Era forse la ventesima volta che ci provava, ma quel muro non aveva ancora un graffio. Intatto. Un muro bianco,fatto di carta. Ecco la cosa che lo stava facendo impazzire, era un dannato muro,ma era un enorme foglio di carta bianco resistente. Non si bucava,non si rompeva,era un normale muro,ma fatto di carta! E cosa ancora piu´ importante,divideva la stanza a meta´. Dall´altra parte c´era lei. Chissa´ cosa pensava,cosa stava facendo, se anche lei cercava di buttarlo giu´. Era stanco,aveva il fiatone. Si sentiva uno stupido. Stava combattendo contro un muro di carta. O era solo matto? Abbasso´ lo sguardo, respiro´... Urlo´, corse verso il muro e ci si butto´ contro. Cadde a terra dolorante, forse si era slogato la spalla. Ora urlava dal dolore. Ma quel foglio di carta era ancora integro. Quante volte ci aveva provato? Aveva perso il conto,ma non ci riprovo´ , aveva abbastanza ossa slogate da poter smettere. Si sedette a terra, con la faccia rivolta verso quell´odioso muro. Perche´ lei non aveva ancora dato un segno? Cosa stava facendo? Era ancora li? Poi d´improvviso, un puntino sul muro,rosso...Quel puntino si mosse e divento´ una linea. Si stava muovendo lungo il muro. Rimase incantato,si avvicino´ e rimase a guardare,ma le sue mani iniziarono a muoversi in direzione di quella linea come se gia´ sapessero la sua direzione. Quella linea si trasformo´ in tante altre linee,non sapeva piu´ quale seguire. Una saliva,una scendeva. Si accorse che stavano formando qualcosa...Si allontano´ per capire cosa fosse e proprio in quel momento le linee si fermarono. Avevano formato un cuore,fatto di tante linee. Non uno di quei cuori stilizzati,ma esattamente l´anatomia perfetta del cuore. Un intreccio di linee,era perfettamente al centro di quel enorme foglio. Poi come un lampo: "era stata lei?". E mentre si poneva questa domanda, si accorse di sorridere davanti a quell´arte. Poi un´ombra proprio affianco,sul quel muro. Era quella di una mano,molto piccola. Corse subito verso il muro e ci appoggio´ la sua. Sentiva il calore di quella mano,era cosi sottile quel muro eppure perche´ non voleva rompersi? E sapendo di non poter stringere quella mano,pianse...