Anime & Manga > Magi: The Labyrinth of Magic
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Autore: BeJames    06/04/2016    1 recensioni
«Ti annoi, vecchia strega?».
Koukyoku alzò lo sguardo e vide Judal, con la solita espressione di presa in giro stampata in viso, appoggiato alla colonna in parte alla sua poltrona.
«J-Judal-chan!» lo apostrofò, arrossendo come tutte le sante volte che lui si trovava vicino. «Ti ho già detto mille volte che non sono vecchia! Ho solo 17 anni!».
«Appunto» le rispose tranquillamente lui, addentando un pezzo di spiedino.
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Piccola JudaKou senza pretese :3
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Judal, Kōgyoku Ren
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Damn! 'Cause you're just too cute, old hag.

 

 

Kougyoku non sapeva bene come comportarsi. Era assurdo che una principessa si trovasse in imbarazzo all'interno di un contesto come quello di un banchetto, eppure era così; lei non era abituata a mostrarsi in pubblico, era fin troppo impacciata e aveva sempre preferito starsene da sola. Gli unici di cui aveva bisogno erano i membri della sua famiglia e le poche persone con cui era cresciuta all'interno del castello, nient'altro.
Rimase in un angolo, seduta e con la testa bassa, mentre il bel kimono che aveva indossato si stropicciava e le altre principesse venivano tutte invitate a ballare. Sbuffò: non che volesse proprio essere invitata a ballare, però… Starsene lì tutta sola ed ignorata da tutti stava iniziando a farla sentire a disagio. Se solo qualcuno…
«Ti annoi, vecchia strega?».
Koukyoku alzò lo sguardo e vide Judal, con la solita espressione di presa in giro stampata in viso, appoggiato alla colonna in parte alla sua poltrona.
«J-Judal-chan!» lo apostrofò, arrossendo come tutte le sante volte che lui si trovava vicino. «Ti ho già detto mille volte che non sono vecchia! Ho solo 17 anni!».
«Appunto» le rispose tranquillamente lui, addentando un pezzo di spiedino.
«Accidenti...» sospirò lei, abbassando di nuovo lo sguardo.
Judal si limitò a rimanere in parte a lei, appoggiato alla colonna in una posa che avrebbe potuto attirare l'attenzione di molte donne… Come in effetti fu. In pochi secondi, la maggior parte degli occhi femminili presenti nella sala fu puntata sulla figura slanciata del sacerdote, che sembrava avere però attenzioni solo per ciò che aveva nel piatto. Seguendo la traiettoria degli sguardi delle altre ragazze, Kougyoku si ritrovò a fissare gli addominali del magi, che sembravano essere ancora più attraenti mentre scomparivano nei pantaloni larghi, tenuti come sempre fin troppo bassi. Suo malgrado, la principessa arrossì, coprendosi gli occhi con le maniche del kimono.
Judal si voltò verso di lei. «Eh?! Che diavolo ti succede?».
«S-Stupido Judal-chan!» balbettò, scoprendosi appena gli occhi e mostrando il rossore delle guance. «Ti sembra questo il modo di venire ad un banchetto?! Insomma, i tuoi pantaloni sono troppo bassi! E potevi almeno sforzarti di mettere delle scarpe!».
Judal era sempre più confuso. «Hai bevuto? Io mi vesto sempre così».
«Appunto!», gli rispose lei, sempre più rossa. «Non è decoroso».
Il magi piegò la testa di lato, osservandola con aria interessata: la principessa aveva gonfiato le guance e cercava di mascherare l'imbarazzo guardandosi le ginocchia. Judal era confuso: aveva visto mille volte Kougyoku impazzire dopo aver indossato l'armatura di Vinea, sguainando la spada e diventando una guerriera a tutti gli effetti, proprio come piaceva a lui… Eppure non l'aveva mai trovata adorabile come in quel momento. Il magi sorrise tra sé, posò il piatto e si ripulì leggermente i pantaloni.
«Bene» disse, parandosi davanti alla principessa e porgendole la mano. «Balla con me, Kougyoku!».
«C-Cosa?». La principessa lo squadrò da capo a piedi, chiedendosi se avesse capito bene. Judal la prendeva sempre in giro, eppure in quel momento… Il suo sorriso e quella mano volta verso di lei le ricordava il momento in cui le aveva proposto di conquistare un dungeon con lui. Il momento in cui, per la prima volta, si era sentita utile ed apprezzata da qualcuno. Sorrise e sospirò, prendendo la mano del sacerdote.
«Sei davvero strano, Judal-chan» gli disse, una volta che si furono mescolati agli altri ballerini al centro della sala.
«Oh, io non sono strano» la liquidò lui, facendole fare una giravolta. «Dannazione!», la attirò a sé e la abbracciò, guardandola negli occhi con sguardo malandrino. «E' che sei troppo carina, vecchia strega».

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*Note dell'autrice*: salve a tutti! :D E' la prima volta che scrivo in questo fandom e, cosa posso dirvi... Amo Judal alla follia. E' una 'puttanella', uno di quei personaggi che non potrai mai non amare a prescindere di quello che fanno! Adoro anche la piccola Kougyoku e la coppia di questi due insieme, quindi... Eccovi questa breve JudaKou senza pretese! Spero vi piaccia e i personaggi non siano troppo OOC! ^^ Un salutone, fatemi sapere cosa ne pensate! :D

   
 
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