Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: valehina    09/04/2009    7 recensioni
Era una bella mattina di sole, a Konoha. Tante belle famigliole si erano alzate presto, e molte di queste si erano dirette verso l’Accademia, dove stava avvenendo un evento che avrebbe cambiato la vita ai loro figlioli: il primo giorno di scuola. [NaruHina]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Neji Hyuuga, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il primo incontro

 

Il primo incontro

 

 

 

 

Era una bella mattina di sole, a Konoha. Tante belle famigliole si erano alzate presto, e molte di queste si erano dirette verso l’Accademia, dove stava avvenendo un evento che avrebbe cambiato la vita ai loro figlioli: il primo giorno di scuola. Molti bambini erano baldanzosi, e procedevano davanti ai loro genitori, altri, invece, con un muso lungo, si facevano trascinare.
-Guarda, piccola… Siamo arrivati…Conosci già qualcuno di questi bambini?Piccola…PICCOLA!HINATA!
-Si, cosa c’è, mamma?-, pigolò una bimbetta con i corti capelli blu fermati con un piccolo fiocco e due occhioni di un violetto quasi bianco, con la faccia tutta rossa, attaccata alla gonna della madre.
-Oh, Hinata!Mai una volta che mi stai ad ascoltare!
-Scusa, mamma…
-Conosci già qualcuno di questi bimbi?Vediamo…Ah, ecco lì Sasuke, del clan Uchiha!Ti ricordi di lui, vero?E c’è anche Ino, ci hai giocato qualche volta al parco!
La bimbetta spostò lo sguardo dal bambino con i capelli quasi dello stesso colore dei suoi e uno sguardo incerto, e lo posò su una bella bimba bionda con un sorrisone.
-Sì, mamma…Me li ricordo…Oh!-, e il suo volto s'illuminò. –Guarda, mamma! C’è Neji!!!!!!!!!
E indicò un bambino che poteva sembrare suo fratello, con una fasciatura attorno alla fronte e uno sguardo sprezzante.
Hinata corse da lui, e quando lo raggiunse, trillò: -Ciao Neji!!!!!!Come stai?
Lui si girò, vide la bimba e disse con voce piatta: -Salve Hinata…Sì, io sto bene.
La piccola gli disse con un sorrisone: -Allora, hai già fatto amicizia????Speriamo di stare nella stessa classe!Così ci possiamo sedere vicini!!!!!!
Neji si rigirò dicendo: -Io non mi siederò vicino a te, Hinata. E non siamo nemmeno nella stessa classe…e anche se siamo tutti e due del clan Hyuga, questo non vuol dire che dobbiamo stare per forza appiccicati…Lasciami un po’ in pace.
Il sorriso di Hinata si spense. La bimba abbassò lo sguardo e ritornò dalla mamma, che le suggerì di andare a salutare Sasuke, dato che si conoscevano già.
Hinata, a piccoli passi, si avviò e, quando si trovò davanti a lui, mormorò timidamente: -Ciao Sasuke…Ti ricordi di me?Sono Hinata Hyuga, abbiamo giocato insieme al parco…
Il bambino la guardò e, con un piccolo sorriso, disse: -Sì, mi ricordo…Sono contento di rivederti, almeno qui conosco qualcuno!
Hinata sussurrò: -Già…-, ma quando rialzò lo sguardo, notò che non erano più da soli.
C’era un altro bambino, alto più o meno come Sasuke. I capelli, biondi come il grano, erano mossi dal vento, e gli occhi erano azzurri come il cielo limpido. Aveva un gran sorriso, e sembrava felice.
-Ciaaaaaaaaaaaaaaaaao! Salve a tutti! Mi chiamo Naruto Uzumaki, e spero di diventare vostro amico!
Il cuore di Hinata, appena vide il volto di quel bimbo, fece un salto: non sapeva perché, ma provava una strana sensazione, che non aveva mai avuto prima…Si sentiva bene e male nello stesso momento, ed era come se in quel momento ci fossero solo lei e quel Naruto…
La bimba fece un sorrisino e abbassò subito lo sguardo, diventando rossa come un pomodoro maturo.
Sasuke, invece, non fu minimamente turbato, anzi disse: -Cosa sono quelle cose che hai sulle guance?
