~ IL COMPLEANNO DI LODOVICA ~
POV LODOVICA
<< Ragazzi, toglietemi 'sta benda dagl'occhi e ditemi dove mi state portando! >> esclamo nervosa.
<< Amore, un attimo e lo vedrai.. >> mi tranquillizza Diego continuando a farmi camminare.
Non ci capivo niente.
<< Eccoci, siamo arrivati e.. >> mi scopre gl'occhi e io vedo il paradiso.
C'è una grande insegna su cui è scritto:
"Tanti auguri Lodovica".
Entriamo dentro il locale.
Luci soffuse, musica dolce, tutto perfetto.
Ecco perché mi hanno fatto indossare un vestito così elegante: rosso con un fiore sulla spallina del medesimo colore, solo ricoperto di brillantini.
<< Ragazzi, voi avete fatto tutto questo? >> chiedo emozionata continuando a guardarmi in giro.
<< Beh, l'idea è stata di Diego.. >> vedo lui imbarazzarsi.
<< Ecco perché eri così strano! >> sorrido.
<< Scusami per aver dubitato del tuo amore.. >>
<< Lodo, divertiti e non pensare ad altro.. >> mi dice Facu.
<< Ma le parole dolci ora toccavano a me! >> esclama Diego. << Scusa.. >> tutti scoppiano a ridere.
Vedo tutti, ma non vedo Martina e Jorge, aveva detto che avrebbe portato anche lui.
POV MARTINA
<< Smettila, non verrò a quella cazzo di festa e tanto meno mi metterò quegl'abitini da 'so tutto io' >> sbuffa.
<< Jorge, mi accompagni e se vuoi poi te ne vai, okay? >> lo prego.
<< Ho detto di no! >> continua.
<< Sei un rompi coglioni! >> lo rimprovero, lui mi guarda male.
<< Martina, ti ricordi l'ultima volta che me lo hai detto cosa è successo? >> ripenso all'accaduto.
Mi aveva baciato per la prima volta.
<< Si, è per questo che lo ripeto! >> sorrido, lui mi guarda malizioso.
Si avvicina a me e mi bacia, un bacio non troppo dolce, ma non ci faccio troppo caso.
A me basta perdermi in lui, nei suoi occhi e assaporarlo.
<< ..e ora ti metterai quei vestiti.. >> gli sussurro all'orecchio, lui sbuffa.
<< Sei furba, Stoessel.. >> si stacca da me.
POV ALBA
<< Alba, possiamo..? >> la voce di Facundo, non capisce che così mi fa solo del male?
<< NO! >> lo faccio tacere.
<< Fammi spiegare, non è andata come pensi.. >> sospira.
<< Smettila, basta! Non capisci che così mi fai solo del male, non ti entra in quella testa di cazzo che ti ritrovi? >> manca poco e urlo.
<< Facundo, tu mi hai mentito..la nostra storia non esiste più, l'ho superata, ora tocca a te dimenticarmi per sempre.. >> me ne vado via quando sento una lacrima correre sul mio viso.
<< ALBA! >> esclama la mia migliore amica raggiungendomi.
<< Tesoro, perché piangi? >> capisce al volo il motivo e mi abbraccia.
Tutto ciò che avevo, ormai l'ho perso. Perché era Facundo il mio tutto.
POV JORGE
Mi ha fatto indossare questi vestiti da babbuino.
È un completo nero con una camicia bianca, le scarpe le ho scelte io e mi sono rifiutato di mettermi la cravatta.
<< Sei bellissimo! >> esclama battendo le mani.
<< Se non ti muovi faremo tardi! >> la rimprovero.
<< Okay, tu girati ed io mi cambio.. >> le sorrido.
<< E perché dovrei perdermi uno spettacolo del genere? >>
<< JORGE! GIRATI O VAI FUORI! >> mi fulmina con lo sguardo.
<< Okay, vado fuori.. >> mi avvicino alla porta ma lei mi blocca.
<< NO! Se ti vede mio padre è la fine! GIRATI e chiudi la bocca! >>
<< Certo mamma! >> mi giro ridendo. S'inizia a spogliare ma io non sbircio, non voglio farla arrabbiare.
<< Fatto.. >> mi rigiro incontrando Venere scesa in cielo.
<< C-Come sto? >> chiede preoccupata.
