Luogo: Strade di Ponyville
Un pony incappucciato coperto da un mantello bianco si aggira per la città guardandosi perennemente intorno.
*Perché Lord Shinigami  ha insistito tanto per mandarmi qui? Non vedo nessun problema in giro anzi, sembra tutto perfett…….* I pensieri del pony furono interrotti da un esplosione di coriandoli dritta sul muso
‘Hei ciao io sono Pinkie Pie sei nuovo? Da dove viene? Non ti ho mai visto da queste parti, ti piace Ponyville? Io la adooooooooooooooooooooooooro’ Era una pony completamente rosa con la criniera riccia, come anche la coda, e come cutie mark aveva tre palloncini, due azzurri e uno giallo.
‘Scusami, ma sono impegnato in questo momento. Se vuoi scusarmi’ il pony  incappucciato scansò Pinkie e prosegui dritto per la sua strada, dopo a mala pena tre passi, il pony rosa gli fu nuovamente davanti
‘Hai degli amici? Posso essere tua amica? Ho un idea, organizzerò una grande festa e ti presenterò le mie amiche così potremo essere tutti amici’ disse l’ultima frase mettendo uno zoccolo sulle spalle dello stallone misterioso e disegnando un arcobaleno con l’altra. Lo stallone fece una piccola risata
‘Mi farebbe piacere, ma in questo momento ho un compito da portare a termine. Magari quando ho finito tornerò e potremo essere amici’ gli rispose.
‘Quale compito? Quello di consegnare la lettera che Lord Shinigami ti ha dato per Princess Celestia?’ A quella frase lo stallone si meravigliò non poco, tant’è che la sua espressione si notava  anche se parzialmente coperta dal cappuccio
‘E tu com…’ non finì la frase che un urlo rieccheggiò nell’aria…
Luogo: Biblioteca di Ponyville
Twilight e Spike si stavano riposando dopo una notte di intenso studio quando all’improvviso si sentii bussare alla porta. Twilight si rigirò nelle coperte e si coprì la faccia col cuscino
‘Spike per piacere va a vedere chi è, arrivo subito…’  disse sbadigliando. Il piccolo drago viola dalla cresta verde si alzò dal suo letto sbadigliando e si avviò alla porta
*Ma perché tocca sempre a me?* pensò il Spike strofinandosi gli occhi. Arrivò alla porta e la aprì, davanti a lui c’era un essere poco più alto di lui completamente nero e con degli occhi gialli. Alla sua vista Spike richiuse subito la porta, facendola sbattere, per poi  bloccarla col suo stesso corpo. Sentendo sbattere la porta Twilight alzò la testa da sotto il cuscino e chiese:
‘Spike va tutto bene?’  l’essere continuava incessantemente a colpire la porta di legno, finché un artiglio non riuscì a sfondarla afferrando Spike per una spalla
‘TWILIGHT!!!’ gridò spaventato. L’unicorno viola, saltò giù dal letto e corse alla porta, quello che vide era un artiglio nero che teneva fermo il suo amico, ma prima che potesse fare qualsiasi cosa la mano scomparve e Spike corse a nascondersi dietro la sua amica.
