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Autore: Sunshine rays    08/05/2016    0 recensioni
[Lady Gaga e Selena Gomez]
Avete presente quando desiderate che il vostro idolo vada molto d'accordo con l'idolo delle vostre amiche? Quanto è frustrante sapere che invece non c'è alcuna forma di socializzazione tra i due? Beh è da qui che nasce questa storia. È una folle, e direi, abbastanza difficile impresa quella di riportare i nostri desideri e la triste realtá insieme in una storia. Questo è ciò che stiamo provando a fare io e la mia amica. Ebbene sì, "Behind the spotlight" é la concretizzazione di questa follia, probabilmente insana, di poter controllare la vita sociale dei nostri idoli :') Due artiste e mondi completamente diversi si incontreranno casualmente in un momento critico per entrambe. Gaga e Selena si troveranno a dover affrontare se stesse e sará un lungo percorso che vedrá la loro amicizia nascere e crescere tra i mille problemi della vita da star. Tanti altri personaggi celebri faranno parte della storia e chissá, magari anche il vostro preferito ne prenderá parte.
Se vi abbiamo incuriosito almeno un pochino, beh allora cosa aspettate a leggere e a farci sapere cosa ne pensate?
Selena, Gaga e il mondo delle star vi aspetta. Entrate e sognate con noi!
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Behind the spotlight



Capitolo 1

 

 

 

Selena.

 

Tutte quelle urla, quelle mani in alto, quei cartelloni, tutti quei sorrisi e tutti quei visi bagnati dalle lacrime mettevano fine al mio Revival World Tour. Li guardavo mentre cantavano con me l'ultima canzone. Mi sarebbero mancati, mi sarebbero mancati da morire. Tutto questo mi sarebbe mancato da morire. L'adrenalina, la stanchezza, il sudore e l'amore. Si, mi sarebbe mancato l'amore delle persone che mi avevano aiutata a mettere in piedi questo incredibile e soddisfacente show. Ma più di tutto mi sarebbero mancati i miei fan. Li guardavo mentre ballavo e l'ultimo ritornello scivolò energicamente fuori dalla mia bocca come anche dalla loro: << Kill 'em with kindness

Go ahead, go ahead, go ahead now

Go ahead, go ahead, now

Go ahead, go ahead, now

Go ahead, go ahead, now. >>

Questa tappa e queste parole decretavano la fine del mio tour. Con ancora la musica in sottofondo, feci il mio inchino e presi i ballerini per mano. Ci fermammo ad ammirare quei bellissimi volti che si erano emozionati quanto me per tutto lo show. Sorrisi e li ringraziai: << Grazie mille per essere venuti. Vi amo. Buonanotte London! >>.

Facemmo un altro inchino, poi mi voltai posizionandomi sopra la pedana. Feci un ultimo sorriso, mandai gli ultimi baci e iniziai a scendere sparendo dal palco con la musica che ancora mi accompagnava mentre sentivo le loro grida di felicità e tristezza che si dissolvevano sempre più mentre mi allontanavo. Sia io che i miei fan provavamo la stessa sensazione. Eravamo stati bene insieme per quell'ora e mezzo ma poi ci saremmo mancati. La fatica, la stanchezza e lo stress a cui ero stata sottoposta per sette mesi venivano rimpiazzati da soddisfazione, energia e felicità che loro mi davano. Percorsi il corridoio ed entrai nel mio camerino con un grande sorriso sul volto.

Quella fu la fine del mio Revival World Tour.

 

Dopo aver festeggiato con i miei collaboratori la fine del tour con champagne e cibo in abbondanza, mi cambiai e dopo che mi aiutarono a struccarmi, ritornai sul mio bus indossando la tuta mentre stringevo tra le mani il mio cellulare. Ero distrutta ma felice. Mi lasciai cadere sul letto e con la guancia che poggiava sul cuscino, tirai su il cellulare per guardare i messaggi. Ashley, la mia migliore amica in assoluto, mi chiedeva com’era andato l’ultimo concerto e come io stessi emotivamente. Le risposi che ero felice perché era stato un successo ma triste perché avrei sofferto di nostalgia. Comunque io e lei ci saremmo viste dopo le vacanze di Natale, o forse prima. Si, decisamente prima. Lei sarebbe passata a casa di mia madre qualche giorno dopo il mio rientro. Poi vidi un messaggio di Taylor, si, Taylor Swift. “So che sei stanca per il tour ma muovi il tuo sodo culetto e torna a casa tua. Ti sto aspettando in macchina. Tanti baci <3”.

Risi, era tipico di Tay. Oh no, non mi stava davvero aspettando in macchina. Probabilmente era spalmata sul divano a guardare la tv. Era annoiata e le mancavo. In più erano mesi che mi ricordava la promessa che le avevo fatto tempo prima: Cucinarle le enchiladas, tipico piatto messicano.

