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Autore: Matthielove    28/04/2016    0 recensioni
La sua vita non era difficile, qualsiasi persona esterna alla situazione poteva dire "Che diritto hai tu di essere triste?" Eppure lei continuava a scrivere su quel diario il suo dolore, la sua tristezza, ciò che ferisce soltanto qualcuno può uccidere qualcun'altro
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
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(28 aprile 2016)
Caro mio diario...
 
Non ti scrivo da tanti, troppi giorni, ma la solitudine è tornata a farsi sentire, vedi, ultimamente sto andando da una psicologa ma non vedo miglioramenti, credo solo che smetterò di andarci... Ma non sono qui per parlare di questo, ma per ciò che ad un occhio esterno può sembrare una cazzata.
Ho capito di non essere più importante per lei quando ho visto la sua cara immagine profilo di WhatsApp.
È stupido pensare che per una semplicissima foto più e più volte mi sia messa a piangere, è solo una foto, solo una foto di lei con il suo ragazzo, un tipo simpatico il suo ragazzo, non ho nulla di male da dire su di lui, è sotto tutti gli aspetti fantastico da ciò che mi hanno raccontato, eppure ogni volta che lo vedo, ecco... L'unica cosa che vorrei fare è urlare al mondo quanto io lo odi! Non ricordo il suo nome ma lo odio! Non so nemmeno la sua voce ma lo odio! Lo odio.
Quella foto fa male, maledico il fottuto momento in cui ho deciso di vederla, avevo passato una giornata senza guardarla, perché avrei dovuto farlo? Perché l'ho fatto?
Era lei, la mia migliore amica, quella che una settimana fa avevo potuto abbracciare, avevo potuto baciare e stringere a me, la prima volta che ci vedevamo da quando ci siamo conosciute, si amicizia a distanza, io non ho mai avuto amici dal vivo, avere lei (anche se lontana) mi bastava, ma perché diamine si era fidanzata? Con quel ragazzo poi... La gelosia mi sta ammazzando, il cuore batte così forte che fa male.
Poco tempo fa (nemmeno un mese fa credo) l'avevo chiamata, e dopo un po' si è messa a piangere implorandomi perché le cose non cambino mai, mi implorava, mi implorava per poter continuare a dirmi ti amo, a parlare tutti i giorni, a volerci sposare anche se per gioco, solite cazzate, tutte balle. 
Eccola li, fidanzata con un bel ragazzo, con difficoltà mi dice ti voglio bene e parliamo circa 2 ore al giorno, quando era qui continuava a parlare con lui "Vorrei tu fossi qui" gli scriveva, e io quasi in lacrime pensavo "Vorrei tu andassi via, vorrei non vederti più, vorrei tu capissi che sto male, porca puttana sto male! Non ho amici! Ho solo te e stai scomparendo!" Quella sera, quando siamo tornate a casa sono scoppiata in lacrime, mi ha abbracciato ma.... L'ho sentita lontana nonostante fosse tremendamente vicina, nonostante mi stesse persino baciando. 
Ma tornando alla foto, c'era lei, stretta in un abbraccio disperato al ragazzo, lo stringeva infossando la testa contro il suo petto, le braccia dietro al collo del ragazzo, lui con un cazzo di sorriso sul volto da "Ora è mia", non la stringe forte come lei sta facendo, e ho capito in quel momento, vedendo quella stretta, quella morsa che... L'ho persa.
È forse tempo di dirle addio? Non voglio ma oramai non c'è altro da fare vero? Non mi ha mai stretto così, non mi ha MAI stretto così.
Sto piangendo pure ora, mi manca, oggi non abbiamo quasi parlato, questa mattina era nervosa e abbiamo litigato, ha cercato di farsi perdonare con un ti voglio bene ma mi ha lasciato del brutto sapore amaro in bocca, mi sento sola, così tanto sola che le giornate sono diventate una lunga tortura, sono così sola che prima dicevo "Chi ha tempo non perda tempo" e ora non voglio far altro che perdere tempo e dimenticare tutto questo, il letto è diventato il mio miglior amico da quando lei si è allontanata, ma ora che l'ho persa? Cosa posso fare?
 
   
 
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