‘Spike tutto bene?’ gli chiese l’amico
‘S…si…m-ma…cos’era quello?’ chiese il draghetto tremando
‘N-non ne  ho idea. Resta dietro di me’ gli disse avvicinandosi lentamente alla porta, quando qualcuno cominciò a bussarvi di nuovo
‘Twilight! Twilight apri la porta!’ una voce familiare arrivò dall’altro lato e Twilight non ci pensò due volte ad aprire. Un proiettile rosa si fiondò nella stanza
‘Pinkie! Che ci fai qui?’ chiese l’unicorno all’amica
‘Mi assicuravo che stessi bene, per fortuna il mio nuovo amico ha cacciato quella brutta bestiaccia’ Twilight spostò la testa lateralmente e guardò la sua compagna perplessa, non accorgendosi che un altro pony era entrato nella stanza armato di una spada, tenuta sospesa a mezz’aria con la magia
‘TWILIGHT ATTENTA!!!’ gridò Spike vedendo il nuovo arrivato, Twilight si girò di scatto e vedendo l’arma si mise in posizione di combattimento
‘Tranquilla non voglio farvi del male’ disse l’altro alzando il mantello e rinfoderando la spada. Fatto ciò fece qualche passo in avanti ma inciampò nelle sue stesse zampe e cadde col muso a terra provocando una risata da parte di Spike
‘Hem…tutto bene?’ chiese Twilight al nuovo arrivato
*Dannati zoccoli, ma come fate a camminare con questi cosi* pensò lo stallone rialzandosi ‘Si si, tutto bene…’ le rispose toccandosi la testa con la zampa
‘Chi sei?’ gli chiese Spike avvicinandosi insieme a Pinkie che lo guardava sempre più incuriosita, a quel punto lo stallone si tolse il cappuccio mostrando il suo volto. Era  un unicorno molto giovane, dal manto bianco e la criniera bionda e gli occhi azzurri
‘Io sono Jo, Death Weapon Master e ex-allievo di Lord Shinigami, sono stato mandato qui da egli stesso per assicurarmi che fosse tutto apposto, per fortuna sono arrivato in tempo’ disse Jo, ad un tratto Spike ruttò una lettera
‘E’ della principessa!’ disse Twilight prendendola e iniziando a leggere avidamente il contenuto ‘Ma è terribile! La principessa è andata via!’ gridò Twilight appena finito di leggere la lettera
‘COSAAAAA?!’ gridò Pinkie facendo uscire gli occhi dalle orbite per una manciata di secondi per poi rimetterli apposto come se niente fosse
*Quel pony è inquietante* pensò Jo tra se e se ‘Hem, scusate, qualcuno mi spiega qualcosa, il mio cervello si rifiuta di collaborare’ L’unicorno viola cominciò ad andare avanti e indietro per la biblioteca raccattando cose qui e là
‘Lunga storia, e poi, non mi fido ancora abbastanza di te! Spike, prendi gli zaini, Elementi, lista di cose da fare e seconda lista sulla lista delle cose da fare! E anche una terza!’ Spike fece un saluto militare e si mise al lavoro aiutato da Pinkie
‘Già che ci sei fa anche una quarta lista’ aggiunse Jo guardando fuori dalla porta
‘Non sei divertente, questa è una situazione seria’ gli rispose lapidaria Twilight
‘Fatto!’ risposero in coro Spike e Pinkie
‘Perfetto, andiamo’ e con queste ultime parole Twilight iniziò a correre seguito da Spike a cavallo di Pinkie e da Jo.
‘Qualcuno mi spiega qualcosa!’ disse Jo
‘Stiamo andando a recuperare le nostre amiche, nonché Elementi dell’Armonia, così potrò anche presentartele!’ gli rispose entusiasta il pony rosa
‘Applejack!’ esclamò Twilight, un pony arancione stava combattendo contro gli esseri neri tirando calci a destra e a manca
‘Twilight, sta indietro!’ le disse distraendosi per un istante dal combattimento, quell’istante le fu fatale, comparirono altri esseri che riuscirono ad atterrarla.
‘Applejack!!!’ gridò Twilight correndo verso di lei.
La cowgirl cercò di liberarsi dimenandosi, ma in un istante tutti gli esseri furono decapitati di netto e sparirono in una nuvola di fumo nero.  Una spada dalla lama bianca luccicante e l’elsa d’oro nella quale vi era incastonato un teschio, di forma strana quasi simpatica, fatto con un lapislazzuli, fluttuava nell’aria tenuta sospesa da una magia di colore azzurro chiaro. La spada si mosse nuovamente e torno da Jo che la rinfoderò sotto il mantello
‘Tutto bene?’ chiese Twilight avvicinandosi all’amica e aiutandola a rimettersi in piedi
‘Si, grazie zuccherino. Ma chi è quello stallone?’ chiese la Applejack
‘Mi chiamo Jo e sono qui per aiutarvi’  rispose lo stallone sorridendo quando si sentì un girlsceam in lontananza
‘Rarity! Vai Pinkie, vai!’ Così dicendo Spike diede un colpo con la zampa alla sua amica che impennò e partì a tutta velocità verso la direzione dell’urlo seguita dagli altri.
