Ad un tratto, nel pieno del mio sonno pomeridiano, squilla il telefono… è la Marina:  “Stefano sono sotto casa, scendi?”. Sotto casa? Giusto! Dimenticavo la cena che le avevo promesso… ma c’è un piccolo problema!  Non ho ancora finito di editare il video di domani, ma non posso rinunciare a questa cena, era programmata già da settimane! L’unica cosa che mi rimaneva da fare era chiedere il favore a Salvatore: in un attimo afferro il telefono e compongo il numero: SURRY! Eccolo qui… lo chiamo e dopo pochi secondi mi risponde: “pronto Ste!” –  “Ehi Salvo!...dovrei chiederti un grosso favore” –  “dimmi tutto…” –  “potresti editare il video di Minecraft per domani?” -  “certo, passami i file tramite mail” –  “te li mando subito! Grazie mille” –  “Nulla”… e la chiamata si concluse.  Corsi in bagno, una sistemata ai capelli, giubotto, chiavi di casa e si va a comandare! Scendo ed ecco la Marina più incazzata che mai…”come mai hai fatto così tardi?” –  “stavo finendo di editare il video di domani!”. Arriviamo al ristorante giapponese, ordiniamo il sushi ma ad un tratto… I FILE DA INVIARE A SURRY! Dovevo tornare a casa ma non potevo lasciare Marina così! Mi avvicino al suo orecchio e le sussurro:  “ti va di mangiare a casa mia stasera…e passare una notte insieme?” –  “all’inizio un ‘po indecisa mi guarda,e annuisce”. Ci infiliamo in macchina e tornaimo di nuovo a casa mia; “siediti a tavola, vado a prendere il sushi” (sushi che avevamo prelevato dal ristorante) corsi velocemente in camera mia, molto rapidamente apro la casella di posta, e invio i file a surrealpower. Ad un tratto un rumore dietro di me… mi giro lentamente e… era Marina ed…era nuda. Non sapevo come reagire, mentre lei mi fissava con fare provocatorio. Mi feci guidare dal mio istinto…mi avvicinai a lei e le accarezzai il viso;  Lei si chinò verso il basso e mi sbottonò i jeans; i miei pantaloni scesero giù e con loro le mie mutande. In quel momento non pensavo a nulla…solo a lei e quello che mi stava facendo, lascio a voi immaginare.  Il giorno dopo mi risvegliai in un letto completamente nudo accanto a lei, aprii gli occhi e dopo poco la porta si spalancò…ma diamine! Eravamo nudi! Era mia nonna:  “Alzatevi sono le 2!” Le 2 di pomeriggio?! Ci rivestimmo, la ringriazai per la “STUPENDA” nottata e la accompagniai a casa sua! La mia attenzione successivamente ritornò sul video. Composi il numero di Salvatore e aspettai la risposta, stranamente tardò ad arrivare ma rispose;  “Pronto” –  “Ciao Salvatore, come è andata ieri con il video?” - “Tutto bene, ho finito di editare è venuto fighissimo!” -  “ Te lo passo subito!” -  lo ringraziai e chiusi la chiamata. La vicenda riprese qualche giorno dopo…ma le cose non andarono per il meglio…