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Autore: Becky2000GD    09/04/2016    0 recensioni
Matt e Synyster si accingono a passare quella che Syn definisce "l'ultima notte sulla Terra" prima di partire per una romantica fuga d'amore. Ma forse non è tutto ancora così chiaro o, almeno, non lo è per entrambi.
-BRATT-
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Matthew Shadows, Synyster Gates, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Run away with me.



 
Afferrò un lembo del morbido tessuto della tenda e lo scostò  appena, in modo da poter guardare fuori. La finestra della sua stanza era ampia, e dava proprio sulla città.

Huntington Beach di notte, uno spettacolo di luci e colori, soprattutto se vista dall ’alto. Da quella suite dell ’hotel poi la visuale era semplicemente mozzafiato. Brian aveva infatti scelto con cura il posto prima di prenotare. Solitamente per lui un alloggio valeva l ‘ altro, purchè ci si potesse dormire in comodità. Ma questa volta le cose erano diverse …

-L’ ultima notte sulla Terra …

Bisbigliò, continuando a fissare il panorama. Era così preso dai suoi pensieri, così perso nei meandri della sua stessa mente che neanche si rese conto di non essere più solo.

-Che stai facendo, Syn?

Matt, con ancora solo l ‘ accappatoio in piqué di cotone addosso, era comparso di fianco all ‘ “ amico ”. Lo stava osservando con interesse e curiosità da ormai diversi minuti, anche se era rimasto a lungo in silenzio.
Brian per lui era come un animale raro, sconosciuto … bisognava sempre stare attenti a non infastidirlo troppo e, soprattutto, era importante mantenere una certa distanza, lasciargli il suo spazio.

Synyster sobbalzò, colto alla sprovvista. Non pensava che Shads fosse già uscito dalla doccia. Per quanti minuti era già rimasto solo? Lo scorrere del tempo era diverso, quella notte.

-Nulla. Proprio nulla.

Rispose semplicemente, prima di  girarsi verso il suo interlocutore, in modo da poterlo guardare in faccia.

-Stavo solo …

Cercò di continuare la frase, bloccandosi però poco dopo. Già, che stava cercando di fare?

Matthew inarcò un sopracciglio, un po’ perplesso. Brian che restava senza parole era una situazione assai strana.

-Stavi solo pensando a quanto sarà magnifico andarsene finalmente da qui. Solo tu ed io. Niente Valary, niente Michelle, nessun fan … niente di niente. Una romantica fuga d’amore. Non è forse eccitante?

Sussurrò Matt all ‘ orecchio dell ‘ altro. Lo circondò con le braccia, attirandolo contro il proprio corpo.

Brian ridacchiò, un tantino imbarazzato. Il suo viso era a pochi centimetri da quello dell ‘ “ amico “.

-Non credo sarà così facile …

Sospirò e socchiuse per un secondo gli occhi, mordendosi il labbro inferiore. Non era abituato a stargli così vicino.

La loro relazione era qualcosa di totalmente nuovo e inaspettato. Non aveva mai avuto occasione di guardare il frontman della sua band come faceva ora, non si era mai resoconto di quanto quel ragazzo potesse essere per lui davvero importante. Matt era un amico, un collega, il marito della sorella gemella di Michelle. In tanti anni, “ Mr. Shadows ”  era stato tutto meno che un possibile amante.

Eppure adesso era tutto così bello che non sembrava legittimo avere sprecato tanto tempo senza mai neanche prendere in considerazione di diventare qualcosa di più, per Matthew.

-Prima o poi dovremmo tornare a casa … e se le nostre mogli scoprissero la nostra storia? Sarebbe terribile.

Continuò Brian.

In realtà non sembrava minimamente preoccupato. Aveva la voce piatta, priva d ‘ emozione. Forse in fin dei conti non gli importava tanto: se anche Michelle lo avesse lasciato non sarebbe stata una gran perdita. Il loro amore era solo un qualcosa da ragazzini, passione che si era spenta in fretta.

-Che voleva dire prima, quella frase?

Domandò all ‘ improvviso Matt, ignorando le ultime parole del chitarrista. Gli occhi verdi di uno incrociarono quelli nocciola dell ‘ altro.

Syn sbuffò sonoramente e tentò di sciogliere l ‘ abbraccio. Per quanto fosse bello, tutta quella vicinanza era qualcosa cui doveva ancora abituarsi. Ma l ‘ altro, decisamente più forte, non lo lasciò andare.

-Sai, quando hai detto “ l ‘ ultima notte sulla Terra “ . Che intendevi?

Insistette Shads, mentre un enorme sorriso gli si dipinse sul volto. Prese il mento di Brian tra l ‘ indice e il pollice, costringendolo a non distogliere lo sguardo dal suo.

-Sembro bello anche io riflesso nei tuoi occhi.

