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Autore: Talitha_love    27/04/2016    3 recensioni
Non appena la ragazza si girò, il mio cuore iniziò a battere più forte, come d'altronde succedeva ogni volta che la vedevo.
- non sei bravo a raccontare bugie, sai? - disse la coccinella con un sorriso
- Ladybug... devo dirti una cosa... - iniziai
- che cosa? – rispose curiosa
***
È una splendida giornata per i nostri due supereroi, la mattina a scuola, il pomeriggio a difendere Parigi e... la sera? C'è un pensiero che continua a tormentare Chat Noir, c'è una cosa che deve assolutamente dire a Ladybug... riuscirà nel suo intento? Come finirà tra i due?
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'A Secret Love'
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Ladybug... Je T'Aime

 

 

Cap.I

Confessione

 

 

Chat Noir & Ladybug

 

- Ladybug, io ti amo – dissi ad alta voce

 

Quante volte mi ero convinto a dirtelo, anche se sapevo già che eri a conoscenza dei sentimenti che provavo per te, eppure mi risultava così difficile riuscire ad esprimermi con quelle esatte parole. Eppure era vero, ero davvero innamorato di te, mi piacevi da impazzire. Decisi di dirtelo quello stesso giorno.


- missione compiuta! - dicemmo, unendo i nostri pugni in segno di vittoria


Un altro super-cattivo sconfitto, Parigi era al sicuro per un altro giorno. Ero felice di aver concluso, sarebbe stato il momento più adatto per confessarmi, tuttavia...


- My Lady... - ti chiamai

- si – mi rispondesti guardandomi con i tuoi bellissimi occhi azzurri

- ti devo dire una cosa – feci avvicinandomi sempre di più

- puoi dirmi tutto – dicesti con il sorriso


Mi avvicinai a te, incurante del fatto che presto sarei ritornato ad essere Adrien; dovevo dirtelo, adesso. Ti presi una mano, portandomela vicino al viso.


- Chat N... - ti interruppi

- shhh – sibilai avvicinando il mio dito alle tue labbra – Ladybug, mi ero ripromesso che questa volta sarei riuscito a dirtelo -

- ... - mi guardasti stupita, non capendo cosa stesse succedendo

- Ladybug... - presi tutto il mio coraggio – io ti... - venni interrotto

- Chat Noir, devo andare via – prendesti le distanze – ho ancora pochi secondi prima di tornare me stessa – continuasti allontanandoti – me lo puoi dire la prossima volta? - finisti con il sorriso

- ... - rimasi per qualche secondo a fissati con la bocca semi-aperta – si, va bene *lo spero* - finii con un sorriso e ti feci un occhiolino

- ci vediamo allora – dicesti scomparendo


Mi resi conto anche io, anche se in ritardo, di stare per tornare normale, e non avrei assolutamente potuto farlo lì, c'era gente, e avrei rischiato di essere visto. Mi allontanai il più possibile dalla folla e dagli occhi delle persone, riuscendo a tornare normale nei pressi di una palazzina attorno cui non si trovava nessuno.

 

Tornai a casa, andando subito alla ricerca di un po' di formaggio da dare a Plagg, in modo che potesse rimettersi in forze.


- veloce Plagg, vorrei andare al parco – dissi

- come mai? - mi domandò il gatto

- vorrei riflettere – dissi – trovare un modo per dire a Ladybug che la amo – finii

 


Non appena Plagg si "ricaricò" a sufficienza, uscii di casa, diretto verso il parco, quindi mi sedetti su di una panchina all'ombra di un albero. Rimasi al parco per un'ora buona, forse anche di più, a pensare a Ladybug, e ad un possibile discorso da farle circa... beh... quello che provavo per lei. Alzai lo sguardo per un istante, osservando il cielo scurirsi.


- si sta facendo buio... - dissi tra me e me – forse è meglio tornare a casa -


Non appena mi alzai dalla panchina, vidi qualcosa sfrecciare proprio davanti a me, era una figura che conoscevo fin troppo bene.


