[...] E una volta che la notte si è illuminata del giorno e il giorno ha lasciato intravedere il crepuscolo, ti sei sentito colpevole. Colpevole di aver amato e abbandonato. Colpevole di esserti sporcato la bocca di quelle parole che non pensavi, ma che le hai detto, perché, cazzo, in quel momento eri davvero arrabbiato. Colpevole … non ci sono giustificazioni o motivazioni: sei colpevole e basta.