MikaYuu Week, Day4: Fem!Mika. AU – Canon Divergence: dopo la battaglia di Shibuya
(fine prima serie)
Theory of a Deadman;
«Angel»
Parole:
380
Avvertimento trascurabile ma necessario: Ho scritto
questa fic nella settimana del 21 Marzo, quando al
mattino mi avevano diagnosticato un principio d tendinite al braccio sinistro
che ancora non è guarita del tutto. Essendo io ambidestra-tendente-al-mancino[?],
faccio particolarmente fatica a scrivere con solo la destra - ergo se ci sono
errori per piacere non uccidetemi.
Worlds apart, we were the same until we hit the
ground.
«I'm in love with an angel
who's afraid of
the light.
Her halo is
broken,
but there's fight
in her eyes.»
Yuichiro cammina lentamente verso la sua meta, lo sguardo
fisso di fronte a sé e la testa persa in altri mille pensieri. Un cadetto lo
supera e china il capo in segno di saluto: è ferito, il ragazzo, proprio come
lui – anche lui aveva partecipato allo scontro con i vampiri di qualche
settimana prima?
Cammina, in silenzio e gli occhi verdi puntati
davanti a sé, fino a raggiungere un cancello.
Non sa cosa ci sia oltre, ma Guren
vuole che lo sappia ed è proprio per questo che i guardiani lo lasciano passare
senza fare storie – a Yuu, tuttavia, non sfugge lo sguardo intimidito e spaventato dei due soldati. Che
siano preoccupati per lui?
Riprende a camminare e supera delle celle in cui
sono rinchiusi dei vampiri – li fissa uno a uno: li osserva, li studia, cerca
di capire chi siano e cosa ci facciano lì… Fino a che
non arriva davanti alla sua cella.
È da sola, rannicchiata
nell’angolo più buio di quello spazio angusto, i capelli biondi che le coprono
il viso sono spettinai e gli ricordano un ammasso informe di creta dorata.
La vampira alza la testa e sgrana gli occhi blu,
muovendo appena le labbra secche per pronunciare il nome di
lui.
-Yuu… - non si muove, rimane ferma in quell’angolo
proprio come il ragazzo non osa avvicinarsi alle sbarre. Infondo, è colpa sua
se Mikaela è stata catturata.
-…mi dispiace, Mika.-
sussurra dopo qualche secondo di silenzio, azzardandosi ad avvicinarsi e
stringere una sbarra di ferro nel pugno – stringe con rabbia, fino a far
sbiancare le nocche. La vampira rimane in silenzio, i felini occhi blu fissi su
di lui imperscrutabili e impassibili.
-Non ti odio, Yuu.- bisbiglia. –Non potrei mai odiarti… -
Yuichiro stringe di più il pugno intorno al freddo
metallo della sbarra e digrigna i denti. Se non fosse scappato, se non l’avesse
abbandonata al suo destino, se fosse rimasto con lei…
-Ti farò uscire da qui, Mika.- afferma il ragazzo, facendo sgranare gli occhi
alla vampira. –Fosse l’ultima cosa che faccio, ti farò
uscire da qui.-
E il piccolo, invisibile sorriso della vampira –
nascosto in parte dalla sofferenza negli occhi blu – non ha prezzo per il
ragazzo, che riprende la sua cacciata per il corridoio.
Dovrà fare quattro chiacchiere con Guren.
D.P.P.: Deliri
Post Partum [24 Marzo; 16:22]
E ALTRO CHE PARTO PER SCRIVERE ‘STA COSA.
E mentre mi accingo a completare questa schifezza,
si mette a piovere.
Quando piove sono di
umore umido e mi escono cose umide.
E un po' flaccide, anche.
Bleah.
Orbene, breve spiegazione su cosa io possa aver
fumato. Ho fumato “odore di pioggia”.
No, niente LSD o cose simili. Quello che
chiamiamo “odore di pioggia” è in realtà ozono (O3): si forma
durante i temporali a partire dall'ossigeno (O2),
i cui legami si spezzano a causa dell'elettricità.
Ovviamente è una riduzione semplicistica - c'entrano anche azoto, geosmina e altre cento cose che non mi ricorderò mai - e un chimico mi tirerebbe un becco Bunsen nell'occhio, ma l'idea di fondo dovrebbe essere piùomenogrossomodo questa.
Rimane comunque il fatto che odio i genderswap, gh. Odio profondo.
Ho fatto una fatica assurda per scriverlo, non
potete immaginare. Tra il dolore al braccio e il prompt
che non mi aiutava, è stato terribile.
Maki