Aprii un altro messaggio. Dovete sapere che Taylor manda un messaggio per ogni nuovo concetto. Si, era ancora Taylor, sempre lei.

“Enchiladas, Enchiladas, Enchiladas!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

Ecco, appunto.

Sorrisi e decisi di chiamarla direttamente la mattina seguente. Aprii un altro messaggio e sorrisi leggendo chi fosse il mittente. Mi faceva davvero tanto piacere sapere che aveva trovato il tempo per mandarmi un messaggio. Niall.

“Ciao Sel! Spero che l’ultimo concerto sia andato bene. Sono sicuro che tu abbia spaccato alla grande, come sempre. Sono stato a quello che hai tenuto a Londra ed è stato fantastico. Sarei passato a salutarti nel backstage ma sono dovuto scappare, il mio aereo sarebbe partito in due ore. Mi farebbe piacere prendere una cioccolata calda con te durante le vacanze. Non ci vediamo da tanto e si, mi piacerebbe sapere tutto del tour. Un grosso abbraccio, Niall.”

Sorrisi ancora e risposi.

“Ciao Niall! E’ andato tutto alla grande. Sarò felice di raccontarti tutto quanto davanti a una tazza di cioccolata calda con marshmallows e un dolce. Rientrerò a casa per le vacanze. Ti chiamo dopo Natale. Grazie di avermi pensata, un bacio grande, Sel.”

Aprii, poi, il messaggio di mamma . Sorrisi nel vedere il video della mia piccola Gracie, la mia sorellina di tre anni, mentre saltava e festeggiava la fine del mio tour. Non so quanto potesse realmente capire riguardo il mio lavoro però era felice che il mio tour fosse finito. La vidi finire il video gridando: << TORNA PRESTO, TI ASPETTO. DOBBIAMO SCARTARE I REGALI INSIEME! >>

I regali. Oh già, in due giorni sarebbe stato Natale, che avrei passato pigramente a casa con la mia famiglia, invasa da cibo, bambini, musica e cartoni animati, niente di meglio.

Risposi al messaggio dicendo che era andato tutto bene e che sarei tornata a casa il giorno seguente, il giorno della vigilia. I miei occhi non resistettero a lungo prima di chiudersi facendomi addormentare dopo l’ultimo concerto, tenuto proprio nella città in cui nacque il mio ex fidanzato.

Apparentemente questa può sembrare una fine ma no, non lo è. Oh no, non lasciatevi ingannare, questo è solo l’inizio.

 

 

Gaga.

 

Quell'inverno non fu esattamente come l'avevo sognato.

Le vacanze natalizie si avvicinavano sempre più, ma l'aria di festa e la gioia che contraddistinguono questo periodo dell'anno avevano lasciato il posto a un senso di malinconia e smarrimento che non mi lasciava in pace dal giorno della rottura con Taylor. Era davvero finita? La mia vita ricevette una bella scossa, dato che mandammo all'aria tutti i progetti per il matrimonio che avremmo dovuto celebrare l'anno dopo. I nostri impegni lavorativi e le decisioni riguardanti il matrimonio resero sempre più difficile la nostra relazione, così decidemmo a malincuore di prenderci una pausa in modo da riprendere le redini delle nostre vite per ritrovare l’equilibrio che avevamo perso da tempo.
In quel pomeriggio di relax, evento più unico che raro, date le mille interviste ed esibizioni per la promozione del nuovo album che era appena uscito, ebbi il tempo di dedicarmi a me stessa. Dopo un lungo e profumato bagno caldo, decisi di passare il tempo facendo ciò che mi faceva stare più bene. Presi il computer e, sedendomi sul divano, andai alla ricerca di video e messaggi da parte dei miei fan. Le loro parole, la loro forza e l'amore che mi dimostravano costantemente, avevano la capacità di liberare la mia mente dai pensieri e mi rendevano fiera del mio lavoro. “Non dirò ancora niente riguardo la mia situazione con Taylor”, pensai. “Non voglio dar loro grandi preoccupazioni, almeno fino a quando non sarò sicura che la relazione sia definitivamente giunta al capolinea”. Sinceramente non ero psicologicamente in grado di pensarci. Come avrei potuto affrontare tutti i commenti? Far scoppiare quella bomba in quel momento sarebbe stato troppo doloroso sia per me che per i miei fan. Intanto, Asia e Koji, i miei due bulldog francesi, stavano giocherellando davanti a me sul tappetto. Mi soffermai a guardarli per un attimo e un sorriso spuntò sulla mia faccia. Erano due piccoli terremoti e a volte mi facevano andare in bestia, ma non si potevano non amare due musetti del genere.

<> la voce di mia madre mi fece sobbalzare sul divano.

