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Autore: Matte Goldenside    28/04/2016    6 recensioni
Another sta camminando per quel lungo corridoio illuminato da una forte luce, davanti a se c'è solo una persona, o meglio dire, un mostro... Sans lo scheletro
Lei accetterà di dover vivere nel Sottosuolo, oppure combatterà fino all'ultimo sangue pur di tornare nel suo mondo?
Genere: Azione, Dark, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Chara, Flowey, Frisk, Sans
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Another Human: True Ending

 
 
Another sta camminando per un lungo corridoio, illuminato da una luce abbastanza forte che viene filtrata dalle enormi finestre del luogo. La ragazza è appena uscita dal laboratorio della dottoressa Alphys, qual luogo sembrava un labirinto, ma comunque alla fine lei è riuscita a trovare una via d’uscita. Another continua a camminare, ma qualcosa le blocca la strada, o meglio dire… qualcuno. All’inizio la ragazza non capisce chi sia l’essere davanti a se, ma una volta avvicinatasi di più, lo riconosce << S-Sans? >> << Sono proprio io. Ascolta, sarò breve ma diretto: so che tu vuoi tornare a casa tua, ma non posso farti passare >> << E perché tu non dovresti farmi passare? >> la ragazza è stupita, proprio ora che era quasi alla fine, l’unico amico che aveva trovato in quel luogo, le sta dicendo queste cose: << Perché io so cosa ti aspetta dietro di te, mentre tu… bhe, forse è meglio non saperlo >> << Cosa intendi dire? Perché io non dovrei passare!? >> la ragazza è passata da uno stato di sorpresa a uno quasi di rabbia << Perché tu… tu sei un’umana buona, pure Papyrus ha dovuto ammetterlo. L’umano prima di te purtroppo era il tuo contrario... ed è proprio per questo motivo che non posso farti passare >> l’occhio sinistro di Sans si illumina di blu << Purtroppo dovrò essere io a scavarti la FOSSA >>.
 

Il mondo intorno ai due diventa in bianco e nero, sono entrati nel combattimento. Il cuore sul braccialetto di Another si illumina di un rosso molto intenso, quasi di un colore simile al sangue. << A-Aspetta Sans! Possiamo parlarne se vuoi! >> la ragazza prima la casella “Pietà” che in questo momento è proprio accanto a lei e lo scheletro la guarda con fare curioso, poi torna a un’espressione più tranquilla << Ragazza, io ti considero come mia amica, sei riuscita dopo tanto tempo a far star meglio uno scheletro pigro come me e questo non capita molto spesso, l’umano prima di te ha trattato tutti noi DOLOROSSAMENTE, proprio per questi motivi… non ci sarà alcuna pietà >> appena Sans finisce la frase, fa diventare il cuore di Another di colore blu e sbatte la ragazza contro una parete, poi due ossa le trafiggono l’addome, uccidendola.
 

Another si risveglia in un luogo del tutto nero sul cui pavimento ci sono due scritte che emanano una luce giallastra “Reset” e “Restart”. La ragazza non conosce il significato delle due parole, ma decide di premere Restart. Appena lo fa, i suoi occhi si chiudono da soli e vede solo il nero. Nel momento in cui li riapre, vede lo stesso luogo di prima, stessa sala, stessa luce, stesse finestre e stesso scheletro << C-Cosa? >> << Già, tu non l’avevi ancora scoperta questa cosa. Senti: ti lascio ancora questa possibilità, torna indietro, giuro che non voglio farti del male, ma sono obbligato. Ti prego, probabilmente tu sarai FURIOSSA e lo comprendo, ma non costringermi a fare anche una seconda >> Another allunga la gamba e si avvicina sempre di più a Sans, il mondo ritorna in bianco e nero, un’altra battaglia. << Sans, non preoccuparti per me, io po- >> le orbite degli occhi di Sans diventano vuote << Nessuna pietà! >> due ossa vanno contro Another, ma lei le schiva, solo che dietro di lei una strana testa: sembra una specie di strano macchinario fatto di ossa, con una bocca larga e un solo occhio. Le fauci di quella cosa si allargano e una raggio laser esce, travolgendo in pieno Another e uccidendola per la seconda volta.
 

Another si risveglia: stesso paesaggio nero, stesse scritte, stessa scelta. La ragazza ritorna da Sans, deve assolutamente passare e tornarsene a casa << Immagino che tu voglia fare la terza >> il mondo ritorna in bianco e nero e Another cerca di nuovo di parlare con lo scheletro, solo che viene subito colpita da due ossa, una nell’addome e l’altra nel collo, inutile dire che il sangue esce a litri dal corpo della ragazza.
 

