"Diario del capitano io e Loki siamo stati convocati con estrema urgenza alla sezione 31 .Ovviamente nessun indizio sulla nostra missione ci è stato fornito . Ogni missione che abbiamo svolto per questa branca dei servizi segreti federali è sempre stata rischiosa e talora bizzarra e niente mi fa supporre che questa sarà da meno !"
"Benvenuti !" C'era un uomo di mezza età con due ciuffi di capelli grigi sparati ai lati del cranio ad accoglierli una volta scesi dalla pedana del teletrasporto .
"Dottor Morse !" Loki lo riconobbe : l'aveva aiutato un anno prima a sperimentare una sua invenzione ( nell'episodio numero 71 : nella mente di kate). Lo scienziato, che lavorava per la sezione 31, aveva messo a punto un 'invenzione che gli consentiva di comunicare con persone in coma ,quindi impossibilitate a contattare l'esterno in qualunque modo , ma ancora dotate di un barlume di coscienza. Loki collegato alla macchina aveva esplorato la mente di una giovane in coma , Kate , un agente federale ,impedendo ,grazie ai suoi ultimi ricordi , un 'omicidio.
"Si tratta della sua invenzione?"Chiese Kirk curioso mentre Morse li conduceva nel suo laboratorio.Lui annuì .
"Un uomo , sessantacinque anni , colpito da aneurisma . E' in coma. Non disperiamo di salvarlo . Ma il percorso è davvero lungo e noi abbiamo bisogno di accedere ai suoi ricordi .Ora!"
"Affascinante direbbe Spock .Capisco che abbia bisogno dell'aiuto di Loki . Lui mi ha spiegato che la macchina funziona solo con persone dotate di un alto livello di ESP , come lui per l' appunto . Ma io che centro?"Chiese Kirk perplesso .
"Il mio paziente ha chiesto espressamente di lei . Mi spiego meglio . Ha lasciato una specie di testamento dove diceva che se gli fosse capitato qualcosa lei sarebbe stata la persona da contattare. "
Ora Kirk cadeva dalle nuvole e bruciava di curiosità. Chi era quell'uomo? Morse l 'introdusse nella stanza asettica dove il paziente giaceva collegato a un respiratore artificiale e a diversi monitor che tenevano sotto controllo ogni sua funzione vitale. Kirk si chinò ad osservarlo.
"Oh cielo è ....Anthony Royal , l'architetto come amava farsi chiamare."
"L'architetto dello spazio !E' un progettista navale .Stava lavorando per la flotta astrale a un nuovo incrociatore pesantemente armato classe destroyer ."Specificò Morse.
"Come lo conosci ?" Chiese Loki ."
Kirk esitò . Pareva quasi si vergognasse.
"Per un periodo è stato fidanzato con mia mamma." Sbuffò alla fine.
Loki represse stento una risata anche se l'idea lo divertiva parecchio. Dopotutto erano al capezzale di un malato.Quindi rivolse la sua attenzione a Morse .
"I piani del destroyer sono nella testa di Royal e noi dovremo convincerlo a svelarceli ? E poi come potremo ricordarceli?"
"L'architetto ha salvato i suoi piani in un computer al quale però si accede solo tramite l'impressione retinica di un 'immagine nota solo a lui . Potremo tentare per millenni prima di trovare quella giusta. E' quell'immagine che ci serve . E voi due ve la farete dare."Spiegò lo scienziato.
Kirk lanciò un 'occhiata preoccupata a Loki .
"Tranquillo ,non ci succederà nulla. Il viaggio sarà solo onirico ,nulla di quello che accadrà nella mente dell'architetto sarà reale."Lo rassicurò lui .
E Morse annuì vigorosamente. Il capitano sospirò .Era inutile combattere contro questi due individui, coalizzati assieme,uno più eccentrico dell'altro. Gli sarebbe toccato sottoporsi alla bizzarra procedura.
"Essia, come funziona?"
"Vi stendete accanto al letto del paziente.Poi vi applico e gli elettrodi e vi somministro una flebo che vi indurrà un sonno profondo e persistente. Quando entrerete nella fase rem vi troverete nella mente dell'architetto." Concluse Morse.
Il viaggio più bizzarro della loro vita stava per cominciare .