Era tutto monotono, quella mattina era davvero gelida.Riuscivo a sentire il gelo fin dentro le ossa, pur avendo un plaid che mi copriva fin sulla testa. Fino a 4 mesi fa le mattinate non erano così fredde,anzi, erano intensamente calde...e il risveglio era molto più brusco.. Sarebbe stata una giornata come le altre, solito studio, solite strade, e i soliti "COOL!" del Senpai con cui lavoravo.In quei mesi stavo realizzando il mio sogno, diventare una scrittrice e lavorare per "famosi scrittori" ,avevo soddisfazioni e molte persone intorno che mi volevano bene.Ma non riuscivo a considerarli amici.I miei amici... senza di loro mi sento vuota e inutile, come se non avessi un senso di vita, un obbiettivo c'è l'ho, ma senza di loro è tutto vuoto, come il mio cuore. Grazie al posto in cui lavoro posso sapere, tramite giornali, riviste, dove sono, e se combinano qualche disastro..Ero riuscita a trovare tutti, tranne i miei due compagni di Team, di loro nessuna traccia.Non potevo negare di essere preoccupata.. Come vorrei riabbriacciare tutti, mi sentirei di nuovo me stessa, perchè in questi ultimi mesi non mi riconsco più. Sorrisi forzati, stupide scuse, ma la cosa che mi lasciava più perplessa era che provavo un certo rancore verso i miei compagni.Perchè mi avevano lasciato sola? Non era propio per quello. La cosa che mi rendeva triste era che ognuno della gilda si era tenuto tutto dentro, senza dire niente,  di quello che era succeso, e di quello che avevano perso, durante la battaglia di Tartaros.Pensavo che sarebbe tornato tutto normale, avremmo parlato, ci saremmo consolati, e forse ci saremmo fatti anche una risata su, dandoci forza cone sempre. Invece era successo quello che non mi sarei mai aspettata, la gilda sciolta e ognuno per la propia strada. Ormai i nostri cuori non erano più collegati, eravamo distanti, e senza dire niente ci siamo persi di vista. Decisi di alzarmi dal letto e infreddolita andai in bagno per lavarmi e vestirmi. Uscita, ero pronta, presi la chiave spezzata di Acquarius e mi avviai. Era molto tardi quindi chiesi scusa al Sempai, ma lui senza pensarci mi perdonò. Era davvero molto gentile, dietro quella parte di papparazzo c'è un uomo molto comprensivo. Come al solito dovevamo copiare e pubblicare alcuni articoli su riviste e giornali , ma niente di interessante. Prima di tornare a casa  feci leggere al Senpai il romanzo che avevo giá riscritto 5 volte, ma che lui mi aveva sempre detto di riscriverlo. E ancora una volta me lo restituii dicendo che dovevo migliorare.. Bhe pazienza ci lavorerò su tutta la notte pur di non dormire per aver un Risultato migliore! E così feci. Lavorai fino alle 5:30 del mattino, poi mia addormentai stanca con la testa appoggiata sulla scrivania. Mi sveglia di colpo da un sogno, come al solito avevo sognato tutta la gilda, Natsu che mi prendeva per mano e mi portava da loro. Era tutto così reale che le lacrime iniziarono a scendere.come al solito.. Ho sempre saputo di essere una piagniucolona ma pensare solo di non rivedere più nessuno e continuare questa vita solitaria mi fa male. Vado per vedere l'ora e mi accorgo che sono solo le 7:54, oggi lavoro dalle 16 in poi quindi avevo ancora molto tempo per dormire.  Mi appoggio sul letto morbido, e mi addormento pensando a tutti i bei ricordi, anche se pochi, che avevo, sapevo che se avrei pensato ai ricordi brutti, sarei scoppiata un'altra volta a piangere.Devo andare avanti, devo Dimostrare che anche io posso essere forte, posso fare tutto da sola se mi impegno, voglio vedere la faccia di tutti quando vedranno la nuova me! Perchè ci rivedremo, ne sono sicura.. //// Yahooo hey è la prima volta che scrivo una fanfiction su Fairy tail perciò l'ho fatto sul mio personaggio preferito Lucy *^* l'adoro.. vabhè non vi importa :3 non so se ho trasmesso bene i suoi pensieri ma mi sono impegnata molto e spero vi piaccia ♡♥ Shakuna ♡~ Ps. Scusate per gli errori di ogni tipo, e anche per le righe attaccate non riuscirò mai a risolvere questo problema.. ♡♥