Un unicorno bianco dalla criniera viola stava facendo tiro alla fune con un mostro usando un abito rosso
‘Non avrete mai i miei abiti!!!’ gridava l’unicorno tirando più forte possibile
‘RARITY!’ gridò Spike scendendo da Pinkie e cominciando a sputare fuoco contro i mostri che mollarono la presa e si allontanarono. Jo stava per estrarre nuovamente la spada quando ci fu un forte rumore e quello che sembrava un arcobaleno fuori controllo colpì i mostri facendoli dissipare in tante nuvole nere
‘LASIATE STARE LE MIE AMICHE!!!’  una pegaso azzurra dalla criniera arcobaleno atterrò a pochi passi da Rarity
‘Oh grazie Rainbow Dash’ disse Rarity abbracciando l’amica
‘E’ stato un piacere’ rispose l’altra staccandosi dall’abbraccio
‘Perfetto adesso manca solo Fluttershy’ disse Twilight prima di ricominciare a correre seguita da tutti
*Ma non si stancano mai!* pensò Jo poco prima di essere notato da Rainbow Dash
‘Hei, e tu chi saresti?’ chiese la pegaso
‘Jo, Wapon Master, tanto piacere’ rispose ormai stanco di ripetere sempre la stessa identica cosa
‘Da dove vieni? Non sei di queste parti’ chiese Rarity senza smettere di correre
‘Io vengo da…….’ Non finì la frase che inciampò e cadde di nuovo col muso a terra ‘Mannaia!’ gridò stressato, tutte si fermarono a guardarlo perplesse ‘Che c’è?’ chiese rimettendosi in piedi
‘Non ho mai visto un unicorno così imbranato’ disse Spike che adesso era a cavallo di Twilight
‘Per forza, dopotutto non è abituato a camminare su quattro zampe, gli umani ne usano solo due’ disse Pinkie alzandosi sulle zampe posteriori e muovendo qualche passo in avanti
‘UMANO!’ gridarono tutte allibite e guardando Jo
‘Si, questo non è il mio aspetto, io sono un umano’ confermò lo stallone quando in lontananza si videro dei fulmini cadere proprio in direzione della casa di Fluttershy
‘Oh no, Fluttershy!’ gridò Rainbow volando più veloce che poteva in direzione della casa dell’amica seguita a ruota da tutti gli altri.
Quando arrivarono tre pony stavano distruggendo l’ultimo essere e alle loro spalle c’era la loro amica.
‘C’è l’abbiamo fatta ragazzi, bel lavoro!’ disse il primo dei tre facendo sparire un enorme chiave che fino a qualche momento fa teneva con i denti, era un pony di terra marrone con la criniera corta e a punta, vestito con abiti alquanto stravaganti
‘Come sempre’ rispose il secondo, un unicorno bianco con dei vestiti azzurri
‘Goush, e tu come stai signorina?’ disse infine l’ultimo dei tre rivolgendosi a Fluttershy . L’ultimo dei tre era un pegaso grigio che aveva uno scudo tondo con sopra disegnato uno stemma che ricordava tanto la faccia di un topo.
‘Fluttershy!’ gridò Applejack avvicinandosi insieme al gruppo
‘Ragazze!’ rispose l’altra vedendo le amiche e avvicinandosi
‘Non ti hanno fatto del male vero cara?’ chiese Rarity
‘No, no, mi hanno protetta loro’ disse indicando i tre nuovi arrivati, Rainbow li squadrò da capo a piedi
‘E voi sareste?’ gli chiese senza mai scollargli gli occhi di dosso
‘Io mi chiamo Sora…’ disse lo stallone marrone ‘…e loro sono i miei compagni Paperino…’ l’unicorno fece un mezzo inchino ‘…e Pippo’ il pegaso grigio fece un gesto di saluto con la zampa
‘Che ci fate qui?’ chiese Twilight
‘Combattiamo gli Heartless’ rispose Paperino
‘Heartless?’ chiese Twilight incuriosita
‘Le bestiacce nere che ci hanno attaccato presumo’ rispose Jo da dietro al gruppo
‘Precisamente’ gli rispose Pippo
‘A proposito!  Dobbiamo immediatamente prendere il treno per Canterlot! Celestia è andata via e noi siamo state convocate al castello!’
