Il primo
incontro
Era una bella
mattina di sole, a Konoha. Tante belle famigliole si erano alzate
presto, e
molte di queste si erano dirette verso l’Accademia, dove
stava avvenendo un
evento che avrebbe cambiato la vita ai loro figlioli: il primo giorno
di
scuola.
-Guarda,
piccola… Siamo arrivati…Conosci già
qualcuno di questi
bambini?Piccola…PICCOLA!HINATA!
-Si, cosa c’è,
mamma?-, pigolò una bimbetta con i corti capelli blu fermati
con un piccolo
fiocco e due occhioni di un violetto quasi bianco, con la faccia tutta
rossa,
attaccata alla gonna della madre.
-Oh, Hinata!Mai
una volta che mi stai ad ascoltare!
-Scusa, mamma…
-Conosci già
qualcuno di questi bimbi?Vediamo…Ah, ecco lì
Sasuke, del clan Uchiha!Ti ricordi
di lui, vero?E c’è anche Ino, ci hai giocato
qualche volta al parco!
La bimbetta
spostò lo sguardo dal bambino con i capelli quasi dello
stesso colore dei suoi
e uno sguardo incerto, e lo posò su una bella bimba bionda
con un sorrisone.
-Sì, mamma…Me
li ricordo…Oh!-, e il suo volto s'illuminò.
–Guarda, mamma! C’è Neji!!!!!!!!!
E indicò un
bambino che poteva sembrare suo fratello, con una fasciatura attorno
alla
fronte e uno sguardo sprezzante.
Hinata corse da
lui, e quando lo raggiunse, trillò: -Ciao Neji!!!!!!Come
stai?
Lui si girò,
vide la bimba e disse con voce piatta: -Salve
Hinata…Sì, io sto bene.
La piccola gli
disse con un sorrisone: -Allora, hai già fatto
amicizia????Speriamo di stare
nella stessa classe!Così ci possiamo sedere vicini!!!!!!
Neji si rigirò
dicendo: -Io non mi siederò vicino a te, Hinata. E non siamo
nemmeno nella
stessa classe…e anche se siamo tutti e due del clan Hyuga,
questo non vuol dire
che dobbiamo stare per forza appiccicati…Lasciami un
po’ in pace.
Il sorriso di
Hinata si spense. La bimba abbassò lo sguardo e
ritornò dalla mamma, che le
suggerì di andare a salutare Sasuke, dato che si conoscevano
già.
Hinata, a
piccoli passi, si avviò e, quando si trovò
davanti a lui, mormorò timidamente:
-Ciao Sasuke…Ti ricordi di me?Sono Hinata Hyuga, abbiamo
giocato insieme al
parco…
Il bambino la
guardò e, con un piccolo sorriso, disse: -Sì, mi
ricordo…Sono contento di
rivederti, almeno qui conosco qualcuno!
Hinata
sussurrò: -Già…-, ma quando
rialzò lo sguardo, notò che non erano
più da soli.
C’era un altro
bambino, alto più o meno come Sasuke. I capelli, biondi come
il grano, erano
mossi dal vento, e gli occhi erano azzurri come il cielo limpido. Aveva
un gran
sorriso, e sembrava felice.
-Ciaaaaaaaaaaaaaaaaao!
Salve a tutti! Mi chiamo Naruto Uzumaki, e spero di diventare vostro
amico!
Il cuore di
Hinata, appena vide il volto di quel bimbo, fece un salto: non sapeva
perché,
ma provava una strana sensazione, che non aveva mai avuto
prima…Si sentiva bene
e male nello stesso momento, ed era come se in quel momento ci fossero
solo lei
e quel Naruto…
La bimba fece
un sorrisino e abbassò subito lo sguardo, diventando rossa
come un pomodoro
maturo.
Sasuke, invece,
non fu minimamente turbato, anzi disse: -Cosa sono quelle cose che hai
sulle
guance?
Il bimbo biondo
si coprì la faccia, dicendo stizzito: -Non lo so, ce li ho
da quando ero
piccolo…
Sasuke, con
aria superiore, borbottò: -Mah…sembrano dei baffi
…
A queste parole
il bimbo biondo arrossì, imbarazzato e arrabbiato con quello
sconosciuto….ma
chi credeva di essere?!
