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Autore: eeneys    10/04/2016    0 recensioni
Someone said love is weird.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Dicono che l'amore è strano.

Anzi l'amore, è visto sotto tanti punti di vista diversi e per me, è strano.

Ti ho amata in modo strano da quando ti ho vista.

Il mio amore strano l'ho tenuto sempre con me, senza mai dirtelo e tu non hai potuto saperlo mai quanto io ti amassi in quel modo strano.

Da ragazza eri davvero bella, ed adesso che sei una donna, anche se donna tu lo eri già da ragazza, sei ancora più bella.

Ti ho vista oggi, dopo anni.
È stata un emozione, ho riprovato quell'amore strano che avevo imparato a mettere da parte per far posto ad un amore che mi sembrava più giusto, ma che poi si è rivelato un tale flop.

Ti amavo in modo diverso e mi chiedo come dopo anni io ti ami ancora.

Tante donne ho amato in questi anni, tante storie ho avuto ma con te, ma solo con te, ho provato questo strano amore.

Sei molto più magra, ancora più formosa, le tue gambe, wow. Ma quel tailleur non ha reso giustizia al tuo sedere.

Mi sei piaciuta tanto anche oggi, come anni fa.

Stavi parlando con una tua collega, una bella ragazza anche lei.
Ma posso giurare che tutti gli uomini che erano insieme a me in quella stanza, guardavano solo te.

Il tuo viso non è cambiato, la tua risata e le tue fossette ci sono ancora e i tuoi occhi, Dio, i tuoi occhi.
I tuoi occhi mi hanno fatto mancare l'aria ancora una volta.

Nella mia vita, mai nessuno è riuscito a farmi provare così tanto con uno sguardo, tranne te.

Quando è arrivato il mio turno e mi sono seduto davanti a te ed i tuoi occhi mi hanno guardato, ho capito quanto avevamo perso io e te.
Mi hai riconosciuto, hai sorriso ed io mi sono sentito un groppo alla gola.

Come potevi essere così amorevole sempre con le persone anche quando ti avevano abbandonata?

Ti ho salutato con un sussurro, non sono mai stato timido, ma con te in quel momento mi sono sentito come un bambino che si vergogna così tanto per la timidezza da emozionarsi.
Hai portato una mano al viso mentre mi parlavi di qualcosa, dovevo ascoltarti ma non riuscivo a non guardare le tue labbra morbide e rosee che si muovevano.

Le volevo sulle mie, volevo tanto baciarle. Ti ho sempre voluto baciare.
Per colpa mia, non è mai successo nulla tra di noi ed ora tutto di me stesso urlava "perché cazzo l'hai fatta andare via?"
Stupido, ecco, ero stato uno stupido.

Avevo rinunciato a te, al mio amore strano, per altre.
Ed io so, che lo stesso amore strano lo provavi pure tu. 

Ma il tuo amore era più puro. Mi hai lasciato andare perché pensavi che io non ti amassi allo stesso modo.
Quanto sono stato stupido?
Mi sono fatto questa domanda una centinaia di volte probabilmente, mentre quella sensazione di attrazione continuava a volermi avvicinare a te, come anni fa.

Quando abbiamo finito di parlare, mi hai stretto la mano , le tue dita lunghe e raffinate mi avevano sempre fatto impazzire.
Ho stretto la tua mano, non volevo lasciarla.

Sono uscito da quell'ufficio chiedendomi se mai mi avresti perdonato per ciò che ho fatto, per ciò che ho fatto ad entrambi.

Ho sospirato. Forte.

Le mie mani tremavano ed il mio cuore non smetteva di andare forte.

Anche adesso, se ti penso, dentro di me si scatenano varie sensazioni.

Da ore, da quando ormai ti ho salutata sono ancora agitato.

Vorrei rivederti. Vorrei darti quegli abbracci che non ti ho mai dato, vorrei poter assaporare le tue labbra, immergere il viso tra i tuoi capelli e sentirne il loro profumo dolce.

Sono rimasto ore fuori dall'ufficio al freddo, ti ho pensata così tanto, seduto lì su quella panchina.
Sei uscita di fretta sui tuoi tacchi, che Dio solo sa come fai a camminarci, e ti sei diretta verso una macchina viola.

Mi sono alzato e ho corso verso di te, spaventandoti con la mia foga.
Mi hai guardato spaventata mentre stringevo il tuo piccolo polso nella mia mano.

《Dammi un'opportunità.》Ti ho sussurrato con il cuore a mille

I tuoi bellissimi occhi sono diventati lucidi ed hanno smesso di guardarmi.
Siamo stati in silenzio per minuti che mi sono sembrati ore , hai pensato e ripensato. Si, perché tu sei stata sempre una persona meticolosa sul prendere le decisioni.

Ho tolto la mia mano dal tuo polso, lasciandoti andare ma tu l'hai presa per stringerla nella tua, con mia grande sorpresa.

《Dove mi porti sta sera?》Mi hai sussurrato con un sorriso dolce e con gli occhi luminosi

Sul mio viso si è aperto un sorriso e ti ho attirata a me, stringendoti forte come non avevo mai voluto fare in precedenza .

《Perdonami per aver fatto passare tutto questo tempo, prima di capire che il mio amore verso di te, doveva essere liberato.》

Le tue mani hanno stretto i miei capelli e le tue labbra mi hanno dato un dolce bacio e delicato su una guancia per poi sussurrare al mio orecchio :

《Mi sei mancato.》

 
   
 
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