‘COSA?’ chiese tutta la mine6 in coro
‘Ne so meno di voi, ma adesso sbrighiamoci…’ poi si rivolse a Sora e ai suoi compagni ‘…voi venite con noi, potrete darci altre utili informazioni’ poi guardò Jo
‘Io verrò con voi, devo consegnare una lettera alla principessa’ Affermò l’unicorno
‘E sia, però adesso sbrighiamoci!’ tutti si diressero alla stazione di Ponyville e presero il primo treno per Canterlot. Una volta sul treno si sistemarono e continuarono la discussione
‘Mi dicevi a proposito di questi Heartless, cosa sono?’ chiese Twilight che era seduta di fornte a Sora
‘Gli Heartless nascono dall’oscurità nel cuore delle persone: più precisamente nascono quando l’oscurità è talmente forte da consumare il cuore in cui risiede’ spiegò Sora mentre Spike prendeva appunti
‘Wow, sembra divertente!’ disse Pinkie
‘No, non lo è per niente’ le rispose freddo Paperino
‘E tu come centri in tutto questo?’ chiese Jo, Sora materializzò una chiave  gigante, la stessa che aveva in bocca quando combatteva.
‘Wow, cos’è la chiave del bagno?’ disse Rainbow provocando una risata generale, ovviamente all’infuori di Sora e dei suoi amici.
‘Porta rispetto ad un arma sacra come il keyblade’ la riprese Paperino
‘Aspettate un attimo!Spike la lettera di Princess Celestia’ disse Twilight, così Spike cacciò la pergamena e la passò alla sua amica ‘Princess Celestia aveva specificato che avremmo dovuto trovare una “serratura” che significa?’ chiese a Sora
‘Beh, ogni universo è collegato all’altro attraverso delle porte apribili appunto con il keyblade’  le rispose Pippo . Finalmente il treno arrivò a Canterlot, così tutti scesero e si diressero al castello. Arrivati all’ingresso delle guardie lasciarono entrare gli elementi ma sbarrarono la strada a Jo, Sora, Paperino e Pippo
‘Voi dove credete di andare?’ chiese una guardia ai quattro
‘Lasciateli passare, sono con noi’ disse Twilight, alché le guardie spostarono le lance e li fecero passare. Una volta entrati si diressero tutti verso la sala del trono
‘Però cordiali’ commentò Jo
‘Fanno il loro lavoro’ gli rispose Applejack
‘Già, dopotutto sono guardie di palazzo’ continuò Rainbow
‘H-hanno ragione…n-non la prendere male…perfavore’  concluse Fluttershy
‘Tranquilla, fa niente’ Jo rispose sorridendo. Poco dopo si ritrovarono davanti la sala del trono, Twilight spinse la porta ed entrò. Un alicorno blu con la criniera che sembrava il celo notturno si girò verso la porta
‘Finalmente Twilight Sparkle, sei arrivata, ti stavamo aspettando’ tutti gli elementi e Spike si inchinarono  alla figura regale davanti a loro, Sora, Paperino e Pippo fecero lo stesso mentre Jo rimase in piedi a fissare l’alicorno di fronte a se
‘Princess Luna, siamo arrivate quanto più in fretta possibile’ disse Twilight rimanendo in ginocchio
‘Alzatevi pure, vi ringraziamo di essere arrivate il prima possibile. E tu, puoi smettere di osservare la nostra anima’ disse, alchè tutti guardarono Jo
‘Mi perdoni Principessa’ disse infine poggiando una zampa sul cuore e chinando la testa
‘Chi sei? Sei molto lontano dal dominio di Lord Shigami’ gli chiese incuriosita da quello strano unicorno
‘Il mio nome è Jo Tantum, e sono un Death Weapon Master mandato qui da Lord Shinigami in persona’ rispose Jo alzandosi
‘Quindi anche Lord Shinigami è a conoscenza del pericolo dei nostri mondi, per mandare addirittura un Master. Siamo liete che tu sia qui con noi’ disse per poi spostare lo sguardo su Sora ‘Tu devi essere il custode del keyblade, giusto?’ Sora annuì
