Da quando aveva visto Liam con Cloe, Lexie era diversa, strana, gelosa. Gelosa di Cloe che baciava Liam, che gli stringeva la mano, che gli toccava il petto durante un rapporto, che lo chiamava con nomignoli che le davano il voltastomaco: solo perchè non era lei a chiamarlo cosi!
" Oddio mio, cosa mi sta succedendo? " si ripeteva rigirandosi nel letto. Appena chiudeva gli occhi si ritrovava l'immagine di Liam e Cloe che le girava intorno. Lei amava Zayn, stava male perchè non lo vedeva ne sentiva, ma si era stancata di fare la vittima della situazione. Se Zayn l'amava, l'avrebbe cercata!
Sbuffando si alzò dal letto, andò in bagno e si buttò sotto la doccia. Strofinò i suoi capelli sperando che Liam uscisse dalla sua testa, ma inutilmente.
Erano le nove di sera e Lexie si era appena vestita per andare ad una festa. Aveva indossato un vestitino nero corto, dei tacchi ed un giubbotto di pelle nero.La casa era gremita di gente già ubriaca, era praticamente sparsa sul pavimento mezza addormentata.
Lexie non era tipo da feste, ma se voleva divertirsi e godersi la vita, doveva darsi una svegliata! Si stava divertendo da matti, aveva bevuto qualche bicchierino di vodka di troppo quando un ragazzo l'afferra per i fianchi e la fa ballare. Lexie si muoveva a ritmo di musica, ancheggiava come mai prima d'ora, il ragazzo la teneva salda a se, iniziò a baciarle il collo avidamente, le succhiò le labbra e la portò in camera da letto. Lexie in quel momento non capiva niente, vuoi per l'alcol che circolava nel suo corpo, vuoi per la situazione in cui era, il ragazzo la violentò.
Lexie cercò di opporsi, ma vanamente.
Si svegliò il mattino seguente, aveva un mal di testa tremendo. Fece per alzarsi ma qualcosa, o meglio qualcuno la teneva stretta, si girò e vide questo ragazzo accanto a lei. Di scatto spostò la mano del tizio e si alzò, andò in bagno e pianse, pianse lacrime di disperazione: l'avevano violentata.
Tornò a casa, aprì l'acqua calda e si buttò sotto la doccia, voleva disperatamente cancellare quello che era successo la sera prima. Uscì dalla doccia e si mise a letto, controllò il cellulare, aveva trenta chiamate perse: Zayn e i ragazzi. Buttò il cellulare a terra e si addormentò.

Zayn's pov

Sono cinque giorni che non vedo ne sento Lexie, da quando mi aveva visto baciare Tracy. Ho provato a chiamarla, a sentirla ma rifiutava le chiamate. Non potevo darle torto, l'avevo tradita e non se lo meritava.
Avevo provato a chiamare Lexie, le avevo mandato messaggi ma non avevo ricevuto risposta, come sempre. In fondo avevo sbagliato, avevo baciato una ragazza che non era lei, avevo meritato il pugno che mi aveva dato Louis, avevo meritato lo sguardo assassino del biondino, ma non avevo pensato minimamente che sarei stato cosi male senza di lei, che avrei sofferto per amore! Mi mancava tanto, i suoi baci sul collo, quelle labbra rosse e quegli occhi marroni dove mi perdevo.
Ero deciso ad andare da lei per farmi perdonare, per scusarmi ancora una volta del mio comportamento e per prometterle che non l'avrei fatta più soffrire, cosi mi alzai dal letto, mi vestii e andai a casa sua. Arrivai e bussai, dopo cinque minuti venne ad aprirmi una Lexie irriconoscibile: occhi gonfi e spenti, labbra morse a sangue. Il mio primo istinto fu quello di abbracciarla, e cosi feci. Ma appena l'abbracciai, lei scoppiò a piangere.
" Piccola, ehi " dissi " Cosa è successo? " le chiesi. Pensavo tutto tranne quello che mi disse dopo
" M-mi h-hanno violentata " disse singhiozzando. Mi paralizzai sul posto, i miei occhi si fecero liquidi. Chi aveva osato fare del male alla mia piccola?
" Ti va di dirmi come è successo? " chiesi portandola sul divano.
" Ero andata ad una festa, volevo dimenticare te e tutto quello che mi avevi fatto, cosi mi sono ubriacata e ho iniziato a ballare con questo tizio " disse, ma poi si fermò per asciugarsi le lacrime " Stavamo ballando quando inizia a baciarmi il collo avidamente, mi succhia le labbra e mi porta di sopra. Avevo pensato che voleva stare da solo con me, ma quando inizia a sbottonarsi i pantaloni e inizia a sfilarmi il vestito, mi muovo e urlo con tutta la voce che ho in gola " scoppia a piangere di nuovo. E' per colpa mia che è successo tutto questo!
" Ho capito, non c'è bisogno di continuare. Lo so che non serve a niente adesso, ma mi dispiace, se solo non avessi fatto quella cazzata, tutto questo non sarebbe mai successo. " e piango insieme a lei.
" Ti ricordi almeno come si chiama, per denunciarlo? " le chiedo massaggiandole la schiena.
" No, non abbiamo detto i nostri nomi. Zayn, dimentichiamoci di tutto questo e torniamo ad essere una coppia. Senza di te non sono niente, ti amo e ti voglio accanto a me " dice.
" Scusami, per tutto. Ti amo anche io, piccola " e ci baciamo. Quanto mi sono mancate le sue labbra, i suoi capelli, i suoi occhi, le sue mani. Quanto mi è mancata lei!



ANGOLO ME

LO SO CHE FA SCHIFO, MA QUESTO CAPITOLO è PER FARMI PERDONARE DEL PARECCHIO TEMPO CHE VI HO FATTO ASPETTARE. ZAYN E LEXIE HANNO FATTO PACE, LO STRONZO CHE L'HA VIOLENTATA NON AVRà VITA FACILE E ZAYN GLIELA FARà PAGARE PER AVER TOCCATO LA SUA RAGAZZA. AL PROSSIMO CAPITOLO, KISS KISS