Hinata, senza
alzare lo sguardo da terra, sussurrò: -Ma la tua mamma non
dice niente?Non sa
cosa sono?
Lo sguardo di
Naruto si annebbiò, e Hinata ebbe la sensazione di aver
detto qualcosa di
sbagliato.
-Io…io non ho i
genitori…
-Oh!-, fecero
Sasuke e Hinata nello stesso momento, e la bimba si affrettò
a dire: -Oh,
no!!!!!!Scusami, scusami tanto!!!!!!! Non…non
volevo….
Il biondino
sorrise e disse: -Non preoccuparti, non potevi saperlo…Ehi,
non mi avete detto
i vostri nomi!
-Io...io mi
chiamo Hinata…
-Che bel
nome!!!!Lo sai che vuol dire “posto soleggiato”?
La bimba per la
prima volta alzò lo sguardo e sorrise:
-Sì…la mia mam…cioè, mi
hanno detto che,
quando sono nata, era Dicembre, ma faceva comunque molto
caldo…è per questo che
hanno scelto il mio nome!
Naruto sorrise
in risposta, e la piccola avvampò di nuovo e
abbassò lo sguardo.
Sasuke, che si
sentiva escluso, esclamò: -Ah già, me
l’avevano detto…
Naruto, rivolto
a lui, disse: -E tu?
-Sasuke.
-Cosa??!!Sasuke?????Tu…ti
chiami “scoiattolo”????-, esclamò
Naruto, scoppiando a ridere.
Lui diventò
tutto rosso ed esclamò: -EHI!!!!! E tu????Ti chiami come un
pesce!!!!
-COOOSA??!!Che
cattivo!!!!!!
I due
cominciarono a fulminarsi con lo sguardo, mentre Hinata in mezzo
spingeva i due
indici l’uno contro l’altro, osservandoli molto
attentamente. Intanto i due
bambini s’insultavano a vicenda.
-Brutto
stupido!
-Scemo!!!
-Dimmi, scoiattolino,
non vuoi una noce?
-E tu,
orfanell…?
Sasuke si
bloccò, ma troppo tardi: gli occhi di Naruto si annebbiarono
di nuovo.
- S-Scusami…Non
volevo…
- Invece
volevi…-, gli occhi di Naruto si riempirono di lacrime.-
Tu…Tu ce l’hai la
mamma…e pure il
papà…io…è già
tanto se mi hanno fatto venire all’Accademia…
Hinata si
avvicinò a Naruto, e gli disse: -Ehi…non
piangere…vieni…-, portandolo via e
guardando male Sasuke, che rimase da solo a guardarsi i piedi.
I due bimbi si
sedettero su una panchina, mentre Naruto tirava su con il naso e Hinata
non
aveva la più pallida idea di come consolarlo.
-Senti, Naruto…
-Hinata…
I due si
guardarono e cominciarono a ridere, mentre la bimba diventava tutta
rossa.
-Prima tu…
-Ok…-, cominciò
Naruto, asciugandosi gli occhi. –Ti…ti ringrazio
per avermi portato via da
lì…ogni tanto perdo il controllo…anche
se…-, e qui scoppiò a ridere.-…anche
se
in questo caso Scoiattol…cioè,
Sasuke…aveva ragione! Io mi chiamo come un pesce
che si mette nel ramen!!!!!!!
Hinata iniziò a
ridere, quando all’improvviso sentì qualcosa di
appiccicoso e umido sulla
guancia: Naruto le aveva dato un bacino.
- Grazie
ancora, bimba del sole!!!Ci si vede!!!!!!-, e detto questo, Naruto
saltò giù
dalla panca e corse via, lasciando Hinata con la faccia in fiamme,
sconvolta.
Da quel
momento, Hinata s’innamorò perdutamente di Naruto,
anche se lei non riusciva
più quasi a parlargli, talmente era cotta. La ragazza
però non scordò mai quel
bimbo biondo, il suo sorriso, quel piccolo bacino…non lo
avrebbe mai
dimenticato…mai…
....scrissi questa fiction più o meno
un anno fa, mentre guardavo lo scontro tra Sasuke e Naruto alla tv...
è stata una fra le prime incentrate sul Naruhina....e per
questo spero sia stata di vostro gradimento!^^
leggete e, se ne avete voglia commentate! ogni commento sarà senz'altro gradito e ben accetto!^^
bacioni
valehina ^w^