‘Mi chiamo Sora e questi sono i miei compagni Paperino e Pippo’ Affermò presentando i suoi due compagni
‘Bene, mi sembra giusto darvi una spiegazione. Come avete potuto intuire Equestra è minacciata dagli Heartless, esseri che prendono vita dai cuori inghiottiti dall’oscurità…’
‘Ma come è possibile? A Ponyville non c’è nessuno è cattivo, come sono potuti nascere’  chiese Twilight preoccupata
‘Tranquilla Sparkle quelli provenivano da un altro universo, ma se non ci muoviamo ad eliminarli… non osiamo immaginare cosa accadrà, non solo a Ponyville ma in tutta Equestria.  Comunque tornando a noi, ogni qual volta nasce un Heartless, il corpo privo di cuore, se dotato di una forte volontà si rialza e diventa un Nessuno’ 
‘L’Organizzazione XIII’ disse Sora
‘Precisamente custode’ disse Luna ‘Ma c’è una cosa che non sapete, un membro di cui siamo a conoscenza solo noi e nostra sorella, si chiama Nyx ed è…’ si fermò un istante, abbassò la testa e fece un profondo respiro, poi proseguì  ‘…il nostro Nessuno’, ci fu una sorpresa generale
‘Ma come…com’è possibile?’ chiese Twilight
‘Quando tornammo dal nostro esilio sulla luna sotto forma di Nightmane Moon, il nostro Nessuno si liberò. Dovete fermarlo ad ogni costo!’ disse enfatizzando le ultime parole
‘Non temete Principessa, abbatteremo l’Organizzazione e salveremo gli universi!’ le rispose Sora, trovando l’appoggio di tutta la squadra, ad un tratto gli elementi all’interno della borsa di Spike si illuminarono e iniziarono a fluttuare
‘Ma che diavolo?’ disse Twilight osservando la scena, gli elementi si disposero a forma di serratura, Sora puntò il keyblade contro di essa, un raggio partì dalla chiave e si sentì la serratura aprirsi
‘Bene, adesso possiamo spostarci da questo universo’ disse Sora
‘Halleluija, non ne potevo più di essere un pony!’ affermò Jo, Twilight gli mollò un ceffone per zittirlo
‘Tranquilla Principessa, c’è ne occuperemo noi. Con permesso’ Concluse Twilight avviandosi alla porta seguita da tutti
‘In bocca al lupo’ sussurrò la Principessa mentre il gruppo richiudeva la porta dietro di se.
‘Evvai! Una nuova missione! Sono emozionatissima, tu non sei emozionata!’ disse Pinkie a Fluttershy saltellando in giro
‘H-hem…s-si…’ disse Fluttershy sorridendo debolmente
‘Tranquilla zuccherino, ti proteggeremo noi’ disse Applejack cercando di incoraggiare l’amica
‘Applejack ha ragione cara, rilassati’ aggiunse Rarity
‘Grazie ragazze’ disse Fluttershy sfoggiando un bellissimo sorriso
‘Allora come ci sposteremo tra gli universi?’ chiese Jo a Sora
‘Oh beh, con la nostra navicella, l’abbiamo appena chiamata, dovrebbe essere qui a minuti’ rispose il custode
‘Avete una navicella? Che figo!’ affermò Rainbow, ma il suo entusiasmo svanì quando vide dal vivo la navicella. Era una vecchia navicella dall’aspetto molto poco aerodinamico di colore rosso ‘Che catorcio è mai questo?!’ si corresse la pegaso azzurra
‘Hei, è il nostro mezzo di trasporto. Ci ha accompagnato in molte avventure!’ disse Paperino
‘Beh,a giudicare dall’aspetto, troppe avventure’ aggiunse Jo poco prima di salire seguito da tutti
‘Ma cos’è questa puzza di cane bagnato?’ disse Rarity una volta nella cabina di pilotaggio insieme a tutti gli altri
‘HEI!’ intervenne Pippo prendendola come un offesa personale
‘Ragazzi, prossima destinazione la torre del Mago’ disse Sora parlando ad un interfono
‘Ricevuto!’ rispose una voce stridula dall’altro lato
‘Perfetto, prendete posto e allacciate le cinture, stiamo per decollare’ disse Sora al nuovo equipaggio.
