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Autore: Annalisa Accardi    18/04/2016    2 recensioni
Questa storia è nata stamattina alle 6 del mattino, dopo aver visto la 8x18.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Contesto generale/vago
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Questa storia contiene spoiler della 8x18 Sono qui, seduto sul nostro letto, impaziente; sapevo che la moto le sarebbe piaciuta e chissà quante avventure vivremo su questa, ma per ora tutti i miei pensieri sono su quello che accadrà tra qualche istante. Indosso questo casco e ormai inizio a sudare, Kate ancora non si vede e penso allora di togliermelo, quando improvvisamente lei mi ferma e mi dice: "Fermo lì motociclista, ho dei problemi con la mia moto, mi può aiutare?" La prima è che credo di aver perso l'uso della parola alla vista di lei vestita tutta in pelle: pantaloni neri attillattissimi e giacca con la cerniera chiusa fino all'altezza del seno. Non riesco ad articolare nemmeno una frase. Ad un tratto lei sale sopra di me e mi sussurra all'orecchio: "Allora, mi dai una mano tu o devo scendere in strada per vedere se trovo qualcuno disposto ad esaudire i miei desideri?". A quella allusione però recupero subito l'uso della parola e le chiedo: "Sono curioso, dove tenevi questi vestiti?". "Te l'ho già detto che sono come la cipolla, ho mille strati e tu ne hai ancora tanti da scoprire caro mio" mi risponde con provocazione. "Bhe per ora mi basta questo" rispondo e mi appresto ad abbassare la cerniera della giacca e trovando solo pelle nuda esclamo a gran voce: "Sei nuuuda?". "Esattamente, proprio tutta nuda" risponde Kate facendomi l'occhiolino. "Mmh ma anche li sotto" chiedo eccitato, "Bhe questo sta a te scoprirlo". Non serve farmelo ripetere due volte e prontamente la faccio sdraiare sul letto e spogliandola lentamente le accarezzo ogni centimetro della sua pelle, per poi lasciarci finalmente andare alla tanto attesa passione. "Kate" le dico, dopo che i nostri corpi hanno raggiunto l'apice del piacere "Non ti azzardare a dire nemmeno per scherzo che usciresti di casa vestita in questo modo", ".. Perché sei geloso? Sai io pensavo di fare il giro delle coste sulla moto con te vestita proprio così" mi risponde ridendo. "Io geloso proprio no" controbatte poco convinto ma lei continua a ridere. Allora sbotto e con faccia accattivante le dico "Bhe sì sono geloso, ma non è solo questo, se ti vesti così più del giro delle coste facciamo il giro di tutti gli hotel che troviamo per strada, perché insomma non posso resistere alla tua bellezza e ti desidero ogni giorno di più e poi non voglio che nessun uomo ti guardi o ti su avvicini per nessun motivo al mondo". Ora kate si fa seria e prendendomi il viso tra le mani mi sussurra "Ehi, io mi vesto così solo per te, e non voglio che nessun uomo mi desideri a parte te. Sono tua, il mio corpo e la mia anima sono tutti per te". Non mi rimane che stringerla forte mentre lei si sistema meglio sul mio corpo per lasciarsi cullare dal sonno e dai sogni delle avventure che vivremo insieme, sempre. Grazie Sara
  
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