Sono le cinque del mattino e io mi sono appena svegliata  con la fronte madida di sudore e l'affanno a causa di uno dei miei tanti incubi, su chi vi starete chiedendo, beh questo non lo so nemmeno io, ma non è uno dei tanti mostri che di solito sono protagonisti della mia  Hollywood mentale, lui è diverso da tutti gli altri mostri, è uno scheletro ma non del tutto ha solo il braccio scheletrico, non ha voglia di uccidermi come tutti...ansi mi stava rassicurando poi uno dei soliti mostri me l'ha rubato e qualcuno mi accoltellata alle spalle non so chi, ma il suo profumo lo sento in ogni sogno...lo so cosa state pensando "da quando nei sogni si sentono gli odori?" Beh da sempre. Dopo essermi asciugata la fronte e aver ripreso fiato dallo spavento mi alzo e scendo in cucina per prendere un bicchiere d'acqua -ti sei spaventata?- sussurra qualcuno nel mio orecchio -di chi dovrei spaventarmi?- chiedo con voce tremante, spero sia solo il continuo di quell'incubo -di me- ghigna la voce dietro di me -chi sei..?- sono il tuo peggior incubo Ally parks- sento qualcosa di appuntito dietro la schiena, un coltello, ma uno di quelli sottili di quelli che mi uccidono ogni notte, il muro viene sfondato -lasciala andare Damon!!- urla lo scheletro del mio sogno che da quello che vedo ha solo la mano scheletrica rispetto al sogno -Ah ecco il nostro maghetto scheletro- ho detto lasciala Demon- ringhia io ragazzo - perché Sans, perché ti ostini a proteggere una stupida mortale da me?- non devi attivare l'invenzione di mio padre- quale? quella macchina che xutilizzerò per risucchiare i vostri poteri certo che l'attiverò- dice iniziando ad alterarsi e a fare un taglio più o meno profondo nella mia schiena -Sans!! Sans ti prego aiutami!!!- grido in preda al panico -sta calma Ally andrà tutto bene- mi rassicura guardandomi negli occhi, il suo occhio destro si illumina di azzurro e inizia ad attaccare il demone con delle ossa...ma io cosa c'entro?! -non finisce qui Sans tienitela stretta- e poof! Non sento più alcuna presenza alle mie spalle e sospirò asciugandomi le lacrime. Il ragazzo si è catapultato al mio fianco e mi sta abbracciando che ricambio, non so perché forse per sentirmi al sicuro e...devo dire che funziona - non ti preoccupare Ally ora sei al sicuro-sussurra stringendomi forte- al sicuro da che cosa? E tu chi sei?- sussurro in risposta -sono Sans e ti sto proteggendo da quel pazzoide che vuole te e i tuoi poteri che serviranno per testare un'invenzione creato dal quel cretino di mio padre per assorbire i nostri poteri- dice lentamente per farmi capire guardandomi negli occhi -io? Poteri?- scoppio in una fragorosa risata -mi sa che vi siete sbagliati io sono una semplice diciannovenne dai capelli castani e occhi arancioni- faccio spallucce -è questo il punto Ally nessuno nel mondo dei mortali ha gli occhi arancioni, penso tu te ne sia accorta- apre le braccia come a dire "davvero? Non te ne sei mai accorta?" - e che poteri avrei?- incrocio le braccia al petto-beh quelli della telecinesi e del fuoco poi non ne ho idea lo devi scoprire da sola- capito...aspetta ma tu come fai a conoscermi?- beh sai sono spesso coinvolto nei tuoi sogni e quando non lo sono ti osservo da lontano- sorride -sei così fragile- sussurra baciandomi la fronte -ora vai che domani inizia l'estate, a domani Ally-a domani- nemmeno il tempo di finire che scompare. Salgo sola e tentò di riaddormentarmi ma invano