Pinkie si sedette al contrario e si allacciò la cintua
‘Così?’ chiese ridendo provocando una risata generale
 Gli altri presero posto normalmente e allacciarono le cinture poco prima che la navicella spiccasse il volo. Quando l’aeronave fu alta nel celo si aprì un portale e la navicella ci si buttò dentro. Una volta entrati nel portale un bagliore avvolse Jo, Sora, Paperino e Pippo che ripresero i loro aspetti originali.
Jo è un ragazzo di carnagione chiara, biondo con gli occhi azzurri, sotto il mantello bianco indossa una camicia senza maniche, apparentemente stracciate, blu, un pantalone bianco al quale è attaccato il fodero della spada e degli stivali neri. Sora, anch’egli umano è poco più basso di Jo, ha i capelli a punta castani e gli occhi azzurri, indossa dei vestiti alquanto stravaganti di colore per lo più nero, mentre Paperino si rivela essere un papero e Pippo un cane antropomorfo, il primo vestito di azzurro, il secondo di verde con i pantaloni gialli.
‘Halleluija! Niente più zoccoli!’ esultò Jo simulando qualche mossa di box per sgranchirsi i muscoli
‘Qual è la prima destinazione?’ Chiese Twilight
‘Oh beh, non vi posso di certo far venire così in missione’ Disse Sora
‘Che vorresti dire? Non siamo abbastanza eleganti per te?!’  intervenne Rarity stizzita
‘Non in quel senso, intendevo che non siete opportunamente equipaggiate, per questo stiamo andando dal Mago’  continuò Sora
‘Bene, tra quanto arriveremo?’ chiese Twilight
‘Un paio d’ore’ rispose Paperino
‘OHHHH ma dai!!! Questo coso non può andare più veloce?!’ chiese Rainbow Dash innervosita
‘No, non può questo è già il massimo, mi spiace’ le rispose Pippo. Rainbow incrociò le braccia e fece un espressone molto scocciata
‘Beh, gente, svegliatemi quando siamo arrivati’ affermò Jo mettendo le braccia dietro la testa e mettendo tutto il sedile all’indietro. Dopo un paio d’ore sia Jo che Fluttershy  stavano ronfando, Twilight leggeva un libro, Rainbow, Applejack e Rarity chiacchieravano, Pinkie giocava a “vedo vedo” con Sora e Spike mentre Paperino e Pippo guidavano l’astronave
‘Vedo, vedo…un coso enorme, di forma cilindrica’ disse Pinkie
Sora guardò fuori dal finestrino
‘Mhm, una torre?’ disse Twilight alzando gli occhi dal libro e guardando dal finestrino
‘Uffa, lo stavo dicendo io!’ disse Spike
‘Signori cominciamo la fase di discesa’ disse Paperino
‘Sia lodata Celestia, non c’è la facevo più a star ferma’ affermò Rainbow mentre la navicella cominciava la fase di atterraggio.
‘Fluttershy, svegliati, siamo arrivati’ disse Applejack scuotendo leggermente l’amica
‘Mhm…Applejack’ disse sbadigliando la pegaso paglierina ‘va bene, grazie per avermi svegliata’
‘Prego zuccherino’ rispose l’amica con un sorriso, intanto Jo era seduto completamente scomposto sul sedile e ronfava a tutto spiano
‘Io non lo sveglio, è disgustoso’ affermò Rarity con una faccia schifata
‘Jo’ lo chiamò Sora scuotendolo, ottenendo solo che il biondo si rigirasse su se stesso tirando su il mantello a mo di coperta ‘Jo, sveglia!’ cominciò a scuoterlo sempre più forte, ma niente da fare il ragazzo continuava a dormire come un sasso. Twilight stufa materializza un secchio d’acqua ghiacciata e lo rovescia in faccia al ragazzo che salta, letteralmente
‘CHI?COSA?DOVE?QUANDO?PERCHE’?’ gridò confuso, facendo partire una risata generale
‘Siamo arrivati’ ripeté Sora
‘Ah, perfetto’ rispose il biondo scrollandosi l’acqua di dosso
‘Non avevo idea di quanto dormissero gli umani, e io che mi lamento di Spike’ commentò Twilight, provocando un dissenso nel suo piccolo amico.
Così tutti scesero dalla nave e si ritrovarono in quella che sembrava una isola sospesa tra le stelle. Sull’isola non vi era molto, solo dei pini sparsi qui e là e al centro, vi era una torre deforme di colore marmoreo con i tetti azzurri. Jo e la mine6 rimasero a bocca aperta davanti a quello spettacolo
‘Si, lo so anche io ho fatto la stessa faccia quando la vidi la prima volta’ disse Sora guardando le facce stupite dei suoi compagni.  All’improvviso, il pesante portone di legno si cominciò ad aprire lentamente, mentre nell’aria si sentiva il leggero cigolio prodotto dai cardini ormai molto vecchi.
‘Entrate’ disse una voce calma e profonda che spaventò Fluttershy a tal punto che si nascose dietro le sue amiche
*Non capisco se è un pony o un coniglio* pensò Jo guardandola
‘Forza, muoviamoci’ esordì Sora con entusiasmo seguito a ruota da Paperino e Pippo. Jo seguì il gruppo senza indugi mentre la mine6 rimase per un po’ sulla soglia osservando l’interno della torre. Era completamente vuota, con una sola rampa di scale a chiocciola che saliva
‘Io h-ho paura…’ mormorò Fluttershy
‘Non possiamo fermarci adesso, la Principessa potrebbe essere in pericolo ed è nostro dovere in quanto Elementi dell’Armonia aiutarla’ esordì Twilight decisa
‘Allora, che fate vi muovete?’ disse Jo guardando l’allegro gruppetto appoggiando i gomiti sul corrimano della scala
‘Arriviamo!’ risposero in coro tutte meno Fluttershy chesi limitò ad annuire. Dopo un lunga salita, finalmente,  il gruppo arriva davanti a un portone che nuovamente si apre senza un apparente motivo
‘Prego accomodatevi e benvenuti, o per altri, bentornati’ disse la stessa voce che li aveva accolto. Tutti entrarono in una stanzetta piuttosto modesta, con qualche baule qui e là e alle pareti vi erano delle mensole sulle quali erano posizionati dei libri e vi erano anche delle finestre a forma di stella e di luna. Al centro della stanza vi era un enorme tavolo con seduto a capotavola un vecchio con un espressione molto seria, aveva una folta barba grigia, indossava una tunica blu  e un cappello a punta sempre dello stesso colore con delle stelle e delle lune gialle disegnate sopra. Davanti a quella figura così regale Pippo, Paperino e Sora si inchinarono ‘Vedo che avete dei nuovi amici? Gli Elementi dell’Armonia e un Weapon Master. Sono felice di fare la vostra conoscenza’ disse solenne il mago
‘Il piacere è nostro’ affermò Twilight accompagnando quelle parole con un modesto inchino, seguita poi da tutte le sue compagne.
‘Immagino che siete qui per prepararvi al viaggio che vi aspetta’ continuò il mago invitando tutti i presenti a interrompere i convenevoli con un gesto della mano
‘Precisamente Maestro Yen Sid’ confermò Paperino
‘Molto bene, di voi si occuperanno le mie assistenti, Sora conosci già la strada’ concluse il mago congedando il gruppo
‘Certo! Seguitemi’ esordì Sora invitando il gruppo a seguirlo con un gesto della mano. Tutti seguirono il ragazzo dai capelli a punta, tutti tranne Jo che rimase per sulla soglia
‘Qualcosa non va giovane Master?’ gli chiese il Mago
‘Vorrei sapere…se...lei sta bene, penso che non sia difficile per voi, Grande Mago, darmi questa informazione’ disse schietto il biondo girandosi a guardare il Yen Sid che lo squadrò galla testa ai piedi senza mai perdere la sua serietà
‘Si, colei di cui tu vuoi sapere sta bene e gode di buona salute. Lungo è il cammino che vi si è posto davanti, giovane Master, un cammino lungo e pervaso dall’oscurità, ma ricorda, non può esistere l’oscurità senza la luce e viceversa, non perdere mai la speranza nei momenti più bui e alla fine la luce trionferà’  disse il Mago con un tono calmo e rassicurante, quasi paterno. A quelle parole Jo tirò un sospiro di sollievo
‘Grazie’ concluse inchinandosi per poi raggiungere gli altri chiudendo la porta dietro di se.
*Quindi, l’hai dato a lui il Lapislazuli eh Shinigami? Beh spero che tu abbia fatto la scelta giusta* pensò il Yen Sid ormai rimasto solo nella stanza.
Quando Jo arrivò nella stanza la scena che aveva davanti agli occhi non era esattamente quella che si aspettava. Tre fatine, una verde, una rossa e una blu stavano litigando sui colori degli abiti che avevano dato alle sue amiche
‘Il verde è simbolo di speranza, quindi è adatto a loro’ disse la verde lanciando un raggio e colorando i vestiti della mine6 completamente di verde facendo lanciare a Rarity un urlo di terrore
‘IL VERDE NON VA DI MODA QUEST’ANNO!!!’ gridò disperata poco prima di svenire
‘Visto cosa hai fatto? Il blu e il colore migliore’ controbatté la seconda fata, quella blu, cambiando il colore delle divise in quello dei suoi abiti
‘Signore per piacere calmatevi’ Disse Twilight in un disperato tentativo di calmare gli animi
‘Ti sbagli cara, il rosso è il colore dell’amore, ed è il più bello di tutti’ affermò l’ultima fata cambiando tutte le uniformi facendole diventare rosse
‘Che sta succedendo? Non posso mollarvi un attimo’ disse Jo osservando la scena, Sora sospirò e disse:
‘Fanno sempre così’  intanto le tre fate continuavano a litigare
‘Ok, ora basta’ affermò Jo facendosi avanti. Batte le mani in modo così forte da attirare tutta l’attenzione su di se ‘Signore, permettetemi, non credete sia meglio smettere di litigare e fare le cose per bene, sapete com’è mentre voi litigate gli Heartless conquistano gli universi’ le tre fate si scambiarono un occhiata preoccupate prima di annuire all’unisono
‘Hai ragione’ disse la fata rossa ‘Ragazze, facciamo del nostro meglio’
‘Si!’ risposero le due fate restanti in coro per poi alzare le bacchette tutte e tre insieme e scagliare un unico raggio che avvolse la mine6 donandogli delle nuove uniformi e delle nuove armi. Ranibow, Applejack e Pinkie avevano un armatura leggera ma resistente , la prima era stata dotata di un’alabarda, la seconda di una frusta e infine l’ultima di un martello formato gigante
‘Wow che figa!’ disse Raibow ammirando la sua arma la cui punta aveva la forma del suo cutie mark, invece Applejack legò la frusta, bionda come la sua chioma, alla coda affermando:
‘Ecco così va meglio’ mentre Pinkie cominciò a saltellare per la stanza al grido di
‘Pinkie Smash’ ridacchiando ogni volta che lo ripeteva, il suo era un martellone di legno con alle estremità il suo cutie mark. Rarity e Fluttershy invece avevano degli abiti leggeri che gli rendevano facili i movimenti ed erano entrambe armate di uno scudo, quello di Rarity era a forma di diamante, mentre quello di Fluttershy era a goccia con una farfalla in rilievo
‘Però non male’ disse Rarity specchiandosi nello scudo
‘Grazie’ disse Fluttershy sorridendo. Infine Twilight aveva dei vestiti normali coperti da un mantello
‘Hei, ed io?!’ affermò Spike
‘Oh, perdonami caro’ affermò la fata verde prima di dotare anche il piccolo drago di una armatura leggera e di un bastone di ferro
‘Ecco, così va meglio’ affermò soddisfatto
‘Perfetto, grazie adesso è arrivato il momento di andare’ affermò Sora, ma le fatine lo fermarono
‘Aspettate, non abbiamo ancora finito’ così dicendo si avvicinarono alla finestra e lanciarono un incantesimo all’unisono ‘Perfetto, ora potete andare. Alla prossima ragazzi’, il gruppo salutò e ringraziò le fate, ma non capirono subito cosa fosse l’ultimo dono delle fatine finché non tornarono alla navicella. La navetta era completamente messa a nuovo, era molto più grande e ha una linea aerodinamica.
‘Ohhh, questa si che è una navetta!’ affermò Rainbow salendo
‘Adesso si che si ragiona’ continuò Applejack prendendo posto insieme a tutti gli altri
‘E’ ora che questa avventura cominci’ affermò entusiasta Jo. Sora si mise ai comandi e disse
‘Signori, prossima fermata, Valle die Dragoni!’…