01/05/2016
1 recensioniCOSPLAY TIME
-Kuro-chan,ho bisogno del tuo aiuto!-.
-Che c'è,Shiro?-.
-Devi travestirti da questo tipo!-.
Kuro squadrò il ragazzo sullo schermo dell'italiana.
I capelli neri arruffati,il viso di un mezzo addormentato menefreghista,la schiena curvata in avanti e una felpa violacea con un cespuglio verde al centro.
-Scusa,questo non viene dall'anime remake di un cartone di tantissimi anni fa?-chiese,indicando l'immagine.
L'italiana annuì,facendo svolazzare i capelli lunghissimi.
Erano proprio belli,pensò Kuro per un attimo.
-Sono sei gemelli con le personalità diversissime,e lui è uno dei due che preferisco.-spiegò la ventisettenne.
-E io mi dovrei travestire da lui perché?-.
-Voglio andare ad un evento cosplay e mi serve qualcuno con cui fare paio.-.
-Chiedere a Koge?-.
-Non c'è nessuno dei gemelli che gli somiglia come carattere o come modo di fare.-.
Kuro lanciò un'occhiata al ragazzo sul monitor:-E perché questo tipo mi somiglierebbe?-chiese.
-Gli piacciono i gatti.-.
-Va bene,ma-.
-Nel senso che li raccoglie dalla strada e se li porta a casa anche se gli altri non vogliono.-.
-Ok,po-.
-Quando va in giro si mette la mascherina.-.
-E-.
-Ti somiglia. Punto. Gli mancano solo i piercing.-.
Shiro congiunse le mani,gli occhi supplicanti:-Ti prego, Kuro-chan. Solo per una volta. Poi non te lo chiedo più,promesso.-.
La ragazza bionda sostenne quello sguardo per alcuni secondi. Poi,sospirando,replicò:-Dimmi almeno che ce n'è uno peggiore.-.
Il volto dell'italiana si illuminò a giorno:-Tranquilla,io faccio il cosplay di questo!-rispose,mostrandole un ragazzo con una felpa gialla dalle maniche troppo lunghe la cui faccia era quella di un completo imbecille.
Kuro sorrise:decisamente le era andata bene.
-Allora,ci muoviamo?-Kuro tirò il colletto della sua felpa violacea,-Comincio a imbarazzarmi.-.
Non che il costume fosse ridicolo (oltre alla felpa aveva un paio di pantaloni della tuta e i capelli nascosti da una normale parrucca nera),ma vedere tutte quelle persone le metteva ansia.
Se qualcuno l'avesse riconosciuta,l'avrebbe fatta pagare cara a quella piccola pazza.
Shiro saltellava dappertutto come un trapano impazzito,le iridi che ballonzolavano da una parte all'altra come se fosse stata un pupazzetto.
Si voltò verso l'amica,riassestando gli occhi in un colpo: -Tranquilla,facciamo una foto così e poi si torna a casa!- e riprese ad agitare le iridi azzurre e le maniche così lunghe da coprirle completamente le mani,esclamando allegra: -HUSTLE HUSTLE! MUSCLE MUSCLE!-.
La bionda sentì perdere un battito. Chissà perché le sembrava così carina,all'improvviso...
-Ehi,scusa!-Shiro diede il cellulare ad una ragazza che passava di lì,-Ci faresti una foto?-.
-Oh? Certo!-.
-Kuro-chan,vieni qui!-la piccoletta afferrò il braccio dell'altra,mettendola davanti all'obbiettivo:-Di' “8hit”!-.
-8hit.-mormorò la gatta,nascondendo la bocca ghignante nella mascherina.
-Senti,Shiro...-.
-Dimmi dimmi dimmi!-.
-Non è che hai altri costumi?-.
Gli occhi di Shiro si ingrandirono a dismisura:-Vuoi fare un cosplay con me?-.
-Più o meno.-.
La pazza si lanciò in un bauletto,affondandoci fino alla vita e agitando le gambette come un cagnolino incastrato nella tana di una talpa.
Riemerse tenendo una camicetta vecchio stile a cui erano attaccate altre due paia di braccia e quello che sarebbe potuto essere il busto di un robottone nero e rosa shock.
-MUFFET E METTATON!-esclamò,estatica.
-...E il sotto?-chiese Kuro.
-Non lo trovo.-.
-Aspetta che ti aiuto,allora.-.
Si misero a frugare nel Regno dei Costumi,come lo aveva ribattezzato Shiro,alla ricerca del resto dei travestimenti.
-Da quanto tempo ti interessa questa roba?-.
-Ah,no,sono tipo regali. Ho un amico in Italia che ogni tanto mi manda per posta tutte queste cosette perché crede che mi potrebbero interessare.-.
-Direi che ha fatto centro su cosa regalarti...-.
-E io ho ritrovato il resto dei costumi!-squittì Shiro.
-E io un paio di cose pelose che dovrebbero essere le parrucche...-aggiunse la gatta,facendo una linguaccia,-Ma seriamente ti spedisce roba del genere?-.
-Domanda retorica,vero?-.
-EEEEEEEEEH,già.-.
Kuro si osservò allo specchio. Incredibilmente,si sentiva bene in quel costume. Spiò Shiro girare per ammirare il suo completo con la coda dell'occhio. Di nuovo,sentì il cuore battere come un martelletto nel petto.
Prese un lunghissimo respiro,e le piantò un bacio nell'angolo più estremo delle labbra.
La piccola italiana fu colta alla sprovvista:stupefatta,fissò lo specchio a bocca aperta,e,voltandosi per chiedere spiegazioni,si sentì dire,prima ancora di spiccicare parola: -Non guardarmi in quel modo...Nessuno resisterebbe alla tentazione di un ragnetto così carino,tesoro!-.
NGTGYGGF LA MIA PRIMA SHOUJO-AI AHAHAHAHAH
Piccole note: i ragazzi da cui si devono travestire Shiro e Kuro si chiamano Jyushimatsu (Shiro) e Ichimatsu (Kuro),due dei sei protagonisti di Osomatsu-san (remake dell'anime Osomatsu-kun), mentre sia Muffet che Mettaton fanno parte di Undertale
ANANANANANAS
An13Uta