*Diversi minuti dopo*
 

Another si risveglia di nuovo in quel dannatissimo posto nero e dal suo zaino proviene una voce: è la voce Flowey, Flowey il fiore o meglio, il petalo << Dimmi ragazza, a quante siamo? >> << Venti… venti volte che sono morta >> << E dimmi: non sei stanca? >> << Sì, sono molto stanca >> << Bene, allora io so quale può essere la tua soluzione… >> << Non voglio sentirla, questa è la ventunesima volta e sarà l’ultima, lo giuro >> la ragazza preme il tasto “Restart”, questa è la fine. Another si risveglia, nelle venti volte precedenti aveva un’aria speranzosa e gioiosa, ora però sul suo volto è dipinto un sorriso sadico; la ragazza prende il coltello dal suo zaino, c’è un po’di ruggine sulla sua lama, ma questo non ha importanza. Sans la guarda con aria sorpresa, pure lui è stupito del fatto che lei stia tenendo duro nonostante tutte le morti << Wow, devo dire che sei determinata: pure Papyrus è rimasto sorpreso, però orma- >> lo scheletro non fa neanche in tempo a finire la frase che Another si scaglia contro di lui e tenta di colpirlo con il coltello, solo che Sans riesce a schivare. La ragazza guarda il suo amico, anzi… nemico con aria sadica, gli occhi da verdi sono diventati rossi e il sorriso sadico di prima si sta allargando sempre di più << Te l’ha mai detto nessuno… che Papyrus non esiste? Lui è morto e sepolto e ora lo stesso destino toccherà a te! Sto per DISOSSARTI AHAHAHAHA! >> lo scheletro è stupito dalle parole che escono dalla bocca della ragazza che si scaglia contro lo scheletro e cerca di accoltellarlo, fallendo nuovamente. << MUORI! >> Another cerca di colpirlo con la sua arma, ma non ci riesce, lo scheletro è molto abile nella schivata, però si sta stancando << Tsk, rimarrai sempre il solito scheletro pigro e stupido AHAHAHA! >> Sans è quasi spaventato dalle parole della ragazza.  Lo scheletro le lancia contro tantissime di quelle strane teste e fanno tutte fuoco su Another, colpendola in pieno << Fiù, dovrò fare più attenzione nella ventidu- >> lo scheletro non fa neanche in tempo a finire la frase che un coltello lo trafigge, Another è miracolosamente sopravvissuta e ha lanciato il coltello contro il suo avversario << Nessuna pietà AHAHA! >> Sans si accascia a terra con l’arma ancora conficcata nel petto << Questa volta non ci sono state bottigliette di ketchup a salvarmi, bhe… prima o poi sarebbe arrivato questo momento, no Papyrus? >> lo scheletro guarda alla sua destra e alla sua sinistra, ma non riesce a trovare il fratello << Come ti avevo già detto prima: Papyrus è morto! >> dice Another, riprendendo il coltell0 dal corpo dello scheletro e trafiggendolo di nuovo, di nuovo e di nuovo; alla fine il corpo di Sans si dissolve, trasformandosi in polvere.
 

Another alla fine continua il suo cammino dopo l’estenuante battaglia e entra in una piccola stanza con due scale. Lei decide di scendere solo una rampa. Il rumore delle sue scarpe sugli scalini rimbomba per tutta la sala cupa e silenziosa. Appena finita la rampa di scale, Another si ritrova in un altro luogo del tutto oscuro << Un altro?! >> urla furiosa la ragazza. Dopo aver urlato la frase, un ragazzo appare davanti a lei: ha capelli castani, pelle giallognola, occhi serrati e un maglione ha righe blu e viola, lui è di sicuro un essere umano. L’umano nota Another e inizia a parlare con lei << Saluti… io sono Frisk, Frisk l’ottavo umano ma puoi chiamarmi Frisk il Genocida se vuoi. Ho visto quello che hai fatto, all’inizio avevi preso una strada un po’strana, ma solo ora hai deciso di seguire la via giusta, dentro di te c’è del potenziale e io posso aiutarti a liberarlo. Cosa ne dici: vuoi il mio aiuto? >> << Certo Frisk >> i due umani si avvicinano, Frisk sembra quasi contento mentre Another invece non di segno di alcuna emozione. Appena i due si avvicinano abbastanza, Another prende il coltello e trafigge Frisk proprio nel petto: sul volto della ragazza si dipinge un sorriso sadico << Speravi in questo vero!? Io sarei diventata la marionetta nelle mani di un bastardo come te, ma questo non succederà AHAHAHAHA! >> il corpo di Frisk si dissolve e da esso due cuori rossi escono << Due? Non starò a farmi troppe domande… muori! >> << NO! >> dallo zaino di Another esce Flowey, stranamente il suo corpo si trasforma e diventa un fiore dai petali dorati con una faccia << Tutta questa fatica che finalmente viene ripagata! >> esclama Flowey << Cosa intendi dire!? >> risponde Another con fare arrabbiato << Cosa vuol dire? Vuol dire che tu sei stata una marionetta e io ora ho otto anime, diventerò un dio >> sei anime di colori diversi si raggruppano attorno al fiore << Ora tu morirai, morirai e morirai ancora, io sarò il tuo… I N C U B O AHAHAHAHAHA! >>.
 

