotto lo sguardo fisso e scettico del vampiro.
-…Okay, giusto un po’.-
Mika inarca un
sopracciglio, squadrandolo da capo a piedi.
-…Va bene, ero
nella merda. Grazie. Contento ora?-
-Almeno ammetti di
essere un idiota avventato e con tendenze da eroe suicida.- sbuffa il vampiro.
–Tu e le tue manie di protagonismo… -
-Ehy! Ma non è
vero!-
Ah,
no?
E da quando questi
due fanno comunella?!
-Ahia!- brontola
Yuu, fermando la mano di Mikaela prima che si posi di nuovo sulla ferita
aperta. –Mi fai male, Mika!-
Il vampiro lo
guarda storto, strattonando la mano bloccata. –È quello che ti meriti. Se
invece di fare l’avventato usassi un po’ il cervello, magari non dovrei
medicarti tutti i santi giorni.-
Yuichiro rimane in
silenzio per qualche istante per poi sospirare.
-…se dovesse
succederti qualcosa, darebbero la colpa a me.- gli occhi di Mika lo fissano con
insistenza, non celando l’inquietudine e la tristezza che il vampiro sta
provando. Yuu sospira di nuovo, sapendo che infondo ha ragione: non tutti, trai
“piani alti”, sono contenti di avere un vampiro nell’Esercito. E - Yuichiro
purtroppo lo sa - se mai dovesse capitare qualcosa, non ci penserebbero due
volte a usare Mika come capro espiatorio.
Gli vengono i
brividi solo a pensarci.
-…dovrebbe essere illegale fare dei turni di ronda così
massacranti.- Yuichiro sbuffa, cercando di cambiare discorso e rigirandosi
dolorante sul materasso e sprofondando con la testa nel cuscino. –Mi sento uno
straccio. Non ho neanche la forza di pensare di alzarmi.-
Il vampiro non può
che essergli internamente grato.
-Non hai più l’età,
Yuu.- ridacchia, sedendoglisi sulla schiena e passando piano le mani sui
muscoli indolenziti. –Dovresti lasciare spazio ai giovani e ritirarti, sai?-
Inizia a passare
più volte le dita sulla spalla sinistra e sulla cicatrice ormai bianca che
percorre quel lato del busto dell’uomo, salendo verso il collo per poi scendere
sulla spina dorsale ed esercitare una lieve pressione con i pollici. Al moro
scappa un sospiro di sollievo nel sentire il tocco leggero delle dita sulla
schiena.
-E cosa dovrei
fare, se mi ritiro?- esclama stizzito, sollevando la testa per squadrare il vampiro. –Andarmene
in campagna con dieci gatti e fare la calza?-
-Stai giù.- lo
rimprovera il vampiro. –Beh, ammetterai di non avere più l’età per passare quattro
ore in treno, stare otto ore sotto il sole cocente e al ritorno dormire sulla
rete dei bagagli.1-
Yuu sbuffa,
ributtando la testa sul cuscino e lasciando che le mani di Mika salgano fino
trai suoi capelli. Mika continua ad avere un piccolo sorriso sulle labbra
mentre gli passa le dita trai sottili fili di pece, bloccandosi però quando
nota un filo chiaro nella zazzera corvina dell’uomo.
Un capello bianco.
Si irrigidisce e si
ritrova a trattenere il fiato, gli occhi rossi sgranati e mille pensieri in
testa che vorticano impazziti.
-Mika?- Yuichiro
gira la testa e lo osserva. –Che succede?-
-Ah… N… niente… - caracolla
nelle sue stesse parole, Mikaela, ma si riprende e sorride. –Stai diventando
vecchio, Yuu.-
-Ehy! Io sono un
ragazzino!- sbotta l’uomo, costringendo Mika a scendere dalla sua schiena per
scappare dalla punizione a base di solletico che sa gli aspetterà per avergli
dato del vecchio. Non fa che qualche passo, che Yuu lo afferra per la maglia e
lo blocca tra le sue braccia.
E Mikaela, con le lacrime agli occhi, ride e
si agita come un’anguilla prima di finire per affondare con la schiena nel
materasso e dimenarsi ancora di più, fino a quando Yuu non si ferma e lo
stringe a sè.
-Non me ne vado,
Mika.- sussurra Yuichiro. –Non ti lascio da solo.-
E, per un attimo,
Mikaela riesce a credergli.
1.
Ah, funfact: quello a cui si fa riferimento è quello
che è successo a me sei anni fa, nel lontano luglio 2010, quando - con la mia
parabatai - ho compiuto gli atti eroici di cui sopra per assistere al concerto
dei Green Day all’Heinekein Jammin’ Festival. Concerto annullato quando una
tempesta ha tipo spazzato via il palco. È stato un vero trauma.
D.P.P.: Deliri Post Partum. [23 Marzo; 14:55]
Non mi piace.
Non. Mi. Piace. Ugh.
E sono arrivata a mobilitare
quasi un intero gruppo di Whatsapp per scrivere questo prompt, LOL.
Allora, prendendo
come esempio mio padre e il suo imbiancamento di capelli(??), Yuu ha circa
39/40 anni [a occhio e croce, non mi ricordo quando ho visto il primo capello
bianco di papà] mentre Mika è il solito Mika hot as Hell *ha una crush per
Mika, ignoratela* che comincia a farsi mille machiavellici pensieri [leggi:
seghe mentali] sul fatto che ormai Yuu-chan
sta invecchiando.
E basta, continua
a non piacermi.
Gh.
Pace, amore e
gioia infinita!
Maki