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Autore: invocations    16/04/2016    0 recensioni
Cid, Edea e una vita tranquilla.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cid, Edea
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: Final Fantasy VIII e i suoi personaggi sono proprietà Square-Enix, e vengono qui utilizzati senza scopo di lucro: nessuna violazione del copyright è pertanto da ritenersi intesa.

WHEN THE WAR IS OVER
scritta da invocations, tradotto da El Defe

Quando la guerra finisce, resta solo questo: un uomo e una donna in una casa sul mare. Lei ama il giardinaggio e l'osservazione degli uccelli, a lui piace dormire fino a tardi, mettere lo sciroppo sulle frittelle e leggere libri sotto il sole. Entrambi sono sollevati dal fatto che l'altro non sia cambiato, almeno in questo. Ma la storia pende su di loro come un ombrello oscuro in attesa di essere riposto via e dimenticato. Lei ancora ricorda giorni languidi e inebrianti in cui i pensieri colavano lenti come miele nella sua testa. Ricorda l'esaltante emozione in tutto ciò che è nuovo, nell'ardente contatto della pelle contro la pelle e nella ruvidezza della stoffa degli impermeabili. Una sadica svolta nella sua calma e imperturbabile audacia, così violenta che ora lei vuole indietreggiare al suo cospetto; e lei sa che sarà mai più così sfacciata perché quella era Lei, con dita imploranti e desiderio egoista.

Se stessa.

Lui non ha mai ascoltato queste cose (come iniziare il discorso? Se lo è chiesto spesso. Come fare a parlare quando le parole sono entità così fragili, tenute a malapena insieme dalla voce e dal respiro?) ma deve necessariamente sapere com'è stato. Deve saperlo, perché lui è esitante nei suoi confronti – non può non notarlo – e la tratta come una fragile orfanella (tenuta a malapena insieme dalla voce e dal respiro). La sua cortesia è sottolineata dalla sua attenta sorveglianza, come un ospite in una casa altrui in preda all'ansia di superare i limiti altrui. Mette giù il libro che sta leggendo quando le parla e si aggiusta gli occhiali con sguardo assorto. La ringrazia ogni volta per la sua cucina, vaga per caso nell'angolo di giardino preferito da lei e si complimenta per l'abilità con cui si occupa dei fiori con un sorriso marcato.

E resta dalla sua parte del letto.

Qualche volta afferra la sua mano, le accarezza il braccio nudo con le sue dita callose – ed è un contatto così breve che lei resta a chiedersi se non sia stato piuttosto uno spiffero di vento, o il sussurro di una foglia.

Le sfiora una guancia, una volta, e lei ci preme contro un sorriso mentre le sue dita indugiano. Desidera chiudere la frattura proprio quella notte, quando la luna ammicca dagli occhiali di lui sul comodino, e lui russa leggermente con la bocca dischiusa. La luce soffusa evidenzia il volto di lui, mentre giace al suo fianco e segue tutte quelle pieghe, provando a memorizzare le nuove rughe e a ricordare quelle che già c'erano. Gli sfiora l'angolo dell'occhio con gentilezza, seguendo le ultime tracce delle increspature che si formano ai lati degli occhi quando sorride. Le sue dita si soffermano sul labbro inferiore, e anche se i suoi sensi sono offuscati riesce a percepire il caldo sibilo del suo respiro. Quasi sobbalza quando quelle labbra si muovono sotto il suo tocco, con la gentilezza di un anemone nel pieno del suo rigoglio.

"'Dee."

Sospira e si risveglia di scatto, e lei si blocca davanti ai suoi occhi semichiusi, che anche adesso sembrano scrutarla. I suoi occhi sono azzurri e si vergogna del fatto che questa informazione le sia venuta alla mente soltanto adesso, come il ricordo del nome di un amico da tempo perduto.

"'Dee." Lui replica i suoi movimenti con la delicatezza di chi è sospeso tra il sonno e la veglia. Segue linee che lei non può vedere. Avvicinandosi a lei, le sue labbra evitano il tocco delle sue dita e si posano sulla sua guancia. Lei chiude gli occhi; dal sospiro accennato capisce che anche lui ha fatto lo stesso. La sua mano si muove prima che possa rendersene conto, intrecciandosi stretta a quella di lui. E la notte avanza, lenta e inesorabile, mentre loro riposano – un uomo e una donna che ritrovano familiarità in una casa sul mare.

*****
Nota della traduttrice: come sempre, ogni commento sarà tradotto e inviato all'autrice, così come ogni sua eventuale risposta sarà riportata come risposta alla recensione (nei siti che lo permettono) o comunque sul mio blog.
Per chi volesse tenersi aggiornato sulle mie traduzioni (in questo e altri fandom), lascio il link alla mia pagina facebook (dove segnalo sempre quando aggiorno) e alla mailing list. Alla prossima! Alessia Heartilly

   
 
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