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Autore: kiera    12/04/2016    0 recensioni
Un gesto che forse non è considerato scontato
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Siamo nel nostro impero. Così definisco la nostra casa, tu sorridi alzando gli occhi al cielo. Sai che non ho la mezza misura, neanche quando parlo del monolocale dove vivo e dove so che un giorno condivideremo le nostre vite. In questo momento siamo sdraiati sul letto a vedere un telefilm. Siamo nudi, veniamo da una giornata dedicata interamente al sesso. Il tuo sorriso non perde la sua dolcezza, neanche quando ti lamenti dell’ingiustizia divina. Ovvero che secondo te i tuoi capelli post orgasmo sembrano un cespuglio incolto mentre i miei sono incredibilmente sexy. In realtà per me i tuoi capelli, come il resto del tuo corpo sono perfetti così come sono. I tuoi capelli castani scuro incorniciano il tuo volto ovale e risaltano la tua pelle chiara. I tuoi seni acquistano una regolarità di respiro che mi indicano che stai per crollare in coma.
Ti accarezzo la guancia destra e tu rispondi a quel gesto mugolando e sorridendo. Quei mugolii mi fanno venire voglie poco caste. Ma, ahimè, tu sei di altro avviso visto che i tuoi occhi si sono chiusi per più di due minuti. Mi allontano con un po' di rammarico, per mettere un documentario al proiettore e a prendere dell’acqua. Nel frattempo il tuo unico movimento consiste nel metterti il lenzuolo addosso. Quel tessuto fa risaltare la tua figura. Mi stendo al tuo fianco, trattenendomi dal compiere qualsiasi azione, ma tu compi un gesto.
Ti avvicini piano al mio fianco sinistro e poggi il tuo naso sul mio fianco. Questo movimento mi indispettisce, il motivo è semplice. Ti sento distante. Prendo il tuo volto con le mie mani e l’appoggio sul mio petto dove sta ogni volta che ci mettiamo a dormire. Sento una piccola risata… dannata! Lo ha fatto di proposito per vedere come reagivo. Dopo questo gesto sistemi le gambe intorno alle mie, sembra quasi che non vuoi che mi allontani da me. In aggiunta appoggi la tua mano destra sul mio addome. Sorrido soddisfatto e inizio a giocare con i tuoi capelli. Mentre tu scivoli nel tuo mondo onirico, penso a quanto sono felice nell’averti qui con me. E di come nonostante siano passati quasi sei anni, tu non sei diventata un abitudine e di come per me la tua presenza è importante e necessaria. Non riesco a credere che una persona potesse diventare come l’aria per me. Sei sempre stata una compagna, un’amante degna di nota, e un supporto per me. Sei la cosa più importante che ho e questa consapevolezza mi fa paura e mi rende padrone dell’universo. E con questi pensieri io sorrido e mi addormento sentendo i tuoi respiri che vanno con me all’unisono. Sei speciale, e con questi pensieri mi avvio anche io nel mondo di morfeo sorridendo e stringendoti al petto.
FINE
   
 
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