A konoha era arrivata la l'estate, E faceva molto caldo, amo l'estate e il suo odore. Quella mattina, il sole che filtrava dalla mia finestra mi sveglio, decisi di alzarmi, e di prepararmi e scesi in soggiorno a fare colazione, e incrociai neji. Ci ignorammo, non avevamo più parlato dalla nostra ultima discussione, ci evitavamo a vicenda. Feci colazione con latte e cioccolato e scappai di grand fretta fuori casa, dovevo andare al punto d'incontro del nostro team. Arrivai seconda al luogo d'incontro, sasuke era arrivato prima di me e dopo poco arrivo anche naruto che fu osservato in modo maligno da sasuke e naruto ricambio lo sguardo. Da quando avevamo lasciato il paese delle onde quei due si comportavano in modo strano. "Non ce la faccio più, e io sono nel mezzo, sono arcistufa " pensai sbuffando. Aspettammo il maestro, passarono le ore e si presentò a mattina inoltrata. "Come al suo solito è in ritardo" pensai irritata "Ciao ragazzi come va? Mentre venivo qui mi sono perso" fece per scusarsi il maestro. "Ma io dico come fa a perdersi dentro il suo villaggio?" Pensai e gli diedi un occhiataccia e lui sorrise. "Maestro le nostre ultime missioni sono state facili, voglio una missione più difficile" disse naruto stressando già subito il maestro che gli rispose dicendogli di prendere esempio da sasuke. A quelle parole naruto guardò sasuke con aria di sfida. "Ci risiamo...non ne posso proprio più" pensai ancora Ci incamminammo per la nostra missione, dovevamo strappare l'erbacce in un orto, ma naruto invece di levare l'erbacce levo anche l'erba medica. La padrona non fu molto contenta. Finito lì andammo al fiume, per ripulirlo dalla sporcizia di lattine legni. Ma naruto scivolò e per poco non annego cadendo dalla cascata lì vicino, lo salvo sasuke, naruto non era molto contento. Poi fu il turno della prossima missione, dovevamo portare fuori dei cani, e naruto scelse un cane grosso che lo tirava da tutte le parti. "È proprio incredibile" commento sasuke. Io non sapevo se ridere o piangere a quella scena. " già.. Ma perché ha voluto prendere un cane così grosso?" Il cane porto naruto in un campo pieno di mine. Avevamo concluso le nostre missioni per oggi, io e sasuke aiutammo naruto a camminare. "Sei sempre il solito hai il vizio di esagerare"lo sgridai "Già bisogna sempre correrti dietro"gli disse sasuke sorridendogli Naruto a quelle parole si riprese subito. "Io ti faccio fuori. È tutta colpa tua sasuke riesci sempre a farmi innervosire con la tua calma, lo fai solo per metterti in mostra." grido arrabbiato. " sei tu il problema testa quadra, se non vuoi che gli altri ti facciano da balia, devi dimostrare di essere il più forte". Gli rispose sasuke " accidenti il loro rapporto peggiora di giorno in giorno" pensai spaventata "Sono veramente pessimi nel lavoro di squadra" penso il maestro deluso "Va bene ragazzi perché non vediamo di darci un taglio? Devo ancora presentare il rapporto delle missioni che abbiamo concluso oggi." Lì fermo il maestro. "Io me ne vado a casa"taglio corto sasuke "Aspetta mi è venuta un idea, perché non ci alleniamo per migliorare il nostro gioco di squadra? Che ne dite?" Proposi questa alternativa al mio gruppo. "Dico che non sei tanto diversa da naruto, invece di perdere tempo perché non fai un po di pratica nelle tecniche? Non per offenderti ma ti considero inferiore a naruto." E se ne andò Lo guarda arrabbiata, ma aveva tremendamente ragione, non ero stata molto utile nella missione nel paese delle onde. Guarda per terra e strinsi i pugni. "Vedrai ti farò rimangiare quello che hai detto sasuke uchika" pensai arrabbiata. Il maestro se ne andò e spuntarono due bambini e una bambina che si definirono "il team konoamaru". Erano amici di naruto e gli hanno chiesto di giocare con loro a "prova a fare il ninja". "Naruto, un ninja che si rispetti non gioca a giocare a fare il ninja" lo sgridai, ero furiosa non ne potevo più. "Chi è questa ragazza naruto? A forse ho capito... Non dirmi che...è la tua ragazza?" disse il capo dei bambini fissandomi con un aria furbetta e io lo fulminai con lo sguardo. "Amico mio sei davvero intelligente per essere un ragazzino" disse naruto ridendo. "Tu sei pazzo!" Gridai furiosa e sferrai un pugno in faccia a naruto facendolo volare di 10 cm. "Cattiva guarda cosa hai fatto... Sei una strega brutta e cattiva" protesto il ragazzino. Avevo il sangue che mi ribolliva, scrocchia le nocche delle mani e diedi un pugno alche a lui. Stavo per tornare a casa. "Come può piacerti una ragazza così antipatica?" Chiese konohamaru a naruto, sentendo quel commento mi girai lentamente verso di loro, credo di aver avuto una faccia spaventosa, perché tremarono di paura e iniziarono a scappare e io li rincorsi. Finché konohamaru non si scontrò con un tizio strano. "Avresti potuto farmi male" disse la persona sconosciuta accanto a lui c'era una ragazza bionda con quattro code. Dal loro coprifronte ho dedotto che erano stranieri, ma cosa ci facevano qui? All'improvviso apparve un terzo, aveva i capelli rossi. -------- Sempre in quell'istante, l'hokage convocò i jonin, per discutere di una faccenda molto importante. "Mi fa piacere vedervi tutti qui, spero sappiate già il perché di quest'incontro" disse l hokage. "Ho il piacere di annunciarvi che fra una settimana a partire da oggi, esattamente il 1 di luglio si terranno l'esami chunin".