<< Mamma, non puoi sbucare così dal nulla! Il mio cuoricino è fragile, sai? >>

<< Scusa se mi preoccupo per la mia bambina! Comunque, io scappo in ristorante, ciao tesoro. >>

Mia mamma era molto impegnata, si occupava della Born This Way Foundation, un organizzazione nata per aiutare tutti i ragazzi con difficoltà ad accettarsi ed inserirsi nella società, inoltre, gestiva insieme a mio padre il ristorante di famiglia "Joanne", qui a New York.

Io intanto corsi a prepararmi. Quella sera riuscii ad organizzare una cena con Adele dopo tanto tempo, la quale finì il suo tour mondiale nel mese di novembre e iniziò subito dopo un periodo di pausa dai riflettori per potersi godere la maternità. Decidemmo di passare una serata nel segno del puro divertimento, soltanto noi due, lei senza marito e figlio e io single a tutti gli effetti. Così, passò la limousine a casa e mi portò dritta al ristorante, dove io e Adele, finalmente, chiacchierammo e ci aggiornammo sulle nostre vite.

Mentre il nostro cibo veniva servito in tavola da una ragazza molto giovane dai capelli scuri raccolti in una crocchia, io continuavo a parlare.

<> Proprio in quel momento, mentre stavo per mandare giù una forchettata di pasta all’arrabbiata, notai il volto annoiato della mia amica. La guardai dritta negli occhi posando la forchetta sul piatto.

<> sbottai.

<> mi fece il tono e continuò. <> <> Risposi e lei mi guardò accigliata. <> <> spiegai e lei ebbe subito la risposta pronta. <> <> <> Ed ecco che toccava l’argomento. La guardai scocciata perché non volevo parlare di ciò con lei. <> <> La guardai senza trovare una valida risposta <> Non mi fece finire che riparlò. <> <> ribattei. <> Non voleva proprio mollare. La guardai. <> <> <> Sbottai abbastanza arrabbiata mentre la vidi ridere. <> La guardai indignata. <> Adele mi bloccò. <>

La guardai arrendendomi. <> Lei mi prese la mano mentre sospiravo. <>

La guardai riprendendo la forchetta. <>

Lei mi guardò e capì che per quella sera io ne avevo avuto abbastanza. Non volevo più parlare della mia situazione con Taylor e lei mi assecondò. <>

La guardai mandando giù la forchettata di pasta. <>

Dopo ciò, per quella notte evitammo di parlare di nuovo di lavoro e di vita sentimentale, infatti la serata continuò magnificamente. Decidemmo di andare in un locale a bere qualcosa dopo la cena. Non c'era niente di meglio di un'amica, di un paio di drink ben fatti, ovviamente per Adele analcolici, data la sua gravidanza e di un locale con buona musica per svagarci un po’. Ovviamente, in tutti i nostri spostamenti non potevamo non trovare fan appostati, pronti a chiederci foto e autografi, e noi eravamo ben felici di accontentarli.

Finita la serata, aspettai la limousine che avrebbe dovuto riportarmi a casa, stanca e con i piedi doloranti. Presi il telefono dalla borsa e vidi la notifica di un messaggio, così lo aprii e lo lessi. Era Bobby Campbell, il mio manager, che mi aveva contattato qualche ora prima: "Ehi Gaga, ti devo fare una proposta, richiamami appena puoi".

Cosa doveva dirmi? Ero curiosa, ma allo stesso tempo la mia voglia di vivere era pari a quella di un bradipo quella notte. Decisi di chiamarlo la mattina seguente.

La mia vita aveva bisogno di nuovi stimoli e sfide, e chissà, forse era arrivata l'occasione giusta.

 

 

 

 

Spazio autrici.

 

Ehi girasoli <3

 

Noi scommettiamo che siete confusi, non è così?

Prima di tutto ci presentiamo. Siamo Summer11 e Queen Stefani e come potete vedere amiamo Selena e Gaga. Ad essere precisi, Selena è l’idolo di Summer e Gaga, l’idolo di Queen Stefani.

Potete tranquillamente chiamarci Sum e Stef :)

Volevamo dirvi che ci stiamo mettendo in gioco con questa storia. E’ e sarà qualcosa di unico con tanti personaggi reali che vi piaceranno, o forse no :P

Vi chiediamo solo di fidarvi di noi.

Io (Summer), ho già esperienza in fatto di storie e scrittura. Queen Stefani invece è alle prime armi quindi siate clementi per favore. Noi cercheremo di dare il massimo. Siamo aperte a consigli, correzioni e chiacchierate con voi :)

Vi prego, sosteneteci in questa nostra nuova pazzia.

Fateci sapere se il capitolo vi è piaciuto e se ne volete un secondo.

Saremo entusiaste di rispondere! :)

 

Baci,

Summer & Queen Stefani <3

PS. Seguiteci su twitter se vi va e noi ricambieremo: @sunshinesrays1 <3

   
 
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