“Take heed, dear Heart”

Essere una brava persona non è facile.

La vita mette a dura prova la pazienza di chiunque, soprattutto quella di chi ha avuto la (s)fortuna di nascere con un'indole buona e difficilmente corrompibile.

Per quanto tu possa provare a essere un tantino più egoista, la tua entità te lo impedirà nonostante la coscienza ti dirà che sarai sempre e solo tu a pagarne le conseguenze. Eppure, se non pensiamo noi stessi al nostro benessere, chi lo farà mai?

Ma la bontà che risiede nell'animo di chi ha un cuore grande continua perpetua a mettere gli altri al primo posto, nonostante quello stesso cuore - pieno di cicatrici e ferite ancora aperte - sia consapevole del male che ha ricevuto e di quello che, inevitabilmente, continuerà a ricevere.

Per quanto la mente possa impegnarsi e la volontà imporsi, non accadrà mai che un agnello si trasformi in un lupo, o che una gazzella venga graziate da un leone affamato.

Se sei nato predatore, sopravvivrai al mondo. Se, invece, sei nato preda... beh, potrai scappare fin quando le forze te lo permetteranno, ma prima o poi cadrai nella trappola di chi ti rincorre e, benché la tua fine sarà imminente, comunque ti sacrificherai pensando che la tua dipartita sarà servita a far andare avanti un'altra vita; penserai che non tutto il male viene per nuocere e che, nonostante di te non resterà più nulla, la tua morte avrà avuto uno scopo.

Anche lì, anche in quel caso il tuo animo buono si sacrificherà per gli altri, con una piccola quanto importante differenza: il tuo cuore non sarà semplicemente ferito, cesserà completamente di battere.