Syn arrossì. Da quando questa relazione clandestina era incominciata, Synyster Gates era al pari di una ragazzina  adolescente dal punto di vista sentimentale. Ogni parola detta al suo nuovo amore gli dava i brividi, il solo sentire la sua voce destava in lui sensazioni sconosciute. Erano forse quelle le famose farfalle nello stomaco?

Questa volta Brian non tentò di allontanarsi da Matt, né abbassò lo sguardo.

-Da domani, da quando partiremo per questa vacanza, sarà come essere in un ‘ altro mondo. Non mi importerà della gente che avrò attorno, non la vedrò neanche. Perché ci sarai solo Tu, per me. Huntington Beach sarà lontana, la California sarà lontana, e anche Johnny, Jimmy e Zacky. Non ci penseremo, non ce ne preoccuperemo minimamente. Avremo di meglio da fare …

Disse il chitarrista, con la voce ridotta ad un sussurro. Intanto osservava le labbra rosee di Matt. Le trovava stranamente invitanti.

-Ma per oggi, per stasera … siamo ancora qui. Ecco cosa voleva dire quella frase.

Afferrò la mano grande del suo amante e lo fece avvicinare alla finestra.

-Guarda. Guarda laggiù …

Entrambi guardarono fuori, incominciando ad osservare la città.

Syn aveva un ‘ espressione seria e stanca, mentre l ‘ altro era perplesso. Dove voleva arrivare, con quel discorso?

Notando lo smarrimento negli occhi di Matt, Brian rimase un attimo in silenzio.

-Il caos, le auto, i palazzi … la spiaggia, il mare. Siamo ancora nel posto di sempre, quello in cui siamo nati e cresciuti. Quello dove ci siamo incontrati e dove abbiamo creato gli Avenged Sevenfold. Tutto è incominciato qui. Questo è il nostro mondo, da una vita intera. Possiamo visitare tutti i luoghi che vogliamo, restarne affascinanti … ma, che ci piaccia o meno, siamo legati da troppe cose a questa città. E anche se non vogliamo crederci, anche se preferiamo negarlo, ci sarà sempre e comunque un istinto dentro di te e di me, una sensazione … un bisogno, una qualcosa che ci spingerà a volere ritornare.

Synyster si passò una mano tra i lunghi capelli scuri, mentre un’ espressione disillusa comparve sul suo viso.

-Io non voglio giocare, Matthew. Non mi va. Non voglio stare male … sono troppo vecchio per questo genere di cose, e anche tu lo sei. Quindi guardiamo in faccia la realtà, evitiamo di prenderci in giro. Per quanto può durare? Sarà solo un’infatuazione?  Una semplice cotta? Perché se pensi che per te si tratterà solo di questo, lo accetterò. E quando torneremo qui, non avrò aspettative. Me ne tornerò a casa, da mia moglie, alla mia vita di sempre, e farò come se tutto questo non fosse mai successo. Però, voglio saperlo. Voglio saperlo ora.

Perché io invece già ti amo, pensò Brian alla fine del suo discorso. Tuttavia, queste parole preferì tenerle per se.

Matt rimase di stucco. Non si aspettava tutto questo.

-Che importanza ha? Anche quando saremmo tornati, anche ad Huntington Beach possiamo stare assieme, essere una coppia.

Rispose Shads, piuttosto confuso.

-Che razza d ‘ opinione hai di me? Non me ne importa nulla di cosa dirà la gente e di quante difficoltà dovrò superare per passare la mia vita con te. Non sei solo un passatempo per la vacanza, non sei la seconda scelta o l ‘ amore di una vita parallela.

Un silenzio imbarazzante calò in mezzo a loro. Brian guardava Matt con sospetto e incredulità, mentre quest’ultimo scrutava ancora fuori dalla finestra.

-In effetti però su una cosa hai ragione … questa somiglia tanto alla nostra ultima notte sulla Terra. Non torneremo ad Huntington per un po’, e sicuramente quando lo faremo sarà tutto diverso. Guarderemo i luoghi di sempre, i locali e le persone e nulla ci sembrerà più uguale. Perché a quel punto Noi saremo cambiati.

Alzò gli occhi verso Syn, sorridendogli di nuovo.

-Non ti prometterò che staremo assieme per tutta la vita, anche se è ciò che spero succeda. Sappi solo che non intendo giocare con te. Ce la metterò tutta. E faremo funzionare questa cosa il più allungo possibile. Ti amo Brian. Pensavo che tu lo avessi capito …

Matthew si voltò e andò verso la propria valigia, iniziando a cercare dei vestiti puliti da mettersi.
Syn rimase lì, totalmente sconcertato e stravolto per via di quella dichiarazione così inaspettata. Quelle parole erano state come un fortissimo pugno nello stomaco. Il migliore che avesse mai ricevuto.

-T ‘ amo anche io, Matt
 
   
 
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