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Autore: bacinaru    05/04/2009    2 recensioni
[Kyle xy] Intorno a me smisi di sentire ogni più piccolo rumore, anche la pioggia era divenuta silenziosa, non vi era più alcuna vibrazione, solo la sua voce -Mi dispiace, Kyle
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Al di là del dolore











La pioggia picchiettava senza sosta sul vetro dell'auto, mentre il tergicristallo si muoveva ritmicamente su di esso.  Sfrecciavo ad una velocità oltre il limite consentito e non vi era un motivo apparente, solo una semplice e fastidiosa stretta che mi attanagliava lo stomaco e mi doleva il petto. Le labbra mi si erano improvvisamente essiccate e dovetti più volte passarci su la punta della lingua per renderle ancora vive.
Cosa fosse quella sensazione non lo sapevo, la mia mente non ne riusciva a percepire il significato, ma il mio cuore aveva intuito che c'era qualcosa che non andava. Sapevo dove andare e questo mi spaventava., mi spaventava più di ogni altra cosa.
Quando accostai l'auto al marciapiede mi accorsi subito di una luce rossa lampeggiante, e in qualche modo capii che non era un buon segno. Scesi e corsi verso casa, inzuppandomi in pochi secondi. Lì, davanti casa Trager, c'era un auto, tante persone, tanti mormorii che non riuscii ad ascoltare. E la stretta si faceva sempre più forte, mi stava soffocando. Mi feci largo tra la folla, con un movimento leggero che nei pochi anni della mia esistenza ero riuscito ad acquisire. Volli entrare, mi diressi verso la porta, volevo assicurarmi che tutto fosse normale, tutto fosse come sempre. Ma una mano mi strinse il braccio e mi costrinse a fermare la mia corsa. Mi voltai e i miei occhi incontrarono quelli piccoli e scuri di Tom Foss. Il mormorio della gente cessò improvvisamente, sembravano tutti in attesa di qualcosa che non riuscivo ad afferrare.
Intorno a me smisi di sentire ogni più piccolo rumore, anche la pioggia era divenuta silenziosa, non vi era più alcuna vibrazione, solo la sua voce
-Mi dispiace, Kyle
Talvolta avevo usato anche io quell'espressione, ma in quel momento il suo significato mi sfuggiva, o semplicemente la stretta che premeva indelebile sul mio corpo mi costringeva a non capire. Scossi la testa, lentamente, prima di divincolarmi dalla sua stretta e correre avanti, per spalancare la porta e precipitarmi in soggiorno.
Mi arrestai sul posto e osservai la scena, mentre la stretta si faceva sempre più violenta. Era tutta là, la mia famiglia, Nichol, Stheven, Lory e Josh, non mancava nessuno, erano lì, dove dovevano sempre stare, eppure c'era ancora qualcosa che non andava, perchè altrimenti la stretta avrebbe dovuto smettere di tormentarmi, no?
Mi avevano sempre detto che nel mondo degli umani vi erano delle regole precise per quanto riguardava il tempo, ma allora perchè dormivano a quell'ora del giorno?
Conoscevo tante cose, le mie capacità venivano considerate straordinarie, eppure non riuscivo a comprendere un cosa così semplice come le lacrime che mi rigarono il viso bagnato in una lenta danza di dolore.
Dolore, la parola era affiorata alle mie labbra come un seme in primavera, inesperta e sconosciuta alle mie orecchie. Avevo già sofferto in passato, ma quella volta era diverso, quella volta ero sicuro che i miei sentimenti fossero al di fuori di quel significato, che significassero qualcosa di più intenso, qualcosa di inspiegabile.

-Se fossi arrivato prima sarebbe stato tutto più semplice

Un suono, sordo e diretto, e una sensazione diversa mi oltrepasso il petto, lì dove doveva giacere il mio cuore. In quel momento, mentre lentamente mi accasciavo al suolo e le urla ovattate di Foss mi giungevano lontane, capii di avere ragione sulle mie teorie, esteriormente stavo provando dolore, ma all'interno c'era ancora quel sentimento inspiegabile che mi tormentava e accompagnava la lenta discesa del sonno eterno. Una macchia rossa aveva macchiato il mio viso, ma non me ne curai.





Se loro dormivano era giusto che dormissi anche io













Angolo autrice

Ecco la mia prima fic su Kyle xy e come al mio solito è una fic dramma ç_____ç. Ieri, o meglio dire l'altro ieri XD, è finita la prima stagione ( lunedì inizia la seconda *____*) e a me è venuta in mente questa idea. Ho cercato di mantenere Kyle il più possibile in IC, anche se non l'ho ancora visto alle prese con il dolore che provoca la morte di qualcuno a sè vicino. Quindi perdonatemi se ho sbandato ù.ù
L'ultima parte è qualcuno dell'organizzazione che nascostosi spunta fuori e uccide il mio tesoruccio ç__ç    ( detto così sembra una cretinata -_-)
Spero vi sia piaciuta e che abbiate pianto XD
commenti e critiche, se utili, ben accette
ringrazio chi legge, chi ha letto le mie fic scorse, chi commenta, chi ha commentato le altre mie storie e ringrazio chi mette la fic nei preferiti, ciao, cioè, buonanotte XD ^^
  
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