Le anime vanno contro Flowey e diventano un tutt’uno col fiore: una luce bianca e accecante si genera e Another si mette un braccio davanti agl’occhi per non vederla. Una volta tolto il braccio, la ragazza vede davanti a se quello che dovrebbe essere Flowey, anche se ha un aspetto del tutto diverso da quello di prima: il suo corpo è enorme, di un colore verde e pieno di spine, ha quattro occhi giganteschi, due enormi fauci e una specie di televisore, se così si può chiamare. Il televisore si accende e si vede la faccia di Flowey che scoppia in una risata così tanto agghiacciante da far paura anche alla più coraggiosa delle persone. Another è pronta, tiene il coltello stretto nella mano, gli occhi sono serrati e sul suo volto non c’è nemmeno un sorriso sadico come prima: non c’è alcun emozione nella ragazza, l’unica cosa che prova è la determinazione, lei è determinata a vincere. Flowey inizia a lanciare delle fiamme dalle sue braccia, ma Another schiva i colpi del fiore e attacca Flowey, riuscendo a colpirlo ad uno dei suoi quattro occhi. Il fiore sembra accusare il colpo, ma non demorde e un’espressione di rabbia si genera sul suo volto e scoppia in un’altra risata malefica prima di attaccare: delle piante carnivore spuntano dal suo corpo e attaccano la ragazza. Another le schiva tutte, tranne una che riesce a morderle il braccio da cui comincia a uscire copiosamente del sangue. Another però resiste e riesce a colpire l’altro occhio di Flowey, accecandolo, ne rimangono solamente due.
 

Il fiore ora è furioso << Umana! Io… ti… UCCIDERÒ >> Flowey sta generando delle bombe che cadono verso il pavimento creando una piccola esplosione; Another schiva tutti i missili con abbastanza facilità, solo che l’onda d’urto creata dall’ultimo la destabilizza e Flowey, cogliendo quest’occasione, la colpisce con una pianta carnivora e la sua testa è serrata tra le fauci di essa. Another muore e il suo cuore si spezza << AHAHAHA! Eri solo un essere umano e ora… ho nove anime, distruggerò tutti gli umani, non ne rimarrà neanche uno AHAHAHA! >> dice il fiore tentando di prendere i frammenti dell’anima della ragazza. I frammenti dell’anima però si ricompongono << C-cosa!? >> Another ritorna viva e vegeta davanti a Flowey << Se qualcuno deve uccidere gli umani… dovrò essere io a farlo AHAHAHA! >> il fiore è stupito e non fa neanche in tempo a reagire che la ragazza gli colpisce il terzo occhio col coltello, ne rimane solo uno.
 

Flowey è ferito, ogni volta che Another gli colpisce un occhio, sente il suo corpo cadere a pezzi sempre di più, ma comunque non si arrende e cerca di colpire la ragazza, solo che, con un solo occhio e difficile indirizzare gli attacchi. Flowey tenta di colpire Another con le fiamme, ma le forze gli stanno mancando e non riesce neanche a colpire la ragazza << Bah, dai Flowey, veramente sei caduto così in basso? >> dice Another << FA SILENZIO UMANA! IO TI UC->> urla Flowey all’avversaria, ma non fa in tempo a finire la frase, dato che Another gli ha già accoltellato l’ultimo occhio << AHHH! >> Flowey sta urlando dal dolore << MUORI FIORE! >> urla Another colpendo più e più volte il televisore dove si trova il vero volto, lo colpisce così tante tante volte da distruggerlo. Tutte le otto anime si liberano ed un enorme flash si genera dal corpo di Flowey. Appena Another riapre gli occhi, vede davanti a se Flowey, però nella sua forma di fiore. Il fiore sembra spaventato e la ragazza si avvicina sempre di più a lui << Ormai è finita: ho tutte le anime umane e quella di Sans, posso attraversare la Barriera e tornare a casa, però c’è ancora una cosa che dovrei fare… >> dice la ragazza con un ghigno malefico dipinto sul suo volto. Another prende Flowey e lo stacca dal terreno, sul volto del fiore è presente pura paura. Another strappa un petalo << Risparmiare… >> ne strappa un altro << … non risparmiare… >> ne strappa un altro ancora << … risparmiare… >> Another continua a strappare i petali dal fiore ripetendo le stesse parole. Another ha appena staccato il penultimo << … risparmiare >> la ragazza sogghigna in modo malefico mentre il fiore la guarda con aria spaventata; la ragazza alla fine strappa anche l’ultimo petalo << … non risparmiare… >>.
 

Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
E sì, la storia l’avevo finita, ma dovevo pur sempre far sapere il finale XD
E alla fine Another è diventata una genocida
Chissà se avrà risparmiato Flowey, questo sareste voi a deciderlo, o meglio, dovrete immaginarvi ciò che preferite: avrà ucciso Flowey, oppure sarà stata presa da un attacco di bontà e lo avrà risparmiato?
E per tutti quelli che se lo chiedessero, le teste che usa Sans durante il combattimento sono i Gaster Blaster (non sapevo come descriverli T^T), mentre se vi chiedete perché Frisk abbia rilasciato due anime, è per il fatto che una era la sua, l’altra invece era quella di Chara che aveva preso il controllo del ragazzo
Comunque, spero che la storia vi sia piaciuta e a presto ;)
   
 
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