Il bimbo biondo si coprì la faccia, dicendo stizzito: -Non lo so, ce li ho da quando ero piccolo…
Sasuke, con aria superiore, borbottò: -Mah…sembrano dei baffi …
A queste parole il bimbo biondo arrossì, imbarazzato e arrabbiato con quello sconosciuto….ma chi credeva di essere?!
Hinata, senza alzare lo sguardo da terra, sussurrò: -Ma la tua mamma non dice niente?Non sa cosa sono?
Lo sguardo di Naruto si annebbiò, e Hinata ebbe la sensazione di aver detto qualcosa di sbagliato.
-Io…io non ho i genitori…
-Oh!-, fecero Sasuke e Hinata nello stesso momento, e la bimba si affrettò a dire: -Oh, no!!!!!!Scusami, scusami tanto!!!!!!! Non…non volevo….
Il biondino sorrise e disse: -Non preoccuparti, non potevi saperlo…Ehi, non mi avete detto i vostri nomi!
-Io...io mi chiamo Hinata…
-Che bel nome!!!!Lo sai che vuol dire “posto soleggiato”?
La bimba per la prima volta alzò lo sguardo e sorrise: -Sì…la mia mam…cioè, mi hanno detto che, quando sono nata, era Dicembre, ma faceva comunque molto caldo…è per questo che hanno scelto il mio nome!
Naruto sorrise in risposta, e la piccola avvampò di nuovo e abbassò lo sguardo.
Sasuke, che si sentiva escluso, esclamò: -Ah già, me l’avevano detto…
Naruto, rivolto a lui, disse: -E tu?
-Sasuke.
-Cosa??!!Sasuke?????Tu…ti chiami “scoiattolo”????-, esclamò Naruto, scoppiando a ridere.
Lui diventò tutto rosso ed esclamò: -EHI!!!!! E tu????Ti chiami come un pesce!!!!
-COOOSA??!!Che cattivo!!!!!!
I due cominciarono a fulminarsi con lo sguardo, mentre Hinata in mezzo spingeva i due indici l’uno contro l’altro, osservandoli molto attentamente. Intanto i due bambini s’insultavano a vicenda.
-Brutto stupido!
-Scemo!!!
-Dimmi, scoiattolino, non vuoi una noce?
-E tu, orfanell…?
Sasuke si bloccò, ma troppo tardi: gli occhi di Naruto si annebbiarono di nuovo.
- S-Scusami…Non volevo…
- Invece volevi…-, gli occhi di Naruto si riempirono di lacrime.- Tu…Tu ce l’hai la mamma…e pure il papà…io…è già tanto se mi hanno fatto venire all’Accademia…
Hinata si avvicinò a Naruto, e gli disse: -Ehi…non piangere…vieni…-, portandolo via e guardando male Sasuke, che rimase da solo a guardarsi i piedi.
I due bimbi si sedettero su una panchina, mentre Naruto tirava su con il naso e Hinata non aveva la più pallida idea di come consolarlo.
-Senti, Naruto…
-Hinata…
I due si guardarono e cominciarono a ridere, mentre la bimba diventava tutta rossa.
-Prima tu…
-Ok…-, cominciò Naruto, asciugandosi gli occhi. –Ti…ti ringrazio per avermi portato via da lì…ogni tanto perdo il controllo…anche se…-, e qui scoppiò a ridere.-…anche se in questo caso Scoiattol…cioè, Sasuke…aveva ragione! Io mi chiamo come un pesce che si mette nel ramen!!!!!!!
Hinata iniziò a ridere, quando all’improvviso sentì qualcosa di appiccicoso e umido sulla guancia: Naruto le aveva dato un bacino.
- Grazie ancora, bimba del sole!!!Ci si vede!!!!!!-, e detto questo, Naruto saltò giù dalla panca e corse via, lasciando Hinata con la faccia in fiamme, sconvolta.
Da quel momento, Hinata s’innamorò perdutamente di Naruto, anche se lei non riusciva più quasi a parlargli, talmente era cotta. La ragazza però non scordò mai quel bimbo biondo, il suo sorriso, quel piccolo bacino…non lo avrebbe mai dimenticato…mai…

*******************************************************

....scrissi questa fiction più o meno un anno fa, mentre guardavo lo scontro tra Sasuke e Naruto alla tv...
è stata una fra le prime incentrate sul Naruhina....e per questo spero sia stata di vostro gradimento!^^

leggete e, se ne avete voglia commentate! ogni commento sarà senz'altro gradito e ben accetto!^^

bacioni 

valehina ^w^

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: valehina