- Ladybug – sussurrai


Mi trasformai velocemente, quindi decisi di seguirla, arrivando a pochi metri dalla sua figura; si fermò all'istante.


- adesso ti metti anche a seguirmi? - disse ancora voltata di spalle

- non ti stavo seguendo... - mi affrettai a rispondere – stavo solo... -


Non appena la ragazza si girò, il mio cuore iniziò a battere più forte, come d'altronde succedeva ogni volta che la vedevo.


- non sei bravo a raccontare bugie, sai? - disse la coccinella con un sorriso

- Ladybug... devo dirti una cosa... - iniziai

- che cosa? – rispose curiosa


La presi per mano, portandola in cima al tetto di una casa, dove ero sicuro non avremmo subito interruzioni. Ladybug si appoggiò al comignolo del palazzo, incrociando le braccia.


- mi dici che cos'hai? Sei strano, Chat Noir – dicesti guardandomi negli occhi


Mi avvicinai alla mia Lady, mettendomi esattamente di fronte alla sua esile figura, poggiando una mano contro la parete vicino al suo viso.


- è da un po' che volevo dirti una cosa, e sento che se non lo faccio adesso potrei rischiare di impazzire – iniziai

- ... - non dicesti una parola, rimanesti solo a guardarmi negli occhi incuriosita

- Ladybug... - iniziai con calma – io ti... - feci una breve pausa per riprendere fiato, non potevo credere di starlo per fare veramente – io ti amo – terminai


Riuscii a percepire un sospiro di sorpresa.


- dalla prima volta che ti ho vista, mi sono innamorato di te – continuai


Senza dire una parola, la coccinella mi mise le mani sul petto, arrivando a cincere con le braccia il mio collo.


- Chat Noir... - disse la ragazza sussurrandomi


Ladybug si scostò dal muro, venendomi sempre più vicino; decisi quindi di iniziare ad avvicinarmi anche io, continuando a venirti incontro finchè le nostre labbra non si fossero toccate. Successe. Ci baciammo intensamente e... a lungo... ero il gatto più felice del mondo in quel momento, sapendo che provavi ciò che provavo io. Avrei tanto voluto svelarti la mia reale identità, ma sapevo di non potere... avrei rischiato di far avvicinare troppi pericoli.


- vorrei tanto che tu vedessi chi sono in realtà – disse la coccinella non appena separammo le nostre labbra

- anche io – risposi

- un giorno, Chat Noir, ti mostrerò... -

- ed io a te, My Lady – dissi baciandoti nuovamente


Decidemmo di separarci e di tornare a casa nostra. Tornai ad essere me stesso, quindi mi buttai sul letto, incurante di tutto il resto.


- allora... - iniziò Plagg – l'hai baciata, ehh? - chiese

- è stato il miglior bacio della mia vita – dissi ancora sognante



Quella notte non riuscii a chiudere occhio sapendo che il mio sogno si stava piano piano avverando.







 


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Ciao a tutti :D
Mi presento, mi chiamo Talitha_love e sono "nuova"
del fandom di Miraculous :D
Mi sono innamorata di quest'anime da quando, su facebook,
ho visto una gif di Chat Noir e Ladybug, pubblicata da una mia amica.
Da allora, sono andata a fare delle ricerche, scoprendo questo bellissimo anime! xD
Sono davvero felicissima di averlo conosciuto, anche perchè adesso mi ci sono fissata
sopra, tanto da iniziare a scrivere fanfiction e da voler fare il
cosplay di Chat Noir xD
Comunqueee... questa è la mia prima fanfiction che pubblico su
Miraculous, si tratta di una
Mini-Long (composta da soli 2 capitoli),
incentrati sulla
LadyNoir <3
Ho messo per sicurezza OOC, nel caso i personaggi abbiano una variazione di carattere.
Spero davvero che vi piaccia e spero di leggere qualche vostro commento in proposito :)
Un bacio a tutti, ciaoo :D <3


Talitha_love

 

  
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