<< Vuoi veramente sapere cosa ne penso? >> mi bagno il labbro inferiore.
<< No, meglio di no.. >> rido.
Sgattaioliamo fuori di casa, arrivando alla festa.
POV MARTINA
Non c'è molta gente, solo i nostri amici più stretti.
<< Jorge, stai bene? >> gli chiedo.
<< Si, certo è che..mi sento un po'.. >> s'imbarazza.
<< ..a disagio? >> annuisce.
<< È da segnare sul calendario! Jorge Blanco a disagio! >> rido rumorosamente.
<< Vieni e non ti preoccupare >> gli sorrido trascinandolo con me verso la festeggiata.
<< AUGURI! >> le salto addosso.
<< Hey, piccioncini, finalmente siete arrivati! >> ride, io credo – anzi, ne sono sicura – di essere diventata tutta rossa.
Jorge con la sua risatina impertinente me ne dà la conferma.
<< Auguri.. >> le dice Jorge.
<< Grazie ragazzi, ora divertitevi! >> ci sorride tornando da Diego.
POV CANDELARIA
<< Rugg, sei sempre il solito.. >> rido vedendo che ha rovesciato tutto il contenente del suo bicchiere.
<< Non l'ho fatto apposta! >> si difende. Io continuo a ridere per la sua faccia colpevolizzata e l'imminente disastro.
<< Ragazzi, e tutto questo casino? >> arriva alle mie spalle Facundo, io non gli rivolgo la parola, non è giusto quello che sta facendo ad Alba.
<< Colpa mia.. >> dice Rugg.
<< Cande, possiamo parlare? >> mi chiede il mio ex migliore amico.
<< Non ho niente da dirti.. >>
<< Ragá, vi lascio soli >> se ne va l'italiano.
<< Non è giusto, Cande >> mi guarda.
<< Perché le hai fatto questo? >> gli domando.
<< Io non le ho fatto niente.. >> ride amaramente,
<< ..è lei che non mi fa spiegare! >> torna serio.
<< Cosa intendi? >>
<< Non è come credete.. >>
Confusione. Ecco cosa provavo.
POV MARTINA
<< Tini, ti va di cantare qualcosa? >> mi chiede Lodo.
<< Con te? >>
<< Non ti va? >> mi domanda preoccupata.
<< CERTO! >> sorride.
Saliamo sul palco improvvisato e cantiamo "Siempre Brillarás", una canzone che ho composto un po' di tempo fa.
• • •
Finito di cantare, scendiamo e subito incontro Jorge e Diego parlare.
Li vedo sorridere, ma ora che mi avvicino un po' di più anche barcollare.
<< Martina.. >> mi si avvicina Jorge, ora posso sentire l'odore non troppo pesante di alcool.
Lodovica corre subito dallo spagnolo.
<< Cazzoni, quanto avete bevuto? >> chiede lei furiosa.
<< Piccola, chi te le ha insegnate queste brutte parole? >>
Diego è più andato di Jorge.
<< Avevo detto niente alcool alla festa! >> intervengo io.
<< Sei sexy anche quando sei arrabbiata.. >> mi guarda Jorge.
<< Lodo, è meglio farli sedere.. >>
<< Stronzi, mi state rovinando il compleanno! >> è sempre più furiosa lei.
<< Calmati Lodovica, ora si riprendono.. >> corro al banco prendendo due brocche d'acqua.
Una la do all'italiana, l'altra la tengo io.
Non ci mettiamo troppo a tirargliele tutte addosso.
<< CHE CAZZO FATE? >> urla Diego.
<< Così imparate! >>
Si avvicina a noi Rugg che inizia a ridere, noi due lo seguiamo.
<< Non c'è niente da ridere! >> esclama Jorge, ma poi anche loro si uniscono alla risata.
<< Ragazzi, è l'ora della torta! >> si avvicina a noi Mercedes con il suo bellissimo vestito verde acqua.
Andiamo verso il tavolo, cantiamo la famosa canzoncina a Lodo e dopo i regali si conclude la festa.
<< Jorge, sei sicuro di stare bene? >> gli chiedo.
<< Si, ho solo bevuto un po' troppo, ma dopo la doccia sto meglio.. >> ride.
<< Grazie per avermi accompagnato